STUDENTI FREQUENTANTI
Sosterranno l’esame sugli appunti e, a supporto, con l’ausilio dei materiali e dei casi presenti in Simoncini A: Introduction to Constitutional Regulation of Technology - with Appendix on Cases and Materials, Florence, forthcoming, 2020.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Il testo di riferimento Simoncini A: Introduction to Constitutional Regulation of Technology - with Appendix on Cases and Materials, Florence, forthcoming, 2020, è disponibile sulla piattaforma Moodle.
Obiettivi Formativi
Questo programma fornirà agli/alle studenti/esse gli strumenti per comprendere approfonditamente le domande ed i principali dilemmi costituzionali che riguardano la regolazione e la governance delle nuove tecnologie. Gli studenti svilupperanno skills pratiche di come la tecnologia interagisce con il diritto, ma anche un senso di come la legge e la tecnologia sono rese operative nei casi concreti.
Durante il corso le/gli studenti/esse acquisiranno le seguenti capacità e conoscenze:
Analizzare la relazione in evoluzione tra legge e tecnologia.
Scoprire come i progressi digitali incidono sui diversi attori all'interno della società e individuare i problemi che il giurista si trova di fronte.
Esaminare l'ordine giuridico multilivello nel quale l’Italia si colloca e il ruolo crescente dei diversi regolatori nel plasmare la risposta normativa agli sviluppi tecnologici.
Anticipare gli sviluppi futuri della tecnologia e dell'innovazione digitale e le potenziali risposte sia a livello nazionale sia a livello europeo.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Metodi Didattici
L'insegnamento si svolge attraverso:
a) lezioni frontali;
b) seminari e conferenze;
c) esercitazioni sulle sentenze;
Le esercitazioni sulle sentenze riguarderanno casi concreti nei quali sono affrontati problemi relativi alla regolazione e agli effetti delle tecnologie sulle libertà fondamentali.
Le esercitazioni si svolgeranno in forma seminariale o con la tecnica della lezione rovesciata. Esse saranno rivolte a familiarizzare con:
- l’operatività concreta degli istituti;
- eventuali contrasti giurisprudenziali;
- la conformità ai principi costituzionali (italiani ed europei) delle soluzioni prospettate.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare devono iscriversi alla piattaforma MOODLE.
Ai fini dell’assegnazione della tesi sono richiesti come esami facoltativi: Diritto costituzionale avanzato; informatica giuridica; diritto pubblico avanzato.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolgerà per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, in forma orale. Per gli studenti frequentanti, oltre all’esito dell’esame orale, la valutazione terrà conto della partecipazione attiva alle lezioni ed all’esame dei casi, della eventuale predisposzione di elaborati scritti e sarà orientata a determinare la capacità di usare criticamente le nozioni impartite durante il corso. Per la frequenza occorre partecipare al 75% delle lezioni.
Per gli studenti non frequentanti l’esame sarà volto ad accertare la conoscenza e la comprensione critica delle nozioni e informazioni acquisibili dal libro di testo, considerate anche in un quadro storico, con particolare riferimento alla normativa del settore e alla giurisprudenza conferente.
Indicativamente, la prova orale consisterà in tre domande. La valutazione sarà espressa in trentesimi secondo le seguenti fasce di voto:
- 18-23: lo/la studente/studentessa mostra una sufficiente conoscenza degli argomenti e non compie errori grossolani o non ha lacune gravi.
- 24-26: oltre ai requisiti di sopra, lo/la studente/studentessa mostra una buona conoscenza degli argomenti, riesce a organizzare un discorso di buona qualità, dimostra un lessico adeguato ed espone linearmente gli argomenti.
- 27-30: oltre ai requisiti sopra, lo/la studente/studentessa risponde in modo brillante con capacità critica; sa operare nessi e collegamenti tra argomenti; dimostra di conoscere non solo i principi costituzionali di riferimento ma opera anche riferimenti alla giurisprudenza più rilevante citata nelle fonti analizzate/fornite.
Programma del corso
I cambiamenti tecnologici hanno un impatto significativo sull'operare concreto del diritto. Con l’accelerazione di tali cambiamenti le interazioni tra diritto, scienza e tecnologia sono divenute sempre più complesse.
Il corso mira a fornire le conoscenze di base dei principi di ordine costituzionale applicabili alle tecnologie emergenti.
Il corso sarà diviso in tre parti. Nella prima si analizzeranno i principali aspetti metodologici e culturali nell’affronto delle tematiche connesse al rapporto tra tecnologia e diritto, nonchè i principi costituzionali rilevanti in materia di tecnologia (profili sostanziali della regolazione e soggetti regolatori). La seconda parte sarà dedicata all’analisi dei metodi e delle forme della regolazione delle nuove tecnologie nel contesto italiano, europeo e internazionale e all’impatto che queste ultime hanno sulle libertà fondamentali. La terza parte è dedicata all’esame di casi pratici che interessano la regolazione delle tecnologie e le implicazioni costituzionali delle stesse (es. tutela delle libertà).
Durante il corso saranno affrontati i seguenti temi:
inquadramento dei principi costituzionali incisi dall’uso e sviluppo delle nuove tecnologie
profili sostanziali e metodologici relativi alla regolazione delle nuove tecnologie (a livello nazionale, europeo ed internazionale) e alla loro incisione sui diritti fondamentali.
profili pratici relativi alla regolazione delle nuove tecnologie e aspetti legati alla protezione dei diritti fondamentali incisi dall’uso delle stesse tecnologie.