Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
L'insegnamento si svolge in lingua italiana; durante il corso sono previsti materiali in lingua inglese
Contenuto del corso - Cognomi A-L
La Pedagogia dell'Infanzia studia e analizza tutto il variegato vissuto dell'"età bambina". A lungo, come ha scritto Leonardo Trisciuzzi, l'infanzia si è configurata come “natura” e non come “cultura”. Ma a partire da Ariès e De Mause è cambiata la relazione della pedagogia con l'infanzia. Da modelli teorici e filosofici si è passati allo studio della realtà infantile, secondo ciò che lo contraddistingue: i giochi, la famiglia, gli affetti, ..
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
Il corso fornirà le linee-guida di un percorso storico-pedagogico nella storia dell'infanzia, concentrando l'attenzione sulle dinamiche familiari e sulle relazioni sociali che hanno coinvolto bambini e bambine nelle diverse epoche, con particolare riferimento alla contemporaneità. I temi principali dell'attuale complessità sociale saranno declinati attraverso la prospettiva della condizione di vita dell'infanzia nel mondo e dell'implementazione dei suoi diritti specifici
Il Corso prevede lo studio di tre testi, di cui 2 fissi e 1 a scelta.
Testi fissi:
E. Becchi, I bambini nella storia, Laterza, Roma-Bari 2010, rist. 2015.
S. Ulivieri (a cura di), Le bambine nella storia dell'educazione, Laterza, Bari-Roma 2017.
Il testo a scelta può essere scelto fra i seguenti:
S. Ulivieri (a cura di), Ragazze e ragazzi stranieri a scuola, ETS, Pisa 2018.
G. Burgio (a cura di), Comprendere il bullismo femminile. Genere, dinamiche relazionali, rappresentazioni, FrancoAngeli, Milano 2018.
M. Contini (a cura di), Molte infanzie, molte famiglie. Interpretare i contesti in pedagogia, Carocci, Roma 2010.
C. Covato, S. Ulivieri (a cura di), Itinerari nella storia dell'infanzia. Bambine e bambini, modelli pedagogici e stili educativi, Unicopli, Milano 2001 (dalla pag. 125 alla pag. 340).
E. Di Sandro, Nonne, nonni e nipoti. Rapporti intergenerazionali e prospettive educative, ETS, Pisa 2020.
V. Guerrini, Educazione e differenza di genere. Una ricerca nella scuola, ETS, Pisa 2016.
A.G. Lopez (a cura di), Decostruire l'immaginario femminile. Percorsi educativi per vecchie e nuove forme di condizionamento culturale, ETS, Pisa, 2017.
E. Macinai, L’infanzia e i suoi diritti. Sentieri storici, scenari globali e e mergenze educative, ETS, Pisa 2006.
A. Murgia, B. Poggio (a cura di), Padri che cambiano. Sguardi interdisciplinari sulla paternità contemporanea tra rappresentazioni e pratiche quotidiane, ETS, Pisa 2012.
I non frequentanti devono portare il seguente volume:
M. Contini, S. Demozzi (a cura di), Corpi bambini. Sprechi di infanzie, FrancoAngeli, Milano, 2016.
All'esame deve anche essere portata la "Scheda di lettura" (da richiedere alla Docente) di uno dei seguenti romanzi:
K. Hosseini, Il cacciatore di aquiloni, 2003 e ed. successive.
K. Hosseini, Mille splendidi soli, 2007 e ed. successive.
D. Maraini, Marianna Ucria, 1990 e ed. successive.
M. Mazzucco, Vita, Einaudi, Torino 2014.
E. Morante, La storia, 1974 e ed. successive.
M. Yousafzai, C. Lamb, Io sono Malala, Garzanti, Milano 2013.
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Il programma prevede lo studio di 3 testi.
E. Macinai (2013). Pedagogia e diritti dei bambini. Roma: Carocci;
E. Macinai, I. Biemmi (a cura di) (2020). I diritti dell'infanzia in prospettiva pedagogica. Milano: FrancoAngeli (uscita prevista: marzo 2020);
E. Biffi, E. Macinai (a cura di) (2019). Ombre e ferite dell'educazione. Milano: FrancoAngeli (scaricabile gratuitamente in versione digitale dal sito dell'editore).
