Insegnamento mutuato da: B017497 - STORIA DELLE CODIFICAZIONI E DELLE COSTITUZIONI MODERNE Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA
Lingua Insegnamento
italiano
Contenuto del corso
Storia delle costituzioni: a) L’emersione del Novecento giuridico; b) Unità vs. pluralità: la dialettica tra queste due dimensioni come tratto peculiare delle dottrine costituzionali del Novecento; c) Profili monografici: V.E. Orlando, S. Romano, H. Kelsen, C. Schmitt.
Storia delle codificazioni: a) Codificazioni in Francia (Code Napoleon), Italia (codici del 1865 e codice Zanardelli), Germania (BGB); b) Fascismo e codificazione; c) l'età della decodficazione
Il programma per gli studenti NON FREQUENTANTI è il seguente:
- Maurizio Fioravanti, Stato e Costituzione. Materiali per una storia delle dottrine costituzionali, Torino , Giappichelli, 1993, pp. 1-235.
- Giovanni Cazzetta, Codice civile e identità giuridica nazionale, Giappichelli editore , Torino 2011, p.1-249
- M. Fioravanti , Legge e Costituzione : il problema storico della garanzia dei diritti , in Quaderni Fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno 43 ( 2014 ), pp. 1077-1094
- M. Fioravanti, Le dottrine della costituzione in senso materiale, in Historia Constitucional, n. 12, 2011 ( www.historiaconstitucional.com , pp. 21-30)
- P. Cappellini, Codificazione , in Id., Storie di concetti giuridici, Torino, 2010, p. 111-121
- P. Cappellini, La forma- codice: metamorfosi e polemiche novecentesche, in Il Pensiero Giuridico italiano dal medioevo all’età contemporanea, Enciclopedia Treccani, p.378-387
Il programma per gli studenti FREQUENTANTI è invece il seguente:
- Appunti delle lezioni
- Maurizio Fioravanti, Stato e Costituzione. Materiali per una storia delle dottrine costituzionali, Torino , Giappichelli, 1993, pp. 1-235.
- M. Fioravanti , Legge e Costituzione : il problema storico della garanzia dei diritti , in Quaderni Fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno 43 ( 2014 ), pp. 1077-1094
- M. Fioravanti, Le dottrine della costituzione in senso materiale, in Historia Constitucional, n. 12, 2011 ( www.historiaconstitucional.com , pp. 21-30)
- P. Cappellini, Codificazione , in Id., Storie di concetti giuridici, Torino, 2010, p. 111-121
- P. Cappellini, La forma- codice: metamorfosi e polemiche novecentesche, in Il Pensiero Giuridico italiano dal medioevo all’età contemporanea, Enciclopedia Treccani, p.378-387
Obiettivi Formativi
Conoscenze: conoscenza dei principali caratteri della modernità giuridica e, più specificatamente, della cultura giuridica ottocentesca e novecentesca. Messa a fuoco delle problematiche più rilevanti emerse a cavallo tra i due secoli e delle principali acquisizioni dottrinali
Capacità : capacità di storicizzare l’esperienza giuridica e i dati normativi tipici della contemporaneità alla luce del loro passato più prossimo; capacità di cogliere gli aspetti salienti di una determinata cultura giuridica, seguendo un approccio interdisciplinare in grado di spaziare tra le varie dimensioni del giuridico e di coglierne le interazioni con le discipline affini
Competenze: disponibilità a cogliere e riconoscere le tracce profonde che la storicità – componente fondamentale del giuridico – lascia sia sul dato normativo, sia – soprattutto – sulla cultura che lo produce e che è chiamata ad interpretarlo; sensibilità nei confronti degli aspetti comparatistici, indispensabili per cogliere la dimensione transnazionale – ed europea in specie – delle vicende che hanno determinato la cultura giuridica nei secoli XIX e XX
Prerequisiti
Gli studenti che intendono sostenere l'esame con il programma da frequentanti dovranno iscriversi in un'apposita lista entro il termine che verrà comunicato dal docente all'inizio del corso
Metodi Didattici
48 ore di lezione frontale
Modalità di verifica apprendimento
L'esame di profitto, svolto in forma orale, avrà lo scopo di verificare: a) la conoscenza dei concetti e delle nozioni affrontate nel corso; b) la capacità di elaborare tali concetti in maniera autonoma; c) la consapevolezza della naturale storicità del diritto e la comprensione delle radici storico-concettuali degli istituti giuridici
Programma del corso
PARTE PUBBLICISTICA
1. L’emersione del Novecento giuridico : a ) Il Novecento giuridico come secolo lunghissimo; b) Fronti di emersione giuridica della crisi di fine secolo: diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto civile; c) I limiti del codice e della cultura che lo esprimeva: il BGB, un “figlio tardivo del liberalismo classico”; d) giusliberismo vs giuspositivismo; e) Conclusioni: il pluralismo sociale come cifra del Novecento giuridico
2. Unità vs. Pluralità: a ) L’unità dello statualismo liberale che non ammette parti: Vittorio Emanuele Orlando; b ) La pluralità degli ordinamenti nel solco dello statualismo: Santi Romano; c) La costituzione plurale di Hans Kelsen e l’unità dell’ordinamento giuridico; d) La costituzione politica di Carl Schmitt: la dottrina weimariana; e) Unità e pluralità nell’Europa degli anni Trenta: lo Stato forte del fascismo, lo Stato debole del nazionalsocialismo, l’antistatualismo del pensiero marxista; f) Dalla pluralità all’unità: la costituzione materiale di Costantino Mortati.
3. Il modello costituzionale Novecentesco : a ) Una costituzione pluralistica; b) Una costituzione indirizzo e garanzia assieme; c) una Costituzione rigida e le sue garanzie
PARTE PRIVATISTICA
Il corso , per la parte relativa alla storia delle codificazioni moderne, si propone di illustrare genesi e sviluppo della ideologia e della prassi codificatoria dalle origini illuministe al ‘900.
Dopo aver delineato i tratti distintivi dell’esperienza giuridica moderna in materia , saranno presi in esame i modo monografico alcuni dei seguenti temi :
- Rivoluzione francese e Codice Napoleone
- La vicenda italiana :unificazione legislativa e i codici del 1865
- Il problema della pena di morte e il codice penale Zanardelli (1889)
- La codificazione in Germania fino al BGB
- Fascismo e codificazione
- L’età della ‘decodificazione’ e le tendenze attuali