W. J. T. Mitchell, Pictorial turn. Saggi di cultura visuale, a cura di Michele Cometa e Valeria
Cammarata, Milano, Raffaello Cortina, 2017.
Andrea Pinotti, Antonio Somaini, Cultura visuale. Immagini sguardi media dispositivi, Einaudi,
Torino, 2016.
Thomas Elsaesser, Malte Hagener, Teoria del film. Un'introduzione, Torino, Einaudi, 2009.
Federico Pierotti e Federico Vitella (a cura di), Il cinema dello sguardo. Dai Lumière a Matrix,
Venezia, Marsilio, 2019.
Federico Pierotti, Diorama lusitano. Il cinema portoghese come archeologia dello sguardo,
Milano-Udine, Mimesis, 2018.
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione. Conoscenza avanzata della storia del cinema, dalle origini a oggi, con particolare riferimento ai principali periodi (cinema delle attrazioni, cinema narrativo classico, cinema post-classico, cinema digitale) e categorie analitiche (attrazione/narrazione, analogico/digitale, vecchi e nuovi media). Comprensione delle più importanti pratiche mediali, tecnologie e usi sociali di cui il cinema fa parte e delle rispettive funzioni (intrattenimento, ricerca scientifica, tecnologia).
Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Capacità di mettere in prospettiva storica i problemi connessi all'esperienza cinematografica, al suo linguaggio e al suo apparato. Promuovere una riflessione sul ruolo che il cinema ha assolto e assolve nello sviluppo della modernità e della postmodernità occidentale e una comprensione degli elementi della cultura visuale e materiale necessari a un'analisi storica del cinema.
Autonomia di giudizio. Spingere lo studente ad acquisire un metodo di analisi delle immagini in movimento, con particolare riferimento alla capacità di interrogarsi sui contesti di produzione e di ricezione, sugli usi storici e sociali, sul problema della veridicità e della manipolazione.
Abilità comunicative. Utilizzare una terminologia adeguata allo studio del cinema e della cultura visuale e saper comunicare in modo efficace le proprie conoscenze relative alla disciplina.
Capacità di apprendere. Capacità di pensare il cinema all'interno di un'epistemologia storica e acquisizione di uno sguardo maturo e consapevole sulla storia del cinema come storia della cultura. Capacità di analizzare in prospettiva storica le caratteristiche principali del cinema moderno e contemporaneo.
Prerequisiti
Conoscenze di base di storia del cinema, storia contemporanea e storia dell'arte contemporanea.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con analisi di immagini, sequenze filmiche e video.
Altre Informazioni
Iscrizione obbligatoria tramite piattaforma e-learning moodle.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale.
L'esame orale prevede una serie di domande sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni, sui materiali presenti sulla piattaforma MOODLE, sulla bibliografia e la filmografia indicate nel programma. La durata dell'esame è di 30-40 minuti.
Le modalità di esame sono uguali per studenti full-time e part-time. Per gli studenti part-time è tuttavia prevista una bibliografia e filmografia differenziata. Ulteriori informazioni sono disponibili sulla piattaforma MOODLE all'indirizzo e-l.unifi.it
Programma del corso
MODULO 1
1. Cinema e cultura visuale: un'introduzione
2. Immagini, sguardi, dispositivi. Una genealogia della cultura visuale
3. L'immagine digitale: continuità e rotture
4. Cinema: punto di vista e regimi dello sguardo
5. La posizione dello spettatore
6. Sguardo contemplativo: da una genealogia al Cinema Contemplativo Contemporaneo
7. Analisi del film "Tabu" di Miguel Gomes (2012)
MODULO 2
1. "Il deserto rosso" di Michelangelo Antonioni (1964): analisi del film. Introduzione
2. La cultura visuale: le cromotecniche
3. L’impatto psicologico del colore
4. L’impatto estetico del colore
5. Personaggi e narrazione
6. Il contesto cinematografico - La Nouvelle vague: una rivoluzione estetica dello sguardo?