Il corso intende: (a) fornire gli stumenti metodologici di base per la comparazione linguistica applicata alle lingue semitiche; (b) approfondire aspetti relativi alla linguistica storica con esempi di ricostruzione del protosemitico; (c) offrire un’idea concreta di alcuni problemi relativi alla circolazione del lessico e della conoscenza, in alcune aree del mondo semitico; (c) approfondire la conoscenza di una lingua semitica.
Manuali di riferimento per la parte generale:
A. Butts (ed.), Semitic Languages in Contact, Leiden-Boston, MA: E. J. Brill, 2015 (Studies in Semitic Languages and Linguistics, 82).
G. Goldenberg, Semitic Languages. Features, Structures, Relations, Processes, Oxford: Oxford University Press, 2013.
R. Hetzron, The Semitic Languages, London ‒ New York: Routledge, 1997.
J. Huehnergard and N. Pat-El, The Semitic Languages. Second Edition, London ‒ New York: Routledge, 2019.
E. Lipinski, Semitic languages: Outline of a Comparative Grammar, Leuven: Peeters Publishers & Department of Oriental Studies, 1997 (Orientalia Lovaniensia Analecta, 80).
S. Moscati (ed.), An Introduction to the Comparative Grammar of the Semitic Languages: Phonology and Morphology, Wiesbaden: Otto Harrassowitz 1964 (repr.: Porta Linguarum Orientalium, n.s. VI, 1969).
S. Weninger, in collaboration with G. Khan, M. P. Streck, and J. Watson, The Semitic Languages. An International Handbook, Berlin: De Gruyter Mouton, 2011.
Testi per la parte sulle fonti materiali e lingua ge'ez:
A. Bausi, ‘Il testo, il supporto e la funzione. Alcune osservazioni sul caso dell’Etiopia’, in V. Böll, D. Nosnitsin, T. Rave, W. Smidt, and E. Sokolinskaia (eds), Studia Aethiopica: In Honour of Siegbert Uhlig on the Occasion of his 65th Birthday, Wiesbaden: Harrassowitz Verlag, 2004, pp. 7-22.
A. Bausi, ‘Writing, Copying, Translating: Ethiopia as a Manuscript Culture’, in J. Quenzer et al. (eds), Manuscript Cultures: Mapping the Field, Berlin: De Gruyter, 2014 (Studies in Manuscript Cultures, 1), pp. 37-77.
G. Goldenberg, ‘Ge'ez Tense System’, in Semitic Languages. Features, Structures, Relations, Processes, Oxford: Oxford University Press, 2013, pp. 215-218.
R. Meyer, ‘The Ethiopic Script: Linguistic Features and Socio-Cultural Connotations’, in B. Mendisu and J. Johannessen (eds), Multilingual Ethiopia: Linguistic Challenges and Capacity Building Efforts, Oslo Studies in Language, 8/1 (2016), pp. 137-172.
S. Weninger, ‘Ethio-Semitic in General’, in S. Weninger (ed.), The Semitic Languages. An International Handbook, Berlin: De Gruyter Mouton, 2011, pp. 1115-1122.
S. Weninger, ‘Old Ethiopic’, in The Semitic Languages. An International Handbook, Berlin: De Gruyter Mouton, 2011, pp. 1124-1142.
S. Uhlig (ed.), Encyclopaedia Aethiopica. Volume 3: He-N, Wiesbaden: Harrassowitz Verlag, 2007, le seguenti voci: A. Avanzini, ‘Introduction’, pp. 152a-153a; N. Nebes, ‘Epigraphic South Arabian inscriptions in Arabia’, pp. 153a-154b; Id., ‘Ethiopia in Epigraphic South Arabian inscriptions’, pp. 154b-156a; W. Müller, ‘Sabaic inscriptions in Ethiopia and Eritrea’, pp. 156a-157a; G. Fiaccadori, ‘Greek inscriptions in Ethiopia/Eritrea’, pp. 158a-159b; A. Avanzini, ‘Ge'ez inscriptions in Ethiopia/Eritrea in antiquity’, pp. 159b-162a; S. Frantsouzoff, ‘Ge'ez inscriptions in South Arabia’, pp. 162a-163a; G. Fiaccadori, ‘Ge'ez inscriptions in Ethiopia/Eritrea in medieval and modern times’, pp. 163a-165a; A. Bausi, ‘Manuscripts; Ethiopic Manuscripts’, pp. 738a-744a.
Grammatiche e dizionari:
C. Conti Rossini, Grammatica elementare della lingua etiopica, Roma: Istituto per l’Oriente, 1941.
T. Lambdin, Introduction to Classical Ethiopic (Ge'ez), Missoula, Mont.: Scholars Press, 1978 (Harvard Semitic Studies, 24) (rist. Winona Lake, Ind.: Eisenbrauns, 2006).
A. Dillmann, Lexicon linguae aethiopicae, cum indice latino. Adiectum est vocabularium tigre dialecti septentrionalis compilatum a W. Munziger, Lipsiae: T.O. Weigel, 1865.
[Versione online di A. Dillmann, Lexicon linguae aethiopicae: https://betamasaheft.eu/Dillmann/].
S. Grébaut, Supplément au Lexicon Linguæ Æethiopicæ de August Dillmann (1865) et édition du lexique de Juste d’Urbin (1850-1855), Paris: Imprimerie nationale, 1952.
W. Leslau, Comparative Dictionary of Ge'ez (Classical Ethiopic): Ge'ez-English, English-Ge'ez. With an Index of the Semitic Roots, Wiesbaden: Otto Harrassowitz, 1987.
Obiettivi Formativi
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito:
(a) gli strumenti metodologici di base per la comparazione grammaticale delle lingue semitiche e saranno in grado di ricostruire le forme di base del protosemitico;
(b) la capacità di orientarsi tra gli schemi di classificazione delle lingue semitiche ricostruiti sulla base dei tratti strutturali comuni alle diverse lingue;
(c) l’attitudine a valutare in maniera critica problemi complessi riguardanti la circolazione della conoscenza nel mondo semitico;
(d) le competenze di base per la lettura, traduzione e analisi grammaticale di testi in lingua ge'ez.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi Didattici
Le lezioni saranno svolte prevalentemente in didattica frontale. Lo studio della lingua invece prevede la partecipazione attiva degli studenti nelle esercitazioni di lettura, traduzione e analisi grammaticale.
Altre Informazioni
Il corso avrà inizio martedì 6 aprile alla ore 9.00. Gli studenti interessati sono pregati di iscriversi sulla piattaforma moodle.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale. La prova consiste in domande sugli argomenti trattati al corso e lettura, traduzione e analisi grammaticale dei testi analizzati in classe.
Programma del corso
Il corso è suddiviso in due moduli.
Il primo modulo, più esteso, riguarderà la parte generale di semitistica comparata. I seguenti argomenti verranno trattati:
(1) inquadramento del semitico nell’afro-asiatico e panoramica delle lingue semitiche in base al modello di classificazione più recente;
(2) sistemi di scrittura nel semitico;
(3) elementi di fonetica comparata delle lingue semitiche;
(4) elementi di morfologia comparata delle lingue semitiche: radice semitica, morfologia del nome e del verbo e ricostruzione delle forme nel protosemitico;
(5) ricostruzione del lessico nel protosemitico;
(6) elementi di sintassi delle lingue semitiche;
(7) analisi dei tratti strutturali a sostegno delle relazioni tra le famiglie del semitico e genesi dei modelli di classificazione;
(8) problema dei prestiti aramaici e siriaci in ge'ez.
Il secondo modulo, più breve, sarà incentrato sullo studio di una lingua semitica e della sua documentazione materiale. Argomenti trattati:
(9) documentazione materiale in lingua ge'ez;
(10) grammatica di base della lingua ge'ez;
(11) lettura di testi in ge'ez vocalizzato e non vocalizzato da manoscritti e iscrizioni.