Scopo del corso sarà ripercorrere, dalla sacra Scrittura fino alla letteratura cristiana antica, come alcuni miti di varie tipologie e di vario argomento, siano stati riletti e interpretati dagli autori cristiani antichi, senza tralasciare il dibattito sorto attorno alla figura di Gesù. Particolare attenzione sarà dedicata alla rilettura dei miti nella poesia cristiana antica, con con particolare attenzione a Gregorio di Nazianzo.
Brelich, A. (2002), Mitologia, politeismo, magia, e altri studi di storia delle religioni, Napoli.
Burkert, W. (1987), Mito e rituale in Grecia. Struttura e storia, Roma-Bari.
Casadio, G. (2009), Mythos vs Mito, in «Minerva» 22, pp. 41-63.
Cerasi, E. (2011), Il mito nel cristianesimo. Per una fondazione metaforica della teologia, Roma.
Daniélou, J. (1995), Miti pagani, mistero cristiano, Roma.
Drews, A. (1910), The Christ Myth, London.
Ehrman, B.D. (2019), Il trionfo del cristianesimo, Roma.
Filoramo, G. (2004), Che cosa è la religione. Temi metodi problemi, Torino.
Jossa, G. (2012), Gesù. Storia di un uomo, Roma.
Lévi-Strauss, C. (2016), Mito e significato: cinque conversazioni, Milano.
Pannenberg, W. (1989), Cristianesimo e mito. Nuove Prospettive del mito nella tradizione biblica e cristiana, Brescia.
Rahner, H. (2011), Miti greci nell’interpretazione cristiana, Bologna.
Ries, J. (2005), Il mito e il suo significato, Milano.
Vernant, J.P. (2009), Mito e religione in Grecia antica, Roma.
Vernant, J.P. (2014), L’universo, gli dèi, gli uomini. Il racconto del mito, Torino.
Manuali di riferimento:
C. Moreschini – E. Norelli, Manuale di letteratura cristiana antica greca e latina, Brescia, Morcelliana, 1999.
M. Simonetti – E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, Bologna, EDB, 2010.
Obiettivi Formativi
Il corso fornisce agli studenti elementi letterari, dottrinali e storici sull'argomento, attraverso uno studio comparativo delle fonti letterarie e teologiche. Grazie ad un approccio interdisciplinare, gli studenti acquisiranno elementi di metodologia storica ed ermeneutica.
Il corso si propone di promuovere:
1. la capacità di orientarsi sulle principali tematiche della letteratura cristiana antica;
2. l'interpretazione dei testi cristiani antichi da un punto di vista storico-letterario;
3. lo sviluppo delle capacità critiche e analitiche, per consentire allo studente di inserire ciascun testo all'interno del suo contesto.
Alla fine del corso, si suppone che gli studenti siano in grado di leggere, tradurre e contestualizzare testi appartenenti alla tradizione cristiana.
Prerequisiti
Buona conoscenza di greco, latino per gli studenti del curriculum di Lettere antiche.
Metodi Didattici
Lezione frontale con attiva partecipazione degli studenti, invitati a discutere i problemi letterari, storici, filosofico-teologici posti dai testi.
Altre Informazioni
I testi saranno caricati su Moodle. Per qualsiasi necessità o richiesta, gli studenti sono invitati a contattare la docente.
Anche i testi relativi alle ore del Prof. Magnelli saranno forniti da quest'ultimo in PDF.
Gli studenti non frequentanti devono prendere contatto con il docente all'inizio del corso per concordare un programma specifico.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale per verificare la conoscenza del programma, l'orientamento all'interno della disciplina, la capacità di contestualizzazione storica, letteraria e di relazione interdisciplinare.
Oltre alla comprensione e alla conoscenza dei processi storici e dei testi analizzati, è richiesta l'abilità nell'usare il linguaggio specifico della disciplina.
Programma del corso
La creazione, l’Eden, e altri miti nella letteratura cristiana antica: mitologia e mysterium fidei a confronto
Come è nato il mondo? Cosa sono la vita e la morte? Qual è il destino dell’anima? Come spiegare l’origine del male? Proprio l’esigenza di rispondere alle grandi domande sull’origine dell’universo e dell’uomo, sulla vita, sulla morte e sul dolore ha indotto l’uomo a fornire spiegazioni che, in assenza di adeguati strumenti scientifici e prima che si formassero elaborati sistemi filosofici, si traducevano in narrazioni simboliche: i miti. Opposto al λόγος, il mito costituisce il fondamento morale e religioso su cui poggia la struttura sociale dei popoli antichi. E nel cristianesimo? Già la sacra Scrittura presenta racconti sulla creazione del mondo e dell’uomo, sul diluvio universale, che sono comuni ad altre civiltà, e che hanno lo scopo di svelare il volto e l’agire di Dio. Ma, come spiegare le analogie che si riscontrano tra i racconti biblici e la letteratura classica? Gli autori cristiani antichi chiameranno in causa il tema dei furta graecorum da un lato, dall’altro l’adulterazione dei miti operata dal diavolo.
Dopo un quadro introduttivo sulla letteratura cristiana antica e sulle sue origini, si cercherà di indagare alcuni miti biblici (creazione del mondo, dell’uomo, l’Eden, il diluvio universale, il problema del male, alcuni miti classici tra cui Lucrezia) e di presentare la rilettura operata dagli autori cristiani antichi. Ampio risalto sarà dato anche alla figura di Gesù. È possibile scrivere una storia di Gesù? Gli studiosi generalmente rispondono in maniera negativa, per via della natura delle fonti su cui la ricerca dovrebbe basarsi (i vangeli): essa è allo stesso tempo teologica nello scopo e frammentaria nella narrazione. Ma non si rischia così di fare di Gesù un personaggio mitico, e del cristianesimo un fenomeno inspiegabile? Inquadrare la persona e il ruolo di Gesù servirà per comprendere meglio le origini del cristianesimo.
Alcune ore del corso saranno tenute dal prof. E. Magnelli, che si occuperà della rilettura di alcuni miti nella poesia cristiana, con particolare attenzione a Gregorio di Nazianzo.
Saranno letti i seguenti testi:
1) Passi scelti dall'Antico Testamento (creazione del mondo, dell’uomo e della donna, il peccato delle origini e il diavolo, il diluvio universale, Giobbe)
2) Gesù e la sua figura. Passi scelti dal Nuovo Testamento
3) Apocalisse di Giovanni
4) Aristide di Atene, Apologia
5) Giustino, I Apologia e Dialogo con Trifone
6) Tertulliano, Agostino e il mito di Lucrezia
7) Dossier di passi scelti di poesia cristiana antica, tra cui Gregorio di Nazianzo.
Oltre ai testi, sarà letto e discusso il brano "Si chiamava Gesù" di Fabrizio De André e l'opera la Resurrezione di Lev Tolstoj.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Istruzione di qualità. Inoltre, per ridurre l'impatto ambientale, si farà uso di handout e altri materiali forniti dal docente in PDF, sia su Moodle sia via email.