L’obiettivo comune dell’insegnamento di Lingue Nordiche al I anno è l’acquisizione delle strutture di base della grammatica della lingua scelta (Norvegese o Svedese) e delle abilità comunicative fino al livello A2 dell’European Language Portfolio, oltre all’introduzione alla storia e alla civiltà del Nord e allo studio comparato delle lingue scandinave (germanico-settentrionali).
CIARAVOLO, Massimo: Lineamenti di storia della Scandinavia (dispensa).
CIARAVOLO, Massimo (2007): “La comprensione interscandinava nella didattica”, Culture 20, pp. 161-173.
LINDSKOG, Annika & STOUGAARD-NIELSEN, Jakob (Eds.) (2020): Introduction to Nordic Cultures, London, UCL Press, pp. 11-22, 70-83.
LÖFGREN, Orvar (2017): “The Scandinavian Cluster: Small Countries with Big Egos.” In: Hannerz, Ulf & Gingrich, Andre (Eds.) (2017): Small Countries. Structures and Sensibilities, Philadelphia: University of Pennsylvania Press, pp. 83-101.
NØKLEBY, Berit (1997): “Nordic Chronology”. In: Sørensen, Øystein & Stråth, Bo (Eds.) (1997): The Cultural Construction of Norden, Oslo, Scandinavian University Press.
VIKØR, Lars (1993): The Nordic Languages, Oslo, Novus Press, pp. 13-77, 112-137, 179-224.
Obiettivi Formativi
Gli studenti svolgono un programma per 12 cfu distribuito su due semestri e potranno dunque verbalizzare il voto finale, con la docente responsabile, a partire dagli appelli dell’estate 2021.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze pregresse di una lingua scandinava e i corsi sono aperti ai principianti assoluti. È necessario avere una buona comprensione dell’inglese scritto.
Metodi Didattici
Nei lettorati si studia, attraverso esercizi scritti e orali, la struttura della lingua scandinava scelta: fonetica articolatoria e ortografia, aspetti basilari di morfologia e sintassi, lessico e fraseologia di base. Le 30 ore comuni tenute dalla docente responsabile al II semestre raggruppano gli studenti di Norvegese e Svedese e includono due parti. Inizialmente si presenta un quadro storico, politico-sociale e linguistico-culturale dei paesi nordici e dei loro rapporti nei secoli, dalle origini fino a oggi. In seguito ci si addentra nella pratica linguistica, per sostenere l’apprendimento della lingua scandinava di ogni studente nel rispettivo lettorato attraverso esercizi ed esempi che illustrino il tipo di “sistema” linguistico che mette in stretta relazione danese, norvegese e svedese.
Altre Informazioni
Lo studente che sceglie di studiare norvegese o svedese frequenta un corso che si chiama “Lingue Nordiche I”, e che come tale è riportato sul libretto e nella carriera. Il corso di primo livello dura un anno (due semestri) e conferisce 12 cfu ai fini del superamento dell’esame. Questo corso include lezioni delle lingue scandinave, tenute dai rispettivi lettori (40 ore di lezione a semestre, due doppie ore alla settimana), oltre a una parte generale di Lingue e Culture Nordiche tenuta dalla docente responsabile di 30 ore complessive, rivolta agli studenti di Norvegese e Svedese riuniti nella stessa classe. Lo studente sceglie una lingua scandinava e prosegue con quella.
Modalità di verifica apprendimento
Le verifiche relative alla lingua scandinava studiata constano di prove scritte e orali curate, corrette e valutate dai rispettivi lettori. La valutazione ottenuta durante le verifiche concorre a determinare due terzi del voto finale complessivo. Le verifiche relative al programma di civiltà e lingue nordiche constano di una verifica scritta riguardante l’ultima parte pratica svolta insieme (esercizi comparativi di comprensione interscandinava) e di una prova orale (colloquio su aspetti storici, storico-linguistici e sociali dei paesi nordici). La valutazione qui ottenuta concorre a determinare un terzo del voto finale complessivo.