Il corso tratta: gli elementi che costituiscono il linguaggio visuale e la loro composizione; le tecniche di rappresentazione grafica, dal disegno tradizionale, all’utilizzo delle nuove tecnologie; tutti quei linguaggi espressivi di comunicazione atti all’educazione all’immagine e al disegno.
BASE
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (MIUR 2012)
Edwin Abbott Abbott (1966). Flatlandia
Italo Calvino (1972). Le città invisibili Munari B. Fantasia. Bari: Laterza
INTRODUZIONE ALLA VISUALITÀ
- Munari B. Da cosa nasce cosa. Bari: Laterza.
- Munari B. Design e comunicazione visiva.
FACOLTATIVI:
- Calvani A. et al., Principi di comunicazione visiva e multimediale. Fare didattica con le immagini, Carocci, Roma, 2011
- Cornoldi C., Mammardella N. e Pazzaglia F., Psicologia dell’apprendimento multimediale. E-learning e nuove tecnologie, Il Mulino, Bologna, 2005
- Farné R., Iconologia didattica. Le immagini per l'educazione: dall'Orbis Pictus a Sesame Street, Bologna, Zanichelli, 2002
- Farnè R., Diletto e giovamento. Le immagini e l’educazione, UTET università, Torino, 2006.
- Lepri C., Le immagini raccontano. L’iconografia nella formazione dell’immaginario infantile, ETS, Pisa, 2016.
- Maragliano R., Parlare le immagini. Punti di vista, Apogeo, Milano, 2008
- Marangi M., Insegnare cinema, Utet, Torino, 2004
- Novak J., Costruire mappe concettuali- Strategie e metodi per utilizzarle nella didattica, 2012, Erickson //cmap.ihmc.us
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA: MODELLI, METODI, TECNICHE
- Aterini B (2006). Introduzione ai metodi di rappresentazione della geometria descrittiva. Firenze: Alinea.
- Bini, M. (2002). Tecniche grafiche e rappresentazione degli elementi dell’architettura. Firenze: Alinea.
- Docci M. (2009) Disegno e analisi grafica. Con elementi di storia dell'arte. Con espansione online, Laterza Edizioni Scolastiche
FACOLTATIVI:
- Munari B. Toc Toc. Bari: Laterza.
- Edwards B., Il nuovo Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
- Lombardi M., Educazione visiva. Dal segno all’immagine, Ranica, Edizioni Junior, 2002.
L’EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE E ALL’ARTE
- Manuale di Storia dell’Arte per le scuole superiori
- Dorfles G., Angela Vettese, Storia dell’arte per le superiori. Novecento e oltre, Bergamo, Ed. Atlas
- Dorfles G., Angela Vettese e Marcello Ragazzi, Arte. Artisti, opere e temi. Con espansione online. Per le Scuole superiori, Bergamo, Ed. Atlas)
- Dorfles G. & Vettese A., Arte 3. Artisti, opere e temi. Dal Postimpressionismo ad oggi, Bergamo, Atlas, 2011.
- De Seta C., Perché insegnare la storia dell’arte, Donzelli, Roma, 2008.
IL DISEGNO INFANTILE
- Cannoni E., Il disegno dei bambini, Carocci editore, Roma, 2017 [1. ed., 2003]
- Oliviero Ferraris A., Il significato del disegno infantile, Bollati Boringhieri editore, Torino 2012
- Longobardi C., Pasta T. e Quaglia R., Manuale di disegno infantile. Vecchie e nuove prospettive in ambito educativo e psicologico, UTET Università, Novara, 2012.
Obiettivi Formativi
Il Corso ed il Laboratorio hanno l’obiettivo di fornire i fondamenti teorici, la conoscenza degli strumenti e l’applicazione delle metodologie volti a promuovere l'uso del disegno come mezzo di descrizione della realtà e di rappresentazione di idee e concetti. L’insegnamento è inoltre finalizzato all'acquisizione di un consapevole uso del linguaggio visivo in campo educativo-didattico.
Le esercitazioni hanno l’obiettivo di concretizzare i concetti teorici, mediante l’esperienza manuale con la produzione di materiale di tipo tradizionale (disegno a mano libera) e digitale.
Prerequisiti
Sono richiesti i prerequisiti relativi alla conoscenza del lessico di base relativo alla geometria piana e solida elementare
Metodi Didattici
Il Corso prevede attività di lezione frontale connesse ed esercitazioni singole e di gruppo. Lo studente in prima persona si potrà confrontare con attività pratiche di disegno, derivanti dall’apprendimento teorico. Verranno svolti inoltre momenti di confronto studente-docente e tra gli studenti stessi.
Il Laboratorio si svolge in modalità esercitazione di gruppo.
Altre Informazioni
Materiale per le esercitazioni ed il laboratorio:
- quaderno del corso: raccoglitore con fogli bianchi per le esercitazioni
- computer portatile e relativi supporti per il trasferimento dei dati
Eventuali materiali specifici saranno indicati preliminarmente alle date interessate.
INFORMAZIONI PER I NON FREQUENTANTI
Ugualmente agli studenti presenti in aula, i non frequentanti dovranno studiare i libri scritti in bibliografia, produrre e consegnare il “quaderno del corso” contenete le esercitazioni che mano a mano vengono svolte. Produrre e consegnare la Tavola delle Città invisibili e un altro elaborato a scelta tra la realizzazione del libro illeggibile e il libro in movimento. Si consiglia il lavoro in gruppo in massimo 4 persone e un frequentante per agevolare il lavoro da svolgere. La prova d’esame del corso nelle date calendarizzate prevede: consegnare al docente gli elaborati prodotti durante il corso come il “quaderno del corso” contenete le esercitazioni. Il giorno dell’appello si terrà la discussione degli esiti del lavoro svolto nel corso, tramite consegna degli elaborati finali richiesti e presentazione ppt.
INFORMAZONI PER CONVALIDA DI 2CFU.
Elaborato finale svolto in maniera singola.
L’esame finale per la convalida di 2 cfu consiste nello studio dei libri di riferimento e la produzione di un elaborato finale a scelta tra la realizzazione di un "libro illeggibile" o un "libro in movimento". Scelta da comunicare al docente, consiglio la presenza alle future revisioni per monitorare l'andamento della produzione dell'elaborato finale.
Il giorno dell’appello si terrà la discussione degli esiti del lavoro svolto, tramite consegna al docente dell'elaborato richiesto e breve presentazione ppt del progetto.
Modalità di verifica apprendimento
La prova d’esame del corso nelle date calendarizzate prevede:
Consegnare al docente gli elaborati prodotti durante il corso come il “quaderno del corso” contenete le esercitazioni. Sarà valutato il percorso di crescita individuale di ogni studente, l’espressività acquisita e la capacità di utilizzare tutte le tecniche grafiche e di rappresentazione studiate.
Il giorno dell’appello si terrà la discussione degli esiti del lavoro svolto nel corso, tramite presentazione e consegna degli elaborati finali richiesti. Elaborato 0_ produrre e consegnare il “quaderno del corso” contenete le esercitazioni che mano a mano vengono svolte. (individuale)
Elaborato 1_produrre e consegnare la Tavola delle Città invisibili. (da svolgere in gruppo)
Elaborato 2_a scelta tra la realizzazione del libro illeggibile e il libro in movimento. (da svolgere in gruppo)
Si consiglia il lavoro in gruppo in massimo 4 persone e un frequentante per agevolare il lavoro da svolgere.
Criteri di valutazione: capacità di esporre le tematiche; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità.
Il Corso di Disegno con il Laboratorio di Disegno, pertanto, avrà come esito un solo voto in trentesimi.
Programma del corso
Argomenti trattati:
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (MIUR 2012) in merito all’immagine e alla sezione arte e immagine.
Il disegno come codice espressivo e strumento di interpretazione; I sistemi geometrici; Gli strumenti del disegno: dalla matita al digitale; La rappresentazione grafica; Tecniche grafiche manuali e strumentali; La percezione visiva e la composizione dell’immagine.
Nozioni necessarie alla rappresentazione digitale; Sistemi di rappresentazione bidimensionale e cenni sulla tridimensionalità; Elaborazione grafica dell’immagine; Trasformazioni geometriche dell’immagine; Strumenti per la comunicazione grafica; Sistemi di impaginazione.
L’educazione al patrimonio culturale e all’arte; Le nuove tecnologie; Comunicazione e divulgazione.