Insegnamento mutuato da: B014696 - LETTERATURA ITALIANA Laurea Triennale (DM 270/04) in LINGUE, LETTERATURE E STUDI INTERCULTURALI Curriculum STUDI LINGUISTICI, LETTERARI E INTERCULTURALI
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il Corso si propone la lettura e l'analisi critica di testi della Letteratura Italiana di rilievo fondativo per valore estetico e significato storico, in rapporto all'elaborazione dell'identità culturale della nazione. L'analisi, partendo da necessarie premesse filologico-documentarie, attraverserà problematiche legate al genere letterario, ai relativi dibattiti teorici e critici, alla sua configurazione retorica e alla distintiva invenzione linguistico-espressiva dei testi presi in esame.
Titolo del corso: Letteratura, vita e teatro nel Settecento: Goldoni e Alfieri.
Testi (edizioni consigliate):
Lettura integrale di:
C. Goldoni, "La locandiera", a cura di Guido Davico Bonino, Torino, Einaudi, 2007 (oppure Mondadori, Oscar Classici, 2002);
V. Alfieri, "Mirra", introduzione e note di Vittore Branca, Milano, BUR, 1981 (e successive ristampe).
Pagine dalle autobiografie di Vittorio Alfieri, "Vita scritta da esso", e Carlo Goldoni, "Mémoires", saranno fornite tramite la piattaforma moodle (e-l.unifi.it)
Saggi critici:
S. Ferrone, "La vita e il teatro di Carlo Goldoni", Venezia, Marsilio, 2011 (fino a p. 133);
G. Fenocchio, "Alfieri", Bologna, Il Mulino, 2012;
A. Duranti, "Vite parallele. Autobiografia e ritratti di Carlo Goldoni e Vittorio Alfieri", in "Paragone. Letteratura", LXII, 93-94-95, febbraio-giugno 2011, pp. 65-103.
Obiettivi Formativi
Conoscenza
Il corso si propone un’introduzione generale ai caratteri della letteratura italiana del Settecento, con particolare riguardo ai generi della commedia e della tragedia e all'autobiografia. Il corso include nozioni preliminari di analisi del testo, retorica e filologia, oltre alla conoscenza degli strumenti fondamentali per lo studio della letteratura italiana.
Competenza
Il corso si propone un primo accostamento a edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana e a fonti bibliografiche, nonché di avviare all'uso consapevole di strumenti di commento dei testi; si propone di introdurre a una prima pratica di ricerca bibliografica in biblioteca; di affinare le capacità di esposizione orale degli studenti.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana; buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche dell’italiano scritto; buona capacità di lettura e comprensione di testi letterari e di critica; discreta competenza nell’uso dei vocabolari e dei commenti. Un prerequisito di rilievo è, infine, una buona conoscenza delle vicende storiche italiane ed europee del Settecento.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento.
Altre Informazioni
La frequenza è obbligatoria. Il corso risulta valido (e l'esame relativo può essere sostenuto) soltanto se si raggiungono i due terzi delle presenze accertate mediante firma (24 ore= 12 lezioni – su 36 ore=18 lezioni complessive di corso). Ogni studente è tenuto a iscriversi personalmente nella prima lezione del corso.
Sono esonerati dall’obbligo di frequenza solo gli studenti iscritti in modalità part time, gli studenti iscritti a corsi singoli, o coloro che fossero impossibilitati a frequentare per gravi motivi di salute (con certificazione medica). Questi studenti sono tenuti a prendere personalmente contatto con la docente all’inizio del corso e comunque almeno due mesi prima della data d’esame prescelta, venendo a parlare di persona con la docente in orario di ricevimento.
Non sono accettati studenti non frequentanti che non rientrano nelle categorie sopra ricordate.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante esame finale orale, consistente in un colloquio di circa venti minuti. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere:
- i dati e i concetti relativi allo sviluppo dei generi della commedia, della tragedia e dell'autobiografia nella letteratura italiana del Settecento;
- i dati relativi alla vita e alle opere di Goldoni e Alfieri, nel contesto del panorama letterario e culturale del loro tempo;
- i testi della "Locandiera" e di "Mirra" e le pagine autobiografiche dei due autori lette e analizzate durante il corso;
- il contenuto delle lezioni e degli eventuali materiali resi disponibili sul moodle;
- i saggi critici indicati nel programma del corso.
Dovrà in particolare dimostrare le seguenti competenze:
- essere in grado di leggere, interpretare e commentare in modo corretto i testi oggetto del corso ("La locandiera" di Goldoni e "Mirra" di Alfieri, in modo integrale; più le pagine autobiografiche tratte dalla "Vita scritta da esso" di Alfieri e dai "Mémoires" di Goldoni fornite tramite moodle);
- possedere una sufficiente capacità di esposizione orale, con un corretto uso della terminologia propria della materia;
- auspicabilmente, possedere una seppur minima capacità di elaborazione critica personale di quanto studiato.
Programma del corso
Titolo del corso: Letteratura, vita e teatro nel Settecento: Goldoni e Alfieri
Il corso affronta generi letterari che nel Settecento conoscono una radicale riforma, come la commedia e la tragedia, o che in questo secolo nascono, come l'autobiografia. Saranno lette e commentate in particolare due opere teatrali che presentano straordinarie figure femminili, Mirandolina nella "Locandiera" di Goldoni, Mirra nell'omonima tragedia di Alfieri: testi affascinanti, che consentono letture diverse, con spunti anche molto moderni. L'analisi sarà volta a collocare questi due capolavori all'interno del contesto storico-letterario e del percorso artistico degli autori, a favorirne la corretta comprensione e a metterne il luce i più rilevanti aspetti tematici e stilistici.
Il rapporto tra vita e scrittura sarà indagato poi attraverso la lettura e l'analisi di alcune pagine delle opere autobiografiche in cui entrambi gli autori si cimentano, la "Vita scritta da esso" di Alfieri, i "Mémoires" di Goldoni, per mettere in luce i diversi intenti e i diversi caratteri delle due opere, che danno vita a due vivaci autoritratti antitetici.