Nell’ambito dell’AREA di SLAVISTICA, oltre alla Lingua russa, si prevede lo studio di altre tre lingue slave: CECO, POLACCO e SERBO-CROATO. Chiunque scelga una di queste tre lingue al percorso di lettorato è tenuto anche a seguire il corso di LINGUE SLAVE COMPARATE, durante il quale vengono contemplati vari argomenti di linguistica slava in ottica teorica e in prospettiva comparatistica. Il corso prevede anche una parte dedicata alla teoria e alla pratica della traduzione.
Materiali distribuiti nel corso delle lezioni e le presentazioni in programma Prezi e in Power Point.
Obiettivi Formativi
Il corso dà un’infarinatura generale di alcune lingue slave e comprende alcune nozioni legate alla traduzione letteraria. Gli obiettivi del corso sono: consentire un primo approccio teorico alle lingue slave studiate dagli studenti alle lezioni di lettorato; offrire strumenti critici necessari per saper individuare e indicare differenze e similitudini tra le lingue prese in esame; sviluppare la capacità critica;consentire un primo approccio alla teoria e alla pratica della traduzione; alla fine del corso lo studente sarà in grado di instaurare un dialogo e gestire una discussione su tematiche affrontate durante le lezioni.
Prerequisiti
La conoscenza pratica base di una lingua slava (ceco, croato o polacco) acquisita durante il primo semestre di studio al lettorato.
Metodi Didattici
Lezioni frontali e incontri seminariali che richiedono una partecipazione attiva da parte degli studenti e la realizzazione delle presentazioni in Power Point su un argomento a scelta.
Altre Informazioni
Il corso si svolgerà nel II semestre. Ulteriori informazioni verranno date alla prima lezione del corso.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale. La prova mira a verificare la conoscenza dei concetti base trattati durante il corso, la capacità di analisi linguistica, la capacità di indicare differenze e similitudini tra le lingue prese in esame; l’abilità di usare in maniera corretta la terminologia linguistica; la capacità di un’analisi traduttologica; l’attività legata alla realizzazione di una presentazione in Power Point su un argomento a scelta.
Programma del corso
LINGUE SLAVE COMPARATE
Nell’ambito dell’AREA SLAVISTICA, oltre alla Lingua russa, si prevede lo studio di altre tre lingue slave: CECO, POLACCO e SERBO-CROATO. Chiunque scelga una di queste tre lingue al percorso di lettorato è tenuto anche a seguire il corso di LINGUE SLAVE COMPARATE, durante il quale vengono contemplati vari argomenti di linguistica slava in ottica teorica e in prospettiva comparatistica. Il corso si sofferma sulle differenze e sulle similitudini tra diverse lingue slave. Tra i vari argomenti trattati si possono individuare: classificazione e caratteristiche delle tre lingue slave, nozioni di morfologia flessiva, elementi di morfologia nominale ed elementi di morfologia verbale nonché argomenti distinti per alcune lingue legati alle loro peculiarità con dello spazio dedicato anche a varie curiosità lessicali ed etimologiche. In sinergia con i singoli lettorati, il programma mira a presentare le suddette lingue anche all’interno del loro contesto storico socio-culturale che, a fianco all’acquisizione delle nozioni base di grammatica, si propone di stimolare l’interesse verso lo studio delle tre Lingue slave in oggetto. Inoltre, una parte del corso è dedicata alle nozioni legate alla teoria e alla pratica della traduzione. Il corso si articola in 30 ore di lezioni frontali e seminari che includono anche la partecipazione attiva degli studenti in forma di presentazioni su argomenti scelti a inizio corso, a seconda dell’interesse dello studente e della lingua studiata al lettorato. Al primo anno è previsto il corso di Lingue Slave comparate 1 che al secondo anno mutua in Lingue slave comparate 2, proponendo un ulteriore approfondimento degli argomenti esaminati durante il corso di Lingue slave comparate 1.