Il corso si propone di fornire, in una prospettiva storica, un quadro riassuntivo del rapporto tra forma e tecnica nell’architettura occidentale fino all’avvento dell’industrializzazione edilizia, in modo da consentire una lettura criticamente consapevole degli aspetti formali, materiali e strutturali che concorrono a determinare un’opera architettonica.
Storia della tecnologia, a cura di C. Singer, E.J. Holmyard, A.R. Hall ,Torino, Boringhieri, 1961-1965.B. Gille, Storia delle tecniche, a cura di C. Tarsitani, Roma, Editori Riuniti, 1985.A.W. Lawrence, Greek Architecture, New Haven-London, Yale University Press, 1996.R. Carpenter, Gli architetti del Partenone, Torino, Einaudi, 1979.J.-P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano, Longanesi, 1988.M.W. Jones, Principles of Roman Architecture, New Haven-London, Yale University Press, 2000.R. Taylor, Roman Builders. A Study in Architectural Process, Cambridge, Cambridge University Press, 2003.M. Cecchelli, Materiali e tecniche nell’edilizia paleocristiana a Roma, Roma 2001.R.J. Mainstone, Hagia Sophia. Architecture, Structure and Liturgy of Justinian’s Great Church, New York, Thames and Hudson, 1988.S. Di Pasquale, L’arte del costruire tra conoscenza e scienza, Venezia, Marsilio, 1996.L. Ippolito, C. Peroni, La cupola di Santa Maria del Fiore, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1997.P.N. Pagliara, Antico e Medioevo in alcune tecniche costruttive del XV e XVI secolo, in particolare a Roma, “Annali di Architettura”, X-XI, 1998-1999, pp. 233-260.N. Marconi, Edificando Roma Barocca. Macchine, apparati, maestranze e cantieri tra XVI e XVIII secolo, Citta’ di Castello, Edimond, 2004F. Bellini, Le cupole di Borromini. La "scientia" costruttiva in eta’ barocca, Milano, Electa, 2004.
Obiettivi Formativi
Conoscenze: Le conoscenze di base riguardanti le principali tecniche costruttive in uso nell’architettura occidentale fino all’avvento dell’industrializzazione edilizia.Competenze acquisite: Le competenze necessarie a individuare sistemi statici e tecniche murarie e di finitura nelle opere architettoniche fino all’avvento dell’industrializzazione edilizia.Capacità acquisite al termine del corso: La capacità di leggere e interpretare correttamente gli aspetti materiali e strutturali di un’opera architettonica, nel loro rapporto con le componenti formali, e di esporre oralmente le conoscenze e le esperienze acquisite.
Prerequisiti
Insegnamenti contenenti i prerequisiti (vincolanti e/o consigliati) Corsi vincolanti: Storia dell’architettura; Corsi raccomandati: nessuno
Metodi Didattici
CFU:6 Numero di ore relative alle attività in aula: 48
Il corso si svolge attraverso cicli di lezioni ex cathedra. La frequenza al
corso, non obbligatoria ma consigliata, non è comunque sufficiente alla
preparazione dell’esame. Le lezioni vogliono infatti soprattutto offrire un
percorso critico all’interno della storia delle tecniche costruttive, e vanno quindi necessariamente integrate con
lo studio della bibliografia indicata, che completerà le informazioni di
base richieste per il superamento dell’esame.
Modalità di verifica apprendimento
Colloquio, nel quale lo studente dovrà dimostrare una adeguata conoscenza degli argomenti trattati durante il corso
Programma del corso
Strutture in legno e terra cruda; strutture lapidee a secco. Strutture lapidee a grandi blocchi; il sistema strutturale trilitico; pseudoarchi e pseudovolte. Calce e calcestruzzo; opere murarie a piccoli blocchi. Il sistema strutturale spingente; archi e volte in pietra e laterizio; archi e volte in concreto. Sviluppo delle strutture voltate; sistemi di contraffortatura. Ripresa delle tecniche antiche nell’architettura rinascimentale. Il ferro e le murature armate; il sistema strutturale elastico.