Il corso, strutturato in tre parti, intende avviare allo studio della filologia classica, promuovendo la conoscenza della storia della tradizione dei testi classici nelle sue linee generali (1), e contribuendo a costruire competenze relative ai principi della critica del testo (2), attraverso la lettura e l’analisi filologica di opere letterarie greche e latine. La terza parte è dedicata alla tradizione dell’opera letteraria in programma e al suo studio filologico-letterario (3)
M.L. West, “Critica del testo e tecnica dell’edizione”, Palermo 1991 (trad. ita. di “Textual Criticism and Editorial Technique”, Stuttgart 1973)
L.D. Reynolds, N.G. Wilson, “Copisti e Filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni”, Padova 2016_4 (trad. ita. di “Scribes and Scholars. A guide to the Transmission of Greek and Latin Literature”, Oxford 2013_4)
G. Pasquali, s.v. Edizione, in Enciclopedia italiana [1932], rist. in Id., “Rapsodia sul classico”, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana 1986, 255-267
Euripide, Baccanti:
Euripidis Fabulae, ed. J. Diggle, vol. III, Oxonii 1994;
Euripide, Le Baccanti a cura di V. Di Benedetto, Milano 2004;
Euripide, Baccanti a cura di G. Guidorizzi, Milano 2020;
Euripides, Bacchae, edited with Introduction and Commentary by E.R. Dodds, Oxford 1988_2;
G. Zuntz, An Inquiry into the Transmission of the Plays of Euripides, Cambridge 1965.
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione – Conoscenza della storia della tradizione dei testi classici nelle sue linee generali; conoscenza dei principi e delle tecniche della moderna metodologia filologica, e della sua formazione dall’antichità all’epoca moderna; capacità di interpretare un testo classico e di comprendere la logica della constitutio textus alla luce dei suoi testimoni.
Conoscenza e capacità di comprensione applicata – Conoscenza della modalità di utilizzo delle edizioni critiche di testi letterari greci e latini; capacità di lettura e comprensione di un’edizione critica di un testo letterario greco e latino; impiego consapevole dei commenti ai testi e di altri strumenti critico-letterari necessari per comprendere in modo soddisfacente le varie problematiche ad essi connesse; capacità di utilizzo degli strumenti di ricerca bibliografica e dei databases elettronici disponibili per le letterature greca e latina.
Autonomia di giudizio – Acquisizione di capacità utili a realizzare in modo autonomo la lettura critica e l’esegesi di un’opera greca e latina; stimolo alla formazione di opinioni critiche proprie tramite la partecipazione alle discussioni e alle attività promosse durante il corso.
Abilità comunicative – Padronanza del linguaggio e delle tecniche propri della critica testuale; capacità di tradurre e commentare un testo letterario greco e latino alla luce dei dati della tradizione; capacità di comprendere e commentare le scelte filologiche degli editori critici in relazione ai singoli passi; abilità nell’argomentare in modo logico il proprio pensiero su un dato problema critico-testuale.
Capacità di apprendere – Capacità di interpretare in modo autonomo i dati della tradizione testuale di un’opera letteraria greca e latina; capacità di utilizzare autonomamente gli strumenti di ricerca per lo studio dei antichi classici.
Prerequisiti
Conoscenza molto buona della lingua e della letteratura greca e latina. Buona conoscenza della prosodia greca e latina, dell’esametro dattilico e dei principali metri giambici.
Metodi Didattici
Lezioni frontali.
Il corso è costituito per la maggior parte da lezioni frontali, ma prevede un’attiva partecipazione degli studenti, attraverso momenti di interazione tra docente e discenti, e attività di approfondimento ed esercitazione svolte, singolarmente o in gruppo, durante nel periodo di svolgimento del corso.
Altre Informazioni
Il corso prevede la disamina di argomenti connessi con la storia della tradizione dei testi classici e con i principi e le tecniche della critica del testo attraverso casi di studio particolari, scelti dal docente; il docente metterà a disposizione degli studenti sulla piattaforma Moodle del corso gli handout relativi ai casi di studio trattati in classe, e i correlati materiali e strumenti bibliografici.
Tutti gli esempi trattati durante il corso sono parte integrante del programma d’esame.
Le edizioni e la bibliografia di riferimento indicate in programma sono presenti nella Biblioteca Umanistica; l’eventuale scelta di altre edizioni con traduzione italiana disponibili sul mercato potrà essere discussa col docente.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
Il colloquio mira a verificare la conoscenza delle tappe fondamentali della storia della tradizione dei testi classici, e le competenze dello studente nella traduzione e analisi critico-testuale di un testo letterario greco e/o latino. Attraverso la traduzione, l’analisi e il commento di brani greci e/o latini riprodotti in edizione critica si presterà particolare attenzione a valutare le competenze filologiche e l’autonoma capacità di giudizio critico-testuale dello studente.
La prova si articola in una serie di domande concernenti sia (1) i temi e i casi di studio trattati a lezione, sia (2) i contenuti dei manuali in programma, e prevede (3) la lettura, traduzione e commento di uno o più passi tratti dall’opera euripidea inclusa nel programma. È richiesta la lettura metrica delle parti giambiche della tragedia.
La presenza di momenti interattivi consentirà la verifica in itinere dell’apprendimento degli argomenti affrontati.
Nel corso dell’esame saranno valutate eventuali attività di approfondimento svolte dallo studente.
Programma del corso
INTRODUZIONE ALLA STORIA DELLA FILOLOGIA CLASSICA E ALLA CRITICA DEL TESTO (CON UNA LETTURA DELLE BACCANTI DI EURIPIDE).
La prima parte del corso sarà dedicata alle principali linee di sviluppo della storia della tradizione dei testi greci e latini, con cenni alla storia degli studi. Particolare attenzione sarà data alla nascita e allo sviluppo delle tecniche grammaticali e filologiche nel mondo greco e in quello romano. L’illustrazione storica delle principali fasi della disciplina saranno integrate con esempi testuali e con la presentazione di manoscritti connessi a vario titolo con l’argomento trattato.
Seguirà una sezione dedicata alla critica del testo e alla tecnica ecdotica: anche in questo caso, le lezioni presenteranno numerosi momenti interattivi in cui gli studenti leggeranno un’edizione critica con i suoi apparati.
L’ultima parte del corso sarà dedicata alla storia della tradizione di Euripide "Baccanti" e all’analisi critico-testuale di questa opera. Alcuni brani della tragedia euripidea saranno letti e commentati in classe, con una particolare attenzione verso i problemi critico-testuali, le varie scelte ecdotiche degli editori e le connesse questioni esegetiche.
Ai fini della valutazione finale è richiesta la lettura in metrica delle parti giambiche, la lettura e la traduzione dell’opera nella sua interezza, e una certa padronanza nella comprensione e nel commento dell’apparato critico.
Durante il corso il docente si servirà di materiali integrativi, costituiti da handouts testuali e da presentazioni powerpoint. Tutto il materiale sarà poi caricato in formato digitale sulla piattaforma Moodle ed è parte del programma di esame.
L’edizione critica e il commento di riferimento per Euripide saranno:
Euripidis Fabulae, ed. J. Diggle, vol. III, Oxonii 1994;
Euripide, Le Baccanti. Premessa, introduzione, traduzione, costituzione del testo originale e commento di V. Di Benedetto. Appendice metrica di Ester Cerbo, Milano 2004
ma si terrà conto anche delle altre edizioni commentate e degli studi indicati nella sezione “Testi di Riferimento”.
Si richiede, inoltre, lo studio di:
M.L. West, “Critica del testo e tecnica dell’edizione”, Palermo 1991, parte I e parte II (trad. ita. di “Textual Criticism and Editorial Technique”, Stuttgart 1973)
L.D. Reynolds, N.G. Wilson, “Copisti e Filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni”, Padova 2016_4 (trad. ita. di “Scribes and Scholars. A guide to the Transmission of Greek and Latin Literature”, Oxford 2013_4)
G. Pasquali, s.v. Edizione, in Enciclopedia italiana [1932], rist. in Id., “Rapsodia sul classico”, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana 1986, 255-267