Il corso offre un’introduzione alla semiotica, spiegandone origini, storia e sviluppi attuali. Sarà approfondita la sua applicazione ai “nuovi media” analizzando concetti in genere poco approfonditi, come multimedialità, interfaccia, usabilità, virtuale, viralità, in relazione a siti web, contenuti creati dagli utenti, social media, comunità virtuali e gaming. Nella parte finale, si accennerà ai concetti di banalità, mediocrità e luogo comune, presentandoli in una nuova luce.
1. Maria Pia Pozzato, Capire la semiotica, 2013, Carocci
2. Giovanna Cosenza, Introduzione alla semiotica dei nuovi media, 2014, Laterza
Obiettivi Formativi
Obiettivi di conoscenza:
Il corso mira a fornire la conoscenza dei principali concetti teorici dell’analisi semiotica in generale e quelli della semiotica dei nuovi media in particolare, nonché delle principali figure della storia della semiotica, stimolando la riflessione degli studenti su questo particolare livello di strutturazione dei significati. Inoltre il corso mira ad approfondire le conoscenze relative alla maniera di costruire e organizzare i significati in strutture e ambienti testuali e nella narrazione e il loro uso rispetto alle intenzioni comunicative di chi produce il messaggio.
Obiettivi di competenza:
Il discente dovrà applicare gli strumenti dell’analisi semiotica alle varie tipologie di testi.
Prerequisiti
Il corso parte dalle basi della semiotica, e pertanto l’unico prerequisito, a parte l’interesse per la materia, è una sufficiente conoscenza della lingua italiana.
Metodi Didattici
Lezioni frontali (se la situazione sanitaria lo permetterà), discussione partecipata e analisi collettiva di varie tipologie di testi.
Altre Informazioni
La frequenza è obbligatoria per almeno i 2/3 delle lezioni (in caso di
emergenza sanitaria la frequenza sarà in streaming).
Modalità di verifica apprendimento
L’esame è scritto e consiste in un test contenente una serie di domande riguardo ai concetti base della semiotica e della semiotica dei nuovi media, con in aggiunta un breve esercizio di analisi testuale.
In particolare l’esame verte su 1) Le competenze previste dalla semiotica, inclusi i suoi concetti fondamentali e i suoi metodi di analisi; 2) L’intertestualità e il sincretismo, come processi costitutivi dei testi e delle narrazioni; 3) Il suo campo di applicazione, includendovi la testualità linguistica come anche i testi visivi e altre strutture semiotiche; 4) La costruzione del significato e i suoi componenti elementari; 5) La produzione di testo e le responsabilità di chi lo produce. Il voto dello scritto potrà, a richiesta degli studenti e delle studentesse, venire integrato con un colloquio orale.
Programma del corso
Prima parte:
Che cos’è la semiotica. Le competenze previste dalla semiotica. Intertestualità e sincretismo. I concetti chiave della disciplina. Il campo di lavoro della semiotica.
La narrazione. La costruzione del significato. La produzione di testo e le responsabilità di chi lo produce. Costruzione di testi visivi.
Seconda parte:
Che cosa sono i nuovi media e che cos’è la semiotica dei nuovi media. Interfaccia, interazione, interattività, usabilità: che cosa sono e a cosa servono. Come analizzare un sito web. Come analizzare varie tipologie di comunicazione interpersonale. Contenuti creati dagli utenti (web 2.0): vantaggi, svantaggi, potenzialità.
I concetti di banale, mediocre e luogo comune: perché tenerli in considerazione.