Il corso mira a fornire una conoscenza generale del diritto e del processo penale romano, analizzati sullo sfondo delle trasformazioni istituzionali di Roma, dall’età monarchica fino al tardo impero.
Contenuto del corso - Parte B
Il corso mira a fornire una conoscenza generale del diritto e del processo penale romano, analizzati sullo sfondo delle trasformazioni istituzionali di Roma, dall’età monarchica fino al tardo impero.
Contenuto del corso - Parte C
Il corso mira a fornire una conoscenza generale del diritto e del processo penale romano, analizzati sullo sfondo delle trasformazioni istituzionali di Roma, dall’età monarchica fino al tardo impero.
L'esame finale sarà sostenuto sulla base degli appunti presi a lezione e sulla base di M. Talamanca, Lineamenti di storia del diritto romano, Giuffré, Milano, 1989.
L'esame finale sarà sostenuto sulla base degli appunti presi a lezione e della lettura di A. Schiavone (a cura di), Storia giuridica di Roma, Torino, 2016, pp. 5-30; 61-72; 73-141; 205-223; 231-294; 345-364; 371-436; 469-480
L'esame finale sarà sostenuto sulla base degli appunti presi a lezione e della lettura di A. Schiavone (a cura di), Storia giuridica di Roma, Torino, 2016, pp. 5-30; 61-72; 73-141; 205-223; 231-294; 345-364; 371-436; 469-480
Obiettivi Formativi - Parte A
Il corso si propone l’obbiettivo di fornire allo studente gli strumenti per conoscere un’esperienza costituizionale peculiare che, innestandosi in un dato costesto storico e politico, consentono di individuare una linea di sviluppo secondo l’influenza esercitata dalle istituzioni politiche.
Obiettivi Formativi - Parte B
Il corso si propone l’obbiettivo di fornire allo studente gli strumenti per conoscere un ‘sistema penale’ ed un sistema ‘processual-penalistico’ peculiari i quali, innestandosi in una esperienza giuridica per molti versi tuttora paradigmatica, consentono di individuare una costante di sviluppo di ogni esperienza giuridica: l’influenza esercitata dalle istituzioni politiche nelle trasformazioni dei sistemi di diritto penale.
Obiettivi Formativi - Parte C
Il corso si propone l’obbiettivo di fornire allo studente gli strumenti per conoscere un ‘sistema penale’ ed un sistema ‘processual-penalistico’ peculiari i quali, innestandosi in una esperienza giuridica per molti versi tuttora paradigmatica, consentono di individuare una costante di sviluppo di ogni esperienza giuridica: l’influenza esercitata dalle istituzioni politiche nelle trasformazioni dei sistemi di diritto penale.
Prerequisiti - Parte B
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Prerequisiti - Parte C
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Metodi Didattici - Parte A
Lezioni frontali, esercitazioni. Didattica frontale: totale ore 36.
Metodi Didattici - Parte B
Lezioni di didattica frontale: totale ore 36.
Pur impostando le lezioni come lezioni frontali, saranno particolarmente incentivati gli interventi degli studenti sugli argomenti in corso di trattazione e sarà favorito il confronto critico sui temi trattati.
Metodi Didattici - Parte C
Lezioni di didattica frontale: totale ore 36.
Potranno essere distribuiti materiali, in particolare fonti antiche, utili all'approfondimento dei temi trattati a lezione.
Altre Informazioni - Parte B
Nel corso di ogni lezione verranno proiettate slide relative agli argomenti trattati. Si tratterà, in parte di slide riassuntive, utili per seguire lo svolgimento degli argomenti delle lezioni, in parte di slide contenenti fonti antiche, che costituiranno parte integrante della trattazione dei temi inerenti al corso. Le slide saranno distribuite attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Parte C
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Modalità di verifica apprendimento - Parte A
La verifica dell’apprendimento si sostanzierà in una prova orale. Nella prova orale, consistente nella sollecitazione dello studente su un minimo di due diversi argomenti, sarà valutata la maturazione critica dello studente in relazione ai temi trattati. Sarà valutata, in particolare, la conoscenza della storia delle istituzioni romane. Sarà inoltre valutata la capacità di comprendere interconnessioni tra i differenti ambiti e la consapevolezza critica complessivamente raggiunta in relazione ai contenuti del corso.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
La verifica dell’apprendimento si sostanzierà in una prova orale. Nella prova orale sarà valutata la maturazione critica dello studente in relazione ai temi trattati. Sarà valutata, in particolare, sia la conoscenza della storia delle istituzioni romane, sia la padronanza degli istituti penalisti e processual-penalistici. Sarà inoltre valutata la capacità di comprendere interconnessioni tra i differenti ambiti e la consapevolezza critica complessivamente raggiunta in relazione ai contenuti del corso.
Durante la prova orale lo studente potrà giovarsi del supporto delle slide contenenti fonti antiche distribuite al corso.
L'esame verterà su tutti i temi trattati durante il corso; il numero delle domande dipenderà dall'andamento del colloquio, variando a seconda della misura in cui sarà possibile valutare la preparazione dello studente sulla base delle risposte ricevute.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
La verifica dell’apprendimento si sostanzierà in una prova orale. Nella prova orale sarà valutata la maturazione critica dello studente in relazione ai temi trattati. Sarà valutata, in particolare, sia la conoscenza della storia delle istituzioni romane, sia la padronanza degli istituti penalisti e processual-penalistici. Sarà inoltre valutata la capacità di comprendere interconnessioni tra i differenti ambiti e la consapevolezza critica complessivamente raggiunta in relazione ai contenuti del corso.
Programma del corso - Parte A
Il programma ha per obiettivo la presentazione dei capisaldi costituzionali del sistema delle magistrature, con speciale attenzione al divenire continuo degli assetti del potere nel tempo, ripensando la tripartizione tradizionale che vuole la successione delle età monarchica, repubblicana e del dominato. Le magistrature appariranno quali organi essenziali per la continuità della comunità politica: i momenti di vitalità, di crisi, di riassetto che ciclicamente ha conosciuto la costituzione romana saranno ricondotti ai principali nodi di evoluzione e sviluppo della società politica che ha visto nel tempo modellarsi la rete di relazioni sulla quale è stata costruita la costituzione materiale di Roma.
Programma del corso - Parte B
Il programma del corso di storia del diritto romano si articola in una parte generale e in una speciale.
La parte generale ha per obiettivo la presentazione dei capisaldi costituzionali del sistema delle magistrature, con speciale attenzione al divenire continuo degli assetti del potere nel tempo, ripensando la tripartizione tradizionale che vuole la successione delle età monarchica, repubblicana e del dominato. La repressione penale risulterà quale elemento essenzialmente servente la conservazione dell’assetto costituzionale del potere e la perpetuazione delle sue forme, anche amministrative. Magistrature e tribunali appariranno quali organi essenziali per la continuità della comunità politica: i momenti di vitalità, di crisi, di riassetto che ciclicamente ha conosciuto la costituzione romana saranno ricondotti ai principali nodi di evoluzione e sviluppo della società politica che ha visto nel tempo modellarsi la rete di relazioni sulla quale è stata costruita la costituzione materiale di Roma.
La parte speciale si concentra sui modi dell’amministrazione della giustizia criminale: l’evolversi delle forme del processo penale, i soggetti del processo, le garanzie nello svolgimento, le fattispecie represse, le pene irrogate.
Programma del corso - Parte C
Il programma del corso di storia del diritto romano si articola in una parte generale e in una speciale.
La parte generale ha per obiettivo la presentazione dei capisaldi costituzionali del sistema delle magistrature, con speciale attenzione al divenire continuo degli assetti del potere nel tempo, ripensando la tripartizione tradizionale che vuole la successione delle età monarchica, repubblicana e del dominato. La repressione penale risulterà quale elemento essenzialmente servente la conservazione dell’assetto costituzionale del potere e la perpetuazione delle sue forme, anche amministrative. Magistrature e tribunali appariranno quali organi essenziali per la continuità della comunità politica: i momenti di vitalità, di crisi, di riassetto che ciclicamente ha conosciuto la costituzione romana saranno ricondotti ai principali nodi di evoluzione e sviluppo della società politica che ha visto nel tempo modellarsi la rete di relazioni sulla quale è stata costruita la costituzione materiale di Roma.
La parte speciale si concentra sui modi dell’amministrazione della giustizia criminale: l’evolversi delle forme del processo penale, i soggetti del processo, le garanzie nello svolgimento, le fattispecie represse, le pene irrogate.