Introduzione alla biodiversità delle piante coltivate. Cenni di genetica di popolazioni e di genetica quantitativa. Studio della biodiversità di piante coltivata, erbacee e arboree.
L'insegnamento vuole rendere consapevole lo studente delle principali
caratteristiche dei sistemi agrari, comprendendone la diversità e la
importanza della salvaguardia delle risorse genetiche e dell'ambiente.
Prerequisiti
-
Metodi Didattici
Lezioni frontale ed esercitazioni
Altre Informazioni
frequenza non obbligatoria
Modalità di verifica apprendimento
Test scritto al termine del corso.
Programma del corso
Introduzione alla genetica vegetale: Leggi di Mendel, geni, cromosomi.
Duplicazione del DNA
Introduzione alla genetica delle popolazioni:
Frequenze geniche e genotipiche; equilibrio di Hardy & Weinberg.
Forze evolutive: Mutazione Migrazione, Selezione e Deriva genetica (random drift).
Fitness e selezione. Inbreeding e coefficiente di consaguineità.
Genetica dei caratteri quantitative: varianza genetica, additive e dominante.
Ereditabilità e risposta alla selezione. La sindrome da domesticazione. Modifiche morfologiche e genetiche
durante la domesticazione
Germoplasma e conservazione della biodiversità
Biodiversità delle piante coltivate
Caso studio: il frumento, evoluzione, coltivazione e qualità produttiva, tecnologica e alimentare.
Miglioramento Genetico arboree da frutto: caso di studio il pesco.
Miglioramento Genetico arboree da frutto: caso di studio il susino.
Miglioramento Genetico arboree da frutto: caso di studio il pero
Miglioramento Genetico alberi forestali.