I contenuti del corso tendono a dotare lo studente di strumenti critici per comprendere e riflettere sui grandi temi economici che hanno segnato la storia dell'Europa tra Medioevo ed Età Contemporanea. In particolare sono stati affrontati lo sviluppo italiano ed europeo dall'inizio dell'Età feudale al XV secolo; l'espansione europea e il cambiamento degli equilibri in Età Moderna; la rivoluzione industriale inglese e la successiva crescita degli stati nazionali tra Ottocento e Novecento
R. CAMERON, L. NEAL, Storia economica del mondo, Bologna, Il Mulino, 2016
Obiettivi Formativi
Offrire conoscenze e strumenti di analisi critica per la comprensione delle attuali società ed economie come punti di arrivo di processi storici di lungo periodo
Prerequisiti
Elementi di micro e macro economia (consigliati)
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Durante l'emergenza Covid19 il corso sarà tenuto a distanza
Modalità di verifica apprendimento
prova scritta
Durante l'emergenza Covid19 l'esame sarà scritto secondo le modalità indicate su Google Drive nella cartella di Storia Economica
Programma del corso
Il corso si propone di attribuire conoscenze e strumenti di valutazione critica dei fatti economici in un contesto storico di lungo periodo. Il programma avrà per oggetto l'economia e la società dell'Europa, analizzate in ambito mediterraneo e atlantico. Dopo aver presentato i principali aspetti dell'organizzazione economica alto medievale, le lezioni si soffermeranno sulle caratteristiche della rinascita europea guidata, a partire dal XIII secolo, dalla forte espansione delle città dell'Italia centro settentrionale e di quelle dei paesi del Nord. Nel contesto dello sviluppo tra XIII e XVI secolo, saranno esaminati i fenomeni che provocarono il mutamento degli equilibri raggiunti nel Quattrocento: dal prevalere delle funzioni economiche del Mediterraneo al nuovo ruolo dell'Oceano Atlantico dopo Cristoforo Colombo, all'emergere di altre potenze economiche e militari. Dopo la grande espansione spagnola e portoghese furono Olanda e Inghilterra ad assumere il ruolo di economie-guida. La seconda parte del corso sarà rivolta all'analisi dei molteplici fattori che portarono alla rivoluzione industriale inglese. Successivamente verranno precisati i diversi modelli di sviluppo industriale con particolare riguardo alla realtà italiana. Relativamente a quest'ultima, l'attenzione si concentrerà sullo studio dei principali settori strategici quali l'agricoltura, l'industria e la banca fino al secondo dopoguerra