Insegnamento mutuato da: B004466 - LINGUISTICA GENERALE Laurea Triennale (DM 270/04) in LETTERE Curriculum LETTERE ANTICHE
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso fornirà i concetti di base della linguistica, dando conto dei vari livelli di analisi delle lingue naturali in prospettiva tanto sincronica quanto diacronica. Il corso si suddivide in due parti. Nella prima si delineeranno di elementi di base dell'analisi linguistica sincronica; la seconda si concentrerà sullo sviluppo diacronico delle lingue, con particolare riferimento alle lingue classiche.
I parte
G. Berruto, M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, UTET Università, 2022
II parte
S. Luraghi, Introduzione alla linguistica storica, Carocci, 2021
Obiettivi Formativi
Il corso si pone quale obiettivo di conoscenza di formare competenze teoriche e metodologiche di base nell'ambito della linguistica.
In particolare le competenze che si intendono attivare nella parte 1 riguardano:
- conoscere e comprendere i principi di base della linguistica generale
- acquisire di metodologie e tecniche di base per l'analisi sincronica delle lingue
- conoscere i livelli di analisi della lingua (fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, semantica e lessico, pragmatica)
- acquisire la terminologia specifica della linguistica
- acquisire le capacità di analizzare la struttura linguistica e comunicativa di differenti testi
- acquisire le capacità di analisi linguistica di testi, loro contestualizzazione rispetto ai parametri di variazione sincronica
Nella parte 2:
- conoscere i principi di base della linguistica storica e della variazione diacronica, con particolare riferimento alle lingue indoeuropee e al mutamento linguistico in greco e latino
- comprendere i meccanismi di mutamento diacronico
- acquisire di metodologie e tecniche di base per l'analisi diacronica delle lingue
- conoscere le tecniche principali di analisi linguistica e loro applicazione al mutamento linguistico in relazione al tempo
- comprendere i meccanismi di mutamento diacronico
- acquisire le capacità di analisi linguistica di testi, loro contestualizzazione rispetto ai parametri di variazione diacronica
Inoltre:
- essere in grado di avvalersi della terminologia appropriata alla descrizione dei fenomeni linguistici
- essere in grado di identificare e valutare i tratti linguistici significativi
- essere in grado di collocare i dati linguistici nel loro contesto storico, sociale e culturale
- avere acquisito la capacità di elaborare in modo autonomo competenze metalinguistiche applicandole a fenomeni linguistici e a testi (scritti e orali);
- avere acquisito una consapevolezza critica nell'uso dei dati linguistici per la comprensione dei mutamenti sincronici e diacronici
- avere acquisito la capacità di comunicare con chiarezza e in modo argomentato le conoscenze acquisite e di usare con consapevolezza la terminologia tecnica specifica della disciplina
- avere acquisito la capacità di produrre esemplificazioni pertinenti per illustrare la propria argomentazione
- avere acquisito una buona padronanza metodologica finalizzata allo studio del linguaggio e delle lingue e a intraprendere gli studi più avanzati nel settore.
Prerequisiti
Il corso non prevede specifici prerequisiti
Metodi Didattici
Lezioni frontali settimanali e seminari; dispense del docente; risorse elettroniche (attraverso la piattaforma Moodle).
Altre Informazioni
Non sono previste modalità di esame da non frequentante se non per gli studenti con iscrizione part-time, i quali sono esonerati dalla frequenza.
Gli studenti iscritti part-time e gli studenti iscritti ai corsi singoli devono prendere contatto con la docente all'inizio del corso per concordare un programma specifico.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale. La prova si articolerà in domande su ognuna delle tematiche trattate durante il corso al fine di valutare le conoscenze acquisite. Le domande si concentreranno sui seguenti argomenti:
- introduzione metodologica
- concetti e terminologia di base della linguistica storica e generale
- conoscenze teoriche e applicazione degli strumenti di analisi e descrizione delle strutture linguistiche (fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico, pragmatica)
- analisi della variazione diacronica (soprattutto in riferimento alle lingue classiche).
Verrà valutata inoltre la capacità argomentativa e di riflessione critica dello studente nell'affrontare e elaborare gli argomenti proposti e la sua capacità di fornire esempi e applicare l'analisi linguistica a casi concreti.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte le parti per superare la prova.
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute in tutte le domande proposte.
Programma del corso
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti i concetti di base della linguistica teorica, dando conto dei vari livelli di analisi delle lingue naturali in prospettiva tanto sincronica quanto diacronica.
Il corso si suddivide in due parti. Nella prima si delineeranno i fondamenti teorici e gli elementi di base dell'analisi linguistica sincronica; la seconda si concentrerà sullo sviluppo diacronico delle lingue, del processo di cambiamento linguistico e della sua comprensione teorica, con particolare riferimento alle lingue classiche, così da accrescere la conoscenza di aspetti linguistici e culturali del mondo antico.
Parte I.
La prima parte introdurrà i seguenti argomenti e concetti:
Il linguaggio umano e le lingue. Classificazione delle lingue secondo il criterio genealogico, tipologico e areale. I principali livelli di analisi linguistica: fonetica e fonologia, morfologia, sintassi. La grammatica: categorie grammaticali. Lessico e semantica: approcci al problema del significato lessicale. Pragmatica: la teoria degli atti linguistici. La variazione sincronica.
Parte 2
La seconda parte introdurrà i seguenti argomenti e concetti:
Principi e metodi della linguistica storica; la nascita e lo sviluppo del metodo comparativo. Le lingue indoeuropee. Il mutamento linguistico in prospettiva diacronica. La diacronia delle lingue classiche.