Le fonti del diritto canonico: diritto divino e diritto umano.
I processi di codificazione: dal Codice del 1917 ai Codici del 1983 (Chiesa
latina) e del 1990 (Chiese orientali).
Il Concilio Vaticano II.
Il Codice del 1983: struttura e contenuti.
Il magistero dei Sommi Pontefici.
Focus I: Il matrimonio - cann 1055-1165.
Focus II: Abusi su minori e persone vulnerabili: le riflessioni della Chiesa
cattolica.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI:
Luigi Sabbarese, Manuale di Diritto Canonico, I edizione, Neldiritto
Editore, Molfetta (BA), 2022.
(Sono esclusi: Capitolo 1 Sezione II; Capitoli 7, 8, 11, 12, 13, 14, 20).
Per gli studenti FREQUENTANTI:
Il materiale didattico sarà distribuito a lezione e reso disponibile sulla
piattaforma Moodle.
Per TUTTI gli studenti:
E’ indispensabile la conoscenza delle norme del Codice di diritto canonico
del 1983 e dei principali documenti del magistero pontificio, indicati a
lezione o richiamati nei libri di testo consigliati, che possono essere
consultati sul sito: www.vatican.va.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri
fondamentali dell’ordinamento canonico quale “diritto religioso” e delle
sue peculiarità rispetto ai diritti secolari.
La ricerca e lo studio delle fonti, sia di diritto universale che di diritto
particolare, e l’interpretazione dei testi alla luce del magistero pontificio e
della dottrina sociale della Chiesa costituiranno una specificità
dell’insegnamento che permetterà allo studente di acquisire una
autonoma capacità di valutazione critica di un diritto non secolare utile
per una più completa formazione del giurista in un contesto
multiculturale e multireligioso.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto.
E' consigliata la frequenza al corso di Diritto ecclesiastico.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale in aula con possibilità di attività seminariale
per gli studenti frequentanti.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare il corso devono iscriversi
attraverso la piattaforma Moodle entro la prima settimana di svolgimento
delle lezioni. La presenza a lezione sarà rilevata attraverso la firma
dell’apposito modulo consegnato in aula. Gli studenti iscritti al corso sono
tenuti a comunicare al docente, prima dell’inizio di ciascuna lezione, se
saranno assenti scrivendo una e-mail con oggetto: “Giustificazione”. Sarà
consentito un massimo di 3 giustificazioni.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame è orale.
Per gli studenti FREQUENTANTI:
L’esame si articolerà in due domande di cui una sul programma svolto in
aula e una su un testo normativo di diritto universale o di diritto
particolare, a scelta dello studente tra quelli indicati a lezione, che dovrà
costituire oggetto di particolare approfondimento.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI:
L’esame si articolerà in tre domande sui libri di testo indicati.
Per TUTTI gli studenti:
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare
discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo
studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego
del lessico canonistico.
Programma del corso
Il corso si propone di contribuire alla formazione della cultura giuridica
dello studente attraverso l’analisi dei principali istituti del diritto della
Chiesa cattolica.
Successivamente alla ricostruzione storica della formazione
dell’ordinamento canonico, nella prima parte verrà analizzato il sistema
delle fonti e il ruolo della “legge” nella Chiesa con particolare attenzione
alla codificazione vigente per la Chiesa latina. Un approfondimento dei
documenti del Concilio Vaticano II sarà propedeutico alla seconda parte
del corso che focalizzerà l’attenzione rispettivamente: sulla nozione di
"Popolo di Dio", sulla struttura costituzionale della Chiesa e su alcune
tematiche e sfide di grande attualità per la Chiesa cattolica del millennio.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU
dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.