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
Essere in grado di padroneggiare la storia sociale e dell'educazione dei bambini e delle bambine; conoscere i principali modelli educativi del Novecento; comprendere gli elementi che definiscono una relazione educativa.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Il Corso si prefigge di contribuire al raggiungimento dei seguenti obiettivi
formativi, con riferimento ai descrittori di Dublino:
Conoscenze e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
sapere interpretare i contesti educativi cogliendo i bisogni emergenti in
termini di domanda di formazione, con particolare riferimento all'infanzia e alla preadolescenza; saper esercitare riflessività sull'esperienza vissuta, sapere riflettere in itinere, e prefigurare possibili ambiti di intervento nei contesti educativi e scolastivi per la prima infanzia; sapere intervenire nelle dinamiche relazionali, sapere riconoscere le specificità individuali e culturali, conoscere le dinamiche della comunicazione interpersonale e gestire in
maniera positiva tali dinamiche in rapporto ai contesti caratterizzati dalla presenza di soggetti bambini.
Autonomia di giudizio (making judgements): sapere osservare e
interpretare i contesti di vita ed educativi dell' infanzia e della preadolescenza attraverso la prospettiva pedagogica; saper collocare il proprio agire professionale in un orizzonte di valori e di significati, il cui centro è rappresentato dalla dignità e dalla promozione della persona umana del bambino, dei suoi diritti fondamentali e delle sue competenze e dei suoi bisogni.
Abilità comunicative (communication skills): saper avanzare proposte,
formularle ed argomentarle, in forma orale o per forma scritta; sapere prendere parte a progetti condivisi, nell'ottica del lavoro di gruppo.
Capacità di apprendimento (learning skills): leggere, comprendere e
selezionare criticamente testi e documenti nel campo delle scienze
dell'infanzia e saperli relazionare con i contesti educativi e scolastici.
Prerequisiti - Cognomi A-L
Conoscenza della storia dell'educazione del Novecento; capacità di lettura critica di testi scientifici e narrativi.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Conoscenza delle principali correnti pedagogiche del Novecento; conoscenza di base in ambito storico con particolare, riferimento alla storia del Novecento; adeguata comprensione del testo di livello universitario; lessico di base di ambito pedagogico e sociologico; competenze informatiche di base
Metodi Didattici - Cognomi A-L
Lezione frontale, lezione interattiva, lezione con supporto di video.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Lezioni Frontali, Laboratorio di scrittura, Presentazioni e Speech in ppt, Materiali didattici e di approfondimento sulla Piattaforma Moodle, Esercitazione di fine corso (questionario a risposte aperte).
Altre Informazioni - Cognomi A-L
Nessuna
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Fino all'appello di aprile 2020 compreso, resta in vigore il programma 2018-2019.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
Esame orale
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Il programma d'esame e le modalità di svolgimento dell'esame finale sono uguali per frequentanti e non frequentanti: l'esame si svolge in forma orale e consiste in un colloquio sui temi affrontati nei volumi indicati nel programma d'esame.
Le attività svolte dagli studenti durante il corso (laboratorio, questionario) costituiscono altrettanti momenti di verifica in itinere; tutte le attività sono facoltative; le verifiche svolte in itinere consentono di alleggerire il programma di studio previsto per il colloquio finale.
Programma del corso - Cognomi A-L
La Pedagogia dell'Infanzia studia e analizza tutto il variegato vissuto dell'"età bambina". A lungo, come ha scritto Leonardo Trisciuzzi, l'infanzia si è configurata come “natura” e non come “cultura”. Ma a partire da Ariès e De Mause è cambiata la relazione della pedagogia con l'infanzia. Da modelli teorici e filosofici si è passati allo studio della realtà infantile, declinando il mondo delle bambine e dei bambini, secondo ciò che lo contraddistingue: i giochi, la famiglia, gli affetti, l'abbandono, la violenza, la scuola, il lavoro, la quotidianità, dall'alimentazione al vestiario, dall'appartenenza sociale alla diversità, dalla cittadinanza attiva alla migranza.
Prerequisiti: Conoscenza della storia dell'educazione del Novecento; capacità di lettura critica di testi scientifici e narrativi.
Obiettivi formativi: Essere in grado di padroneggiare la storia sociale e dell'educazione dei bambini e delle bambine; conoscere i principali modelli educativi del Novecento; comprendere gli elementi che definiscono una relazione educativa.
Il Corso prevede lo studio di tre testi, di cui 2 fissi e 1 a scelta.
Testi fissi:
E. Becchi, I bambini nella storia, Laterza, Roma-Bari 2010, rist. 2015.
S. Ulivieri (a cura di), Le bambine nella storia dell'educazione, Laterza, Bari-Roma 2017.
Il testo a scelta può essere scelto fra i seguenti:
S. Ulivieri (a cura di), Ragazze e ragazzi stranieri a scuola, ETS, Pisa 2018.
G. Burgio (a cura di), Comprendere il bullismo femminile. Genere, dinamiche relazionali, rappresentazioni, FrancoAngeli, Milano 2018.
M. Contini (a cura di), Molte infanzie, molte famiglie. Interpretare i contesti in pedagogia, Carocci, Roma 2010.
C. Covato, S. Ulivieri (a cura di), Itinerari nella storia dell'infanzia. Bambine e bambini, modelli pedagogici e stili educativi, Unicopli, Milano 2001 (dalla pag. 125 alla pag. 340).
E. Di Sandro, Nonne, nonni e nipoti. Rapporti intergenerazionali e prospettive educative, ETS, Pisa 2020.
V. Guerrini, Educazione e differenza di genere. Una ricerca nella scuola, ETS, Pisa 2016.
A.G. Lopez (a cura di), Decostruire l'immaginario femminile. Percorsi educativi per vecchie e nuove forme di condizionamento culturale, ETS, Pisa, 2017.
E. Macinai, L’infanzia e i suoi diritti. Sentieri storici, scenari globali e e mergenze educative, ETS, Pisa 2006.
A. Murgia, B. Poggio (a cura di), Padri che cambiano. Sguardi interdisciplinari sulla paternità contemporanea tra rappresentazioni e pratiche quotidiane, ETS, Pisa 2012.
I non frequentanti devono portare il seguente volume:
M. Contini, S. Demozzi (a cura di), Corpi bambini. Sprechi di infanzie, FrancoAngeli, Milano, 2016.
All'esame deve anche essere portata la "Scheda di lettura" (da richiedere alla Docente) di uno dei seguenti romanzi:
K. Hosseini, Il cacciatore di aquiloni, 2003 e ed. successive.
K. Hosseini, Mille splendidi soli, 2007 e ed. successive.
D. Maraini, Marianna Ucria, 1990 e ed. successive.
M. Mazzucco, Vita, Einaudi, Torino 2014.
E. Morante, La storia, 1974 e ed. successive.
M. Yousafzai, C. Lamb, Io sono Malala, Garzanti, Milano 2013.
Programma del corso - Cognomi M-Z
Pedagogia dell'Infanzia M-Z, prof. Macinai.
Una nuova cultura dell'infanzia, incentrata sui diritti dei bambini e delle bambine, si è venuta affermando nel corso del Novecento, fino a diventare l'orizzonte di senso per qualsivoglia progetto educativo nell'ambito della società democratica. Il corso fornirà le linee-guida di un percorso storico-pedagogico nella storia dell'infanzia, concentrando l'attenzione sulle dinamiche familiari e sulle relazioni sociali che hanno coinvolto bambini e bambine nelle diverse epoche, con particolare riferimento alla contemporaneità. I temi principali dell'attuale complessità sociale saranno declinati attraverso la prospettiva della condizione di vita dell'infanzia nel mondo e dell'implementazione dei suoi diritti specifici. Temi che saranno trattati con particolare riferimento alla professionalità del docente per la prima infanzia.