Aspetti teorici e strumenti metodologici della didattica della lingua, della letteratura latina e della critica testuale.
Progettazione e simulazione di attività didattiche su argomenti di lingua, di storia letteraria latina e di filologia, a partire da un percorso testuale proposto e presentato in classe dai docenti.
Il titolo del percorso tematico sarà: “December est mensis: la letteratura dei Saturnalia (per un percorso didattico)”.
I testi latini letti e commentati in classe saranno forniti dai docenti all'inizio del corso. A. Balbo, “Insegnare latino. Sentieri di ricerca per una didattica ragionevole”, Utet Università, Torino 2007. Saggi critici proposti dai docenti, che saranno disponibili sul Moodle.
Altri manuali proposti: M.P. Pieri, “La didattica del latino”, Carocci Editore, Roma 2009. Anna Giordano Rampioni, “Manuale per l’insegnamento del latino nella scuola del 2000. Dalla didattica alla didassi”, Pàtron, Bologna 1998.
Obiettivi Formativi
Acquisire la conoscenza di strumenti e orientamenti metodologici per l’insegnamento del latino nella scuola secondaria. Saper comunicare, in una direzione didatticamente funzionale, la lingua, la storia letteraria latina.
Riflettere criticamente sulla progettazione didattica, a partire dalla lettura dei testi latini proposti.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua e della storia letteraria latina.
Metodi Didattici
Lezioni frontali per la prima parte del corso. La seconda parte del corso sarà di impostazione seminariale e interattiva: gli studenti lavoreranno in primo luogo insieme ai docenti sul tema della traduzione a scuola e sulla creazione di prove di valutazione coerenti con le diverse metodologie didattiche; parte degli studenti presenterà poi in classe moduli didattici e percorsi progettuali di insegnamento, su tema linguistico, letterario o filologico, precedentemente accordati e a partire dai testi in programma. Gli studenti che decideranno di proporre i percorsi didattici potranno lavorare in gruppo.
Altre Informazioni
Chi scegliesse di seguire questo corso in sostituzione di “Letteratura
latina 2” porterà il seguente programma:
Ovidio, Metamorfosi, libro 1
Lucrezio, De rerum natura, libro 1
Tacito, Annales, libro 15
Per gli studenti che richiedono l'esame di Didattica della Lingua Latina
come CORSO SINGOLO per il settore disciplinare L-FIL-LET/04 (e per gli
studenti che intendono sostenere l’esame senza la frequenza), la
modalità d’esame coincide con quella di Letteratura latina 1 (vd. Syllabus
del corso). L’esame richiede conoscenze sufficienti di lingua latina, che
mettano in grado di leggere e capire in lingua originale i testi in
programma, di cui all'esame si è chiamati a dare una traduzione.
I testi richiesti in questo caso sono:
Virgilio, Eneide, libro 2.
Cicerone, Pro Caelio
Sallustio, Bellum Catilinae
Sono previste anche domande che verifichino una buona conoscenza di
tipo manualistico della storia delle letteratura latina dalle origini alla
prima età imperiale (fino all’età neroniana). Il manuale consigliato per la
storia della letteratura è G.B. Conte, Letteratura latina, II voll., Le Monnier
Università, Firenze 2012 (anche in edizioni differenti, ad esempio in un
solo volume o provviste di antologia).
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale. Attraverso la traduzione e il commento dei testi latini
compresi nel programma d’esame, saranno verificate da una parte le
competenze linguistiche (fonetica, morfologia, sintassi) e la capacità di
analizzare i testi nel loro contesto storico, letterario e culturale. Dall’altra,
la capacità di far comprendere i testi e le strutture grammaticali
contenute, discutendo sull’opportunità di impiego didattico dei brani
discussi. Lo studente inoltre dovrà dimostrare di saper lavorare a una
traduzione didatticamente efficace. Sulla base del programma
istituzionale svolto, del manuale e dei saggi proposti, saranno previste
domande che verifichino la conoscenza di temi e problemi legati alla
didattica del latino nella secondaria. Sul voto finale inciderà anche
l’eventuale presentazione del progetto didattico fatta in classe.
Programma del corso
Parte istituzionale:
- Elementi di glottodidattica: spiegazione dei diversi modelli didattici per l’insegnamento della lingua e della letteratura latina, illustrando anche le direttive ministeriali sulla materia; prospettiva sulla possibilità della didattica multimediale per il latino.
- Discussione critica e lavoro sulla Certificazione del latino (progetto attivato per l'Università di Firenze, con un protocollo d'intesa firmato all’URL Toscana e le Università di Firenze, Pisa e Siena).
- Elementi di critica testuale sui testi precedentemente affrontati in classe.
Parte seminariale:
- Lavoro interattivo con gli studenti sulle traduzioni a scuola e sulla creazione di prove di valutazione; progettazione e presentazione in classe di percorsi didattici linguistici o letterari, anche a partire dal tema proposto dai docenti: “December est mensis: la letteratura dei Saturnalia (per un percorso didattico)”.
Oltre allo studio degli argomenti proposti in classe, dei capitoli del manuale assegnato (A. Balbo, ‘Insegnare latino. Sentieri di ricerca per una didattica ragionevole’, Torino 2007, capp. 1-4) e di uno dei saggi critici indicati, è richiesta la lettura in lingua originale dei testi analizzati nel percorso tematico proposto in classe e di altri brani tematicamente affini, da leggere autonomamente.
L’antologia dei brani, fornita all’inizio del corso, prevede letture da: