l corso ha per obiettivo la conoscenza elementare del diritto e del processo privato a Roma, secondo due direttrici di lavoro: un racconto del pensiero giuridico romano e un esame delle forme con le quali i giuristi romani si rappresentavano il ius (diritto). Lo studente sarà introdotto alla conoscenza degli istituti fondamentali e, in particolare, delle obbligazioni, attraverso lo studio delle azioni e del momento processuale.
Per gli studenti frequentanti: C. Giachi - V. Marotta, Diritto e giurisprudenza in Roma antica, Carocci, Roma, 2012. Per gli studenti non frequentanti: A. SCHIAVONE (a cura di), Diritto privato romano. Un profilo storico, Einaudi, Torino 2010 e C. Giachi - V. Marotta, Diritto e giurisprudenza in Roma antica, Carocci, Roma, 2012, i capitoli 1,2,4,5.
Obiettivi Formativi
Offerta di una visione generale della strutturazione del diritto privato romano, dei suoi istituti, della sua formazione e del suo svolgimento, seguendo una organizzazione sistematica istituzionale della materia (soggetti di diritto; atti e fatti giuridici; proprietà e diritti reali su cosa altrui; possesso; obbligazioni; diritto di famiglia; diritto ereditario e donazioni; processo civile).
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 60 Eventuali Esercitazioni: Totale ore 20 (facoltative)
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto: orale.
Programma del corso
Il corso ha per obiettivo la conoscenza elementare del diritto e del processo privato a Roma. Saranno sviluppate due direttrici di lavoro: a) un racconto del pensiero giuridico romano (la riflessione scientifica che è alla base del nostro modo di pensare il diritto); b) un esame delle forme con le quali i giuristi romani si rappresentavano il ius (diritto): lo studente sarà, così, introdotto alla conoscenza degli istituti fondamentali e, in particolare, delle obbligazioni, attraverso lo studio delle azioni e del momento processuale, nel quale la pluralità degli strati normativi, che caratterizzava l'ordine giuridico romano, era ridotta a unità.