Il laboratorio metodologico per l'apprendimento-insegnamento Inglese nella scuola primaria prevede: l'acquisizione dei fonemi inglesi (IPA) e la loro pronuncia intellegibile alla quale esporre i YLs (wordbank); l'analisi, la progettazione e la