MENU

Marginalità sociale, accesso alla giustizia e competenze relazionali del giurista a.a. 2023/24

3 CFU – responsabile scientifico prof. Alessandro Simoni – Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Giurisprudenza italo-francese, Giurisprudenza italo-tedesca, Laurea Magistrale in Diritto per le Sostenibilità e la Sicurezza, Laurea triennale in Scienze dei Servizi giuridici.

La clinica vuole concentrarsi su un aspetto spesso trascurato nella formazione dei futuri operatori del diritto, ossia la capacità di applicare modalità relazionali che riducano le barriere comunicative generate da differenze marcate nel retroterra sociale e nel vissuto quotidiano dell’interlocutore. Se vi è in generale consapevolezza delle difficoltà comunicative derivanti da fattori linguistici e culturali collegati ai flussi migratori, spesso si trascura il fatto che nelle aree urbane molte persone (non obbligatoriamente “immigrate”) vivono in condizioni la cui durezza non solo sfugge alla maggioranza dei cittadini “ordinari”, ma è anche tale da non poter essere facilmente rappresentata all’esterno dagli interessati, a maggior ragione quando collegata alla violazione di diritti fondamentali. Nel corso della clinica si cercherà di evidenziare, a partire dall’esperienza concreta di persone “senza fissa dimora” o comunque in grave disagio abitativo,come sia possibile, nell’ambito di un’attività professionale di difesa legale, ma anche al di là di questa, sviluppare un modello comunicativo rispettoso della diversità di chi incontriamo, ma al tempo stesso utile a comprendere le sue effettive priorità in tema di bisogni da soddisfare e diritti da garantire.

Modalità di svolgimento

Le attività si svolgono lungo tutto il semestre primaverile, per un totale di 24 ore suddivise in 8 incontri da tre ore ciascuno, indicativamente il venerdì pomeriggio, e saranno organizzate in collaborazione con l’ODV “Periferie al centro”, editrice del giornale di strada “Fuori Binario”. I partecipanti, assistiti dal docente e dai volontari dell’associazione, si confronteranno direttamente con persone che vivono in situazioni di grave marginalità ed esclusione, mettendo a fuoco quali capacità di dialogo devono essere sviluppate per non farsi fuorviare da modelli espressivi distanti dai propri e inquadrare correttamente quanto, nel vissuto dell’interlocutore, può essere tradotto in termini di diritti e tutele. Con l’aiuto dell’avv. Giacomo Pailli, assegnista di ricerca, saranno inoltre illustrate le dinamiche comunicative instaurate con successo con le persone assistite nel contesto di alcune “cause pilota” avviate nel passato a Firenze a favore di mendicanti e persone senza fissa dimora.

Ai partecipanti è richiesta la presenza attiva alla maggior parte degli incontri, e la predisposizione a metà e al termine del ciclo di due brevi relazioni sui temi analizzati e le problematiche incontrate.
Le attività e il calendario saranno presentati in un incontro introduttivo che sarà tenuto in data da comunicarsi successivamente, indicativamente verso la metà di marzo.

Requisiti di ammissione

Possono partecipare alla selezione gli studenti dell’Università degli Studi di Firenze iscritti almeno al secondo anno dei corsi di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Giurisprudenza italo-francese, Giurisprudenza italo-tedesca, Laurea triennale in Scienze dei Servizi giuridici al primo anno del corso di Laurea Magistrale in Diritto per le Sostenibilità e la Sicurezza.

Le domande degli studenti saranno accolte fino al raggiungimento del numero massimo di 10 studenti. In caso di domande eccedenti rispetto al numero massimo stabilito, la selezione sarà effettuata in base alla motivazione allegata alla domanda di partecipazione (v. art. 2 del bando).

Numero di studenti ammessi: 10

Ultimo aggiornamento

29.02.2024

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni