L’insegnamento conclude la serie dei corsi dedicati alla matematica e al suo insegnamento. Vengono proposti e analizzati argomenti di riflessione “sulla” matematica, di carattere cognitivo e didattico, e storico-epistemologico con la finalità di ampliare la conoscenza e la visione della matematica e di offrire strumenti per l’analisi dei processi di apprendimento e per la costruzione di attività didattiche nella scuola del primo ciclo.
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
L’insegnamento conclude la serie dei corsi dedicati alla matematica e al suo insegnamento. Vengono proposti e analizzati argomenti di riflessione “sulla” matematica, di carattere cognitivo e didattico, e storico-epistemologico, con la finalità di ampliare la conoscenza e la visione della matematica e di offrire strumenti per l’analisi dei processi di apprendimento e per la costruzione di attività didattiche nella scuola del primo ciclo.
Donaldson, M. Come ragionano i bambini. Springer 2010.
Sabena, C., Ferri, F, Martignone, F, Robotti, E. Insegnare e apprendere la matematica nella scuola dell’infanzia e primaria. Mondadori Università 2019.
Zan, R. I problemi di matematica, Carocci 2016.
Zan, R. Difficoltà in matematica. Osservare, interpretare, intervenire. Springer 2007.
Materiali forniti dal docente (durante il corso tramite piattaforma Moodle)
- Donaldson, M. Come ragionano i bambini. Springer 2010.
- Sabena, C., Ferri, F, Martignone, F, Robotti, E. Insegnare e apprendere la matematica nella scuola dell’infanzia e primaria. Mondadori Università 2019.
- Zan, R. I problemi di matematica, Carocci 2016.
- Zan, R. Difficoltà in matematica. Osservare, interpretare, intervenire. Springer 2007.
- Materiali forniti dal docente (durante il corso tramite piattaforma Moodle)
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
Relativamente agli argomenti affrontati le studentesse e gli studenti devono:
- saper interpretare i processi di innovazione curricolare della scuola attuale
- saper interpretare i processi di insegnamento-apprendimento della matematica inquadrandoli nel loro contesto epistemologico e didattico.
- sviluppare un pensiero matematico adeguato, originale e creativo relativamente agli argomenti del corso ed in particolare in vista delle ricadute sui processi di insegnamento-apprendimento nel primo ciclo d’istruzione;
- comprendere alcuni risultati della ricerca attuale in didattica della matematica relativamente allo sviluppo dei concetti matematici di base nel primo ciclo d’istruzione;
- utilizzare alcuni risultati della ricerca attuale in didattica della matematica per osservare e interpretare comportamenti di studenti, errori e difficoltà, e per costruire attività didattiche;
- comprendere, produrre, confrontare, valutare argomentazioni a livelli diversi di formalizzazione;
- comprendere il valore dell’argomentare, del congetturare, del porre e del risolvere problemi;
- possedere abilità comunicative, utilizzando il linguaggio matematico in modo adeguato, sia nella discussione fra pari sia simulando situazioni di insegnamento-apprendimento;
- mostrare buone capacità di apprendere in modo autonomo e personale e di approfondire i temi sviluppati nell'insegnamento.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Relativamente agli argomenti affrontati le studentesse e gli studenti devono:
- saper interpretare i processi di innovazione curricolare della scuola attuale
- saper interpretare i processi di insegnamento-apprendimento della matematica inquadrandoli nel loro contesto epistemologico e didattico.
- sviluppare un pensiero matematico adeguato, originale e creativo relativamente agli argomenti del corso ed in particolare in vista delle ricadute sui processi di insegnamento-apprendimento nel primo ciclo d’istruzione;
- comprendere alcuni risultati della ricerca attuale in didattica della matematica relativamente allo sviluppo dei concetti matematici di base nel primo ciclo d’istruzione;
- utilizzare alcuni risultati della ricerca attuale in didattica della matematica per osservare e interpretare comportamenti di studenti, errori e difficoltà, e per costruire attività didattiche;
- comprendere, produrre, confrontare, valutare argomentazioni a livelli diversi di formalizzazione;
- comprendere il valore dell’argomentare, del congetturare, del porre e del risolvere problemi;
- possedere abilità comunicative, utilizzando il linguaggio matematico in modo adeguato, sia nella discussione fra pari sia simulando situazioni di insegnamento-apprendimento;
- mostrare buone capacità di apprendere in modo autonomo e personale e di approfondire i temi sviluppati nell'insegnamento.
Prerequisiti - Cognomi A-L
Sono da ritenersi prerequisiti fondamentali quelle conoscenze e competenze di base sia contenutistiche sia algoritmiche, utili a comprendere i temi sviluppati nell'insegnamento, da ritenersi acquisite:
- nei corsi di matematica per la formazione di base previsti al I e al II anno del corso di laurea in scienze della formazione primaria
- nell'arco del percorso pre-universitario e universitario se affrontato con serietà ed impegno
Sono indispensabili: forti motivazioni verso la professione di insegnante, un atteggiamento positivo verso la matematica e la consapevolezza dell'importanza dell'educazione matematica per la formazione ad una cittadinanza consapevole ed attiva.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Sono da ritenersi prerequisiti fondamentali quelle conoscenze e competenze di base sia contenutistiche sia algoritmiche, utili a comprendere i temi sviluppati nell'insegnamento, da ritenersi acquisite:
- nei corsi di matematica per la formazione di base previsti al I e al II anno del corso di laurea in scienze della formazione primaria
- nell'arco del percorso pre-universitario e universitario se affrontato con serietà ed impegno
Sono indispensabili: forti motivazioni verso la professione di insegnante, un atteggiamento positivo verso la matematica e la consapevolezza dell'importanza dell'educazione matematica per la formazione ad una cittadinanza consapevole ed attiva.
Metodi Didattici - Cognomi A-L
Lezioni frontali, lezioni partecipate, discussioni collettive guidate. Mediante il ricevimento studenti sarà possibile discutere e approfondire in modo personalizzato argomenti scelti dalle studentesse e dagli studenti e chiarire eventuali interrogativi.
Al corso è collegato anche un laboratorio di matematica a frequenza obbligatoria.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Lezioni frontali, lezioni partecipate, discussioni collettive guidate. Mediante il ricevimento studenti sarà possibile discutere e approfondire in modo personalizzato argomenti scelti dalle studentesse e dagli studenti e chiarire eventuali interrogativi.
Al corso è collegato anche un laboratorio di matematica. Il laboratorio è a frequenza obbligatoria.
Altre Informazioni - Cognomi A-L
Pur non essendo obbligatoria, la frequenza alle lezioni è fortemente consigliata, data la rilevanza degli aspetti relazionali, sia tra pari sia con il docente, nei processi di insegnamento-apprendimento.
L'insegnamento si avvale della piattaforma MOODLE, la cui iscrizione è obbligatoria per tutti e può essere particolarmente utile per studentesse e per studenti che abbiano motivate difficoltà a frequentare con regolarità le lezioni.
Durante il corso è incoraggiata la frequenza al ricevimento studenti per ogni discussione su temi affrontati nell'insegnamento o per eventuali approfondimenti personali autonomi
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
Pur non essendo obbligatoria, la frequenza alle lezioni è fortemente consigliata, data la rilevanza degli aspetti relazionali, sia tra pari sia con il docente, nei processi di insegnamento-apprendimento.
L'insegnamento si avvale della piattaforma MOODLE, la cui iscrizione è obbligatoria per tutti e può essere particolarmente utile per studentesse e per studenti che abbiano motivate difficoltà a frequentare con regolarità le lezioni.
Durante il corso è incoraggiata la frequenza al ricevimento studenti per ogni discussione su temi affrontati nell'insegnamento o per eventuali approfondimenti personali autonomi.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
Esame scritto, seguito da una prova orale.
Pur nell'impossibilità di compiere una rigida separazione tra le due modalità, si può affermare che oggetto di particolare verifica dell'esame scritto siano tutte le competenze richieste tra gli obiettivi con particolare riguardo a quelle di conoscenza di base degli argomenti affrontati e a quelle di tipo operativo ed applicativo, mentre oggetto di particolare verifica dell'esame orale siano tutte le competenze richieste tra gli obiettivi con particolare riguardo a quelle linguistiche e comunicative e di rielaborazione personale.
Per il superamento dell'esame, è necessario in ogni sua fase saper mostrare di possedere tutte le conoscenze elementari e oggetto di insegnamento-apprendimento nella scuola primaria.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
Esame scritto, seguito da una prova orale.
Pur nell'impossibilità di compiere una rigida separazione tra le due modalità, si può affermare che oggetto di particolare verifica dell'esame scritto siano tutte le competenze richieste tra gli obiettivi con particolare riguardo a quelle di conoscenza di base degli argomenti affrontati e a quelle di tipo operativo ed applicativo, mentre oggetto di particolare verifica dell'esame orale siano tutte le competenze richieste tra gli obiettivi con particolare riguardo a quelle linguistiche e comunicative e di rielaborazione personale.
Per il superamento dell'esame, è necessario in ogni sua fase saper mostrare di possedere tutte le conoscenze elementari e oggetto di insegnamento-apprendimento nella scuola primaria.
Programma del corso - Cognomi A-L
Storia della matematica:
- Sistemi di numerazione. Basi. Sistemi additivi e posizionali. Esempi tratti dalla storia di sistemi posizionali e non posizionali e di vari algoritmi moltiplicativi Leonardo Pisano e il Liber Abbaci: la diffusione nell'Occidente Latino del sistema di numerazione indo-arabico durante il XIII secolo. Le scuole e i trattati d'abaco
- Artefatti per l'automatizzazione del calcolo: i bastoncini di Nepero e di Genaille-Lucas.
Didattica della matematica:
- Il contratto didattico
- Fattori affettivi (convinzioni, atteggiamenti, emozioni) nell’apprendimento/insegnamento della matematica
- Conoscenza concettuale e procedurale
- Il laboratorio matematico
- Teoria della mediazione semiotica e uso di artefatti
- Il pensiero geometrico: concetti figurali e modello di Van Hiele
- I principi del conteggio secondo Gelman e Gallistel
- L’argomentazione in matematica: congetturare, argomentare, dimostrare
- Problemi nella pratica matematica. "Problemi a righe" vs "problemi a quadretti" Problemi con variazione
- Le prove INVALSI e i problemi del Rally Matematico Transalpino
Programma del corso - Cognomi M-Z
Storia della matematica:
- Sistemi di numerazione. Basi. Sistemi additivi e posizionali. Esempi tratti dalla storia di sistemi posizionali e non posizionali e di vari algoritmi moltiplicativi
- Leonardo Pisano e il Liber Abbaci: la diffusione nell'Occidente Latino del sistema di numerazione indo-arabico durante il XIII secolo. Le scuole e i trattati d'abaco.
- Artefatti per l'automatizzazione del calcolo: i bastoncini di Nepero e di Genaille-Lucas.
Didattica della matematica:
- Il contratto didattico
- Fattori affettivi (convinzioni, atteggiamenti, emozioni) nell’apprendimento/insegnamento della matematica
- Conoscenza concettuale e procedurale
- Il laboratorio matematico
- Teoria della mediazione semiotica e uso di artefatti
- Il pensiero geometrico: concetti figurali e modello di Van Hiele
- I principi del conteggio secondo Gelman e Gallistel
- L’argomentazione in matematica: congetturare, argomentare, dimostrare
- Problemi nella pratica matematica. "Problemi a righe" vs "problemi a quadretti" Problemi con variazione
- Le prove INVALSI e i problemi del Rally Matematico Transalpino.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Cognomi A-L
Istruzione di qualità, uguaglianza di genere, ridurre le disuguaglianze
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Cognomi M-Z
Istruzione di qualità, uguaglianza di genere, ridurre le disuguaglianze