Insegnamento mutuato da: - ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA
Lingua Insegnamento - Cognomi E-N
ITALIANO
Contenuto del corso - Cognomi E-N
L’insegnamento di Istituzioni di diritto romano (per il corso di laurea magistrale italiana, cognomi E-N, e per i corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca) intende offrire allo studente una visione generale del diritto privato romano, nel suo contesto storico, nel suo sviluppo istituzionale, nella sua capacità di segnare la costruzione delle categorie concettuali e delle nozioni dogmatiche sulle quali si radica la scienza giuridica della modernità.
STUDENTI FREQUENTANTI Prof.ssa Giunti (per il corso di laurea magistrale italiana, cognomi E-N, e per i corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca):
- appunti delle lezioni
ed inoltre
- P. Giunti, P. Lambrini, F. Lamberti, L. Maganzani, C. Masi, I. Piro, Il diritto nell’esperienza di Roma antica. Per una introduzione alla scienza giuridica, Giappichelli, Torino, 2021 (per le parti indicate a lezione).
Per i soli studenti del corso di laurea magistrale italiana, cognomi E-N (esame da 12 cfu), la frequenza comprenderà anche la partecipazione al progetto di didattica innovativa Atelier del diritto.
STUDENTI NON FREQUENTANTI Prof.ssa Giunti (cognomi E-N) 12 CFU:
- P. Giunti, P. Lambrini, F. Lamberti, L. Maganzani, C. Masi, I. Piro, Il diritto nell’esperienza di Roma antica. Per una introduzione alla scienza giuridica, Giappichelli, Torino, 2021 (per intero);
ed inoltre
- P. Lambrini, Fondamenti del diritto europeo. Manuale istituzionale, Giappichelli, Torino, 2021, pp. 1-12; 77-92; 207-268.
STUDENTI NON FREQUENTANTI Prof.ssa Giunti (cognomi E-N) 9 CFU:
- P. Giunti, P. Lambrini, F. Lamberti, L. Maganzani, C. Masi, I. Piro, Il diritto nell’esperienza di Roma antica. Per una introduzione alla scienza giuridica, Giappichelli, Torino, 2021 (per intero);
oppure
- M. Talamanca, Elementi di diritto privato romano, II ed., Milano, Giuffrè, 2013 (per intero).
Obiettivi Formativi - Cognomi E-N
L’insegnamento di Istituzioni di diritto romano (per il corso di laurea magistrale italiana, cognomi E-N, e per i corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca) intende sviluppare nello studente la conoscenza dell’esperienza del diritto privato romano colto nella necessaria storicità del fenomeno giuridico.
In tal modo il corso mira a potenziare le capacità dello studente di contestualizzare storicamente i dati normativi e di cogliere i profili di interazione interdisciplinare tra l’esperienza giuridica del passato e i sistemi giuridici vigenti, in ambito nazionale e sovranazionale.
La competenza sviluppata consentirà allo studente di apprezzare i momenti di elaborazione giurisprudenziale del diritto nonché il ruolo interpretativo-creativo del giurista. Il dialogo costante tra istituti giuridici antichi e moderni rafforzerà la consapevolezza dello studente in ordine alla storicità dei fenomeni del disciplinamento sociale.
Prerequisiti - Cognomi E-N
Non sono previsti esami propedeutici.
Metodi Didattici - Cognomi E-N
L’insegnamento di Istituzioni di diritto romano si compone di lezioni di didattica frontale e seminariale, che si svolgeranno anche con l’utilizzo degli strumenti offerti dalle piattaforme di supporto alla didattica interattiva, per un totale di 96 ore (per il corso di laurea magistrale italiana, cognomi E-N, esame da 12 cfu) e di 72 ore (per i corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca, esame da 9 cfu).
Nell’ambito delle lezioni, particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione e comprensione degli snodi che hanno portato il diritto privato romano a coagularsi nelle nozioni dogmatiche e nei paradigmi concettuali sui quali si fonda la moderna scienza privatistica. A tal fine si farà ricorso in aula alla consultazione del codice civile vigente e di importanti fonti giuridiche europee.
Per i soli studenti del corso di laurea magistrale italiana, cognomi E-N (esame da 12 cfu), le lezioni riguarderanno anche il progetto di didattica innovativa costituito dal laboratorio "Atelier del diritto". Muovendo dalle parole del giurista romano Giuvenzio Celso che definiva il diritto come "arte del buono e del giusto", Atelier del diritto avrà ad oggetto la dimensione artistica del diritto, con l’intento di mettere in luce la centralità del ruolo del giurista in quanto "artefice" della soluzione giuridica. A tal fine Atelier del diritto si svolgerà attraverso una ricognizione di casi e di responsi giurisprudenziali relativi a temi di particolare interesse giuridico. Le questioni saranno discusse in aula con il coinvolgimento attivo degli studenti, in modo da stimolare il ragionamento giuridico e le attitudini logico-argomentative, nonché la capacità di porsi domande e di "creare" risposte rispetto ai casi presi in esame.
Atelier del diritto comprenderà inoltre lo studio di pagine della grande letteratura (classica e moderna) come pure l’osservazione di esemplari particolarmente celebri delle arti figurative che, ispirandosi al racconto degli antichi, hanno affrontato le fondamentali questioni relative alla natura e alla funzione del diritto, con ciò contribuendo alla creazione del patrimonio culturale e giuridico europeo.
Altre Informazioni - Cognomi E-N
ISCRIZIONE AL CORSO
Gli studenti del corso di laurea magistrale italiana che intendono frequentare le lezioni e sostenere l’esame con il programma “studenti frequentanti” ed inoltre tutti gli studenti dei corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca sono tenuti ad iscriversi alla pagina dell’insegnamento di Istituzioni di diritto romano, cognomi E-N, disponibile sulla piattaforma e-learning Moodle (utilizzando le proprie credenziali di Ateneo: matricola e password), nei termini indicati in aula durante la prima lezione. Non sono consentite più di 4 assenze non giustificate.
TESI DI LAUREA
Lo studente che intenda laurearsi in Istituzioni di Diritto Romano e Diritto Romano dovrà concordare con la docente, preferibilmente fra il terzo e il quarto anno, un piano di studio che comprenda gli insegnamenti a crediti liberi e le altre attività formative finalizzate allo svolgimento del tema della tesi di laurea. In ogni caso, il piano di studio dovrà contemplare gli insegnamenti romanistici impartiti in sede, e cioè Storia della costituzione romana (6 cfu) e Storia del pensiero giuridico romano (6 cfu).
Per la specificità della tesi romanistica, costruita sull’analisi diretta delle fonti del diritto romano, è necessaria da parte del candidato una sufficiente comprensione della lingua latina.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-N
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI è prevista una prova di verifica/autovalutazione, le cui modalità verranno precisate dal docente all’inizio del corso.
L'esame finale consisterà, per TUTTI GLI STUDENTI (sia del corso di laurea italiana, cognomi E-N, sia dei corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca), in una prova orale, che avrà lo scopo di valutare la conoscenza e la comprensione del sistema giuridico romano, dei suoi istituti e delle sue connessioni, oggetto del programma. Saranno apprezzate la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico, la capacità di ragionamento logico-argomentativo, la qualità dell’esposizione.
Per gli STUDENTI FREQUENTANTI, la prova orale sarà divisa in due parti: la prima parte verterà sugli argomenti affrontati nel libro di testo, la seconda parte verterà su tutti i temi e gli istituti trattati nel corso delle lezioni.
Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI la prova orale verterà interamente sugli argomenti trattati nei libri di testo.
Programma del corso - Cognomi E-N
L’insegnamento di Istituzioni di diritto romano (per il corso di laurea italiana, cognomi E-N, e per i corsi di laurea italo-francese e italo-tedesca) tende ad offrire, mediante l’impiego del metodo storico-sistematico, una visione generale del diritto romano privato, dei suoi istituti, della sua formazione e del suo svolgimento. In particolare, il programma comprende: diritto privato romano e sue fonti; soggetti di diritto; diritto di famiglia; atti e fatti giuridici; proprietà e diritti reali su cosa altrui; possesso; diritto ereditario; obbligazioni; donazioni; processo civile.