- frequentare intere unità didattiche come previsto dall’ordinamento dell’Università straniera ospitante (corsi e/o moduli) e svolgere, a conclusione dell’unità didattica frequentata, la prova d’esame;
- elaborare la tesi di laurea o di dottorato o parte di essa sulla base di un piano di lavoro approvato dal relatore/tutor e dal docente responsabile nell’istituzione ospitante.
Per i docenti, il periodo di mobilità è finalizzato a:
- offrire ai docenti occasioni di aggiornamento e crescita professionale
- trasferire contenuti formativi e metodi di ricerca avanzati
- predisporre le migliori condizioni per l’attuazione della mobilità studentesca;
- realizzare attività didattiche e di ricerca nei settori: diritto comparato e diritto dell’UE;
- confrontare e scambiare competenze/esperienze e buone prassi con i colleghi dell’Università partner per lo sviluppo della didattica.
Per il personale tecnico-amministrativo, il periodo di mobilità è finalizzato a:
- predisporre le migliori condizioni per l’attuazione della mobilità studentesca;
- offrire al personale occasioni di aggiornamento e crescita professionale;
- gestire e monitorare le procedure amministrative del progetto;
- confrontare e scambiare competenze/esperienze e buone prassi con i colleghi dell’Università partner.
Ultimo aggiornamento
18.03.2020