Studio delle linee generali della storia della letteratura latina, con analisi approfondite di alcuni autori, scelti coerentemente con il percorso monografico stabilito: "Il "De otio" di Seneca. La teorizzazione della vita ritirata e il valore dell'otium nel mondo romano". Lettura e commento in lingua originale di testi latini, anche in rapporto con la letteratura greca, affrontando problematiche di carattere letterario, ideologico e storico-culturale.
Il De otio di Seneca, nell'edizione critica di L.D. Reynolds, L. Annaei Senecae. Dialogorum Libri Duodecim, Oxford University Press, Oxford Classical Texts.
Un'antologia di testi che verranno letti e commentati a lezione.
I testi saranno forniti dalla docente in edizione critica all'inizio del corso e verranno caricati sulla piattaforma digitale Moodle.
Per il De otio di Seneca è consigliato il commento a cura di Ivano Dionigi, Lucio Anneo Seneca, De otio (dial. VIII). Testo e apparato critico con introduzione, versione e commento, Brescia, Paideia 1983.
Per i testi da preparare autonomamente, si consigliano le seguenti edizioni:
Virgilio, Eneide, a cura di Ettore Paratore, Milano, Fondazione Valla-Mondadori, volume I (libri I e II)
(cf. il commento a cura di Sergio Casali, Virgilio: Eneide 2, Introduzione, traduzione e commento, Pisa, Edizioni della Normale 2017)
Cicerone, Difesa di Marco Celio, con un saggio introduttivo di Emanuele Narducci, note di Caterina Lazzarini, Milano, BUR 1989
(cf. il commento a cura di R.G. Austin, Pro M. Caelio Oratio, Oxford, Clarendon Press 1988)
Sallustio, La congiura di Catilina. Traduzione e note di Lisa Piazzi,
Introduzione di Graziana Brescia, Siena, Barbera 2006.
Per la storia della letteratura il manuale consigliato è:
G.B. Conte, Letteratura latina, II voll., Le Monnier Università, Firenze 2012 (anche in edizioni differenti, ad esempio in un solo volume o provviste di antologia).
Si possono portare anche altre letterature previo confronto con la docente.
Ulteriore bibliografia sarà fornita a lezione.
Obiettivi Formativi
Raggiungere un ottimo livello di conoscenza della lingua e della storia letteraria latina.
Acquisire capacità di interpretare e commentare in maniera approfondita testi latini fondamentali per la conoscenza della letteratura e della cultura antica.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua e della letteratura latina.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, comprensive di lettura, traduzione e commento di testi latini. Sono incoraggiati gli interventi da parte degli studenti.
Altre Informazioni
Per chi volesse sostenere l'esame di Letteratura 1 come corso singolo (e senza la frequenza del corso, neppure su piattaforma digitale), il programma sarà:
Virgilio, Eneide, libro 2.
Cicerone, Pro Caelio
Sallustio, Bellum Catilinae
Seneca, De brevitate vitae
Storia della Letteratura latina: dalle origini all’età augustea compresa.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale. Attraverso la traduzione e il commento dei testi compresi nel programma d'esame, saranno verificate sia le competenze linguistiche (fonetica, morfologia, sintassi) sia la capacità di inserire i testi stessi nel loro contesto storico e culturale e nelle tradizioni letterarie cui si collegano e a cui danno origine. Sono previste anche domande che verifichino una buona conoscenza di tipo manualistico della storia della letteratura latina dalle origini all'età neroniana. È richiesta la lettura metrica dei testi poetici.
Previa presentazione di idonea certificazione gli studenti disabili, o con DSA, o comunque momentaneamente impossibilitati per ragioni di salute a sostenere la prova d'esame nelle modalità previste, potranno concordare una tipologia d'esame alternativa con il docente.
Programma del corso
Titolo del corso: Il "De otio" di Seneca. La teorizzazione della vita ritirata e il valore dell'otium nel mondo romano.
Il corso affronterà un tema cruciale per il mondo romano, indissolubilmente legato alle dinamiche socio-culturali, oltre che politiche: l'otium (termine che, come osserveremo, è preferibile non tradurre in italiano). Il testo cardine del corso sarà il De otio di Seneca, dialogo generalmente ascrivibile al 62 d.C. (rifletteremo insieme sulla difficoltà cronologica), data miliare, che corrisponde al congedo senecano da Nerone e al conseguente secessus. Il dialogo permette di comprendere la rivoluzione senecana nell'intendere l'otium non più in naturale e ovvia complementarietà con il negotium, ma come unico polo dell'esistenza. L'otium arriva così a sussumere il negotium e a farsi paradossalmente attivo (Dionigi), attraverso una dedizione totalizzante all'esercizio filosofico, in grado di giovare all'umanità tutta. Il De otio di Seneca fornirà l'occasione per leggere altri brani fondamentali per il tema prescelto che abbracciano, tra gli altri autori, Ennio, Catone il Censore, Cicerone, Sallustio, Orazio e Plinio Il Giovane. Particolare attenzione sarà inoltre data alle epistole senecane sul tema dell'otium.
Il programma d'esame, oltre agli argomenti e ai brani di autori latini trattati a lezione, prevede la lettura in lingua originale dei seguenti testi:
Virgilio, Eneide, libro 2.
Cicerone, Pro Caelio
Sallustio, Bellum Catilinae
Storia della Letteratura latina: dalle origini all’età augustea compresa.
È obbligatorio portare uno tra i saggi critici proposti dalla docente (disponibili sulla piattaforma Moodle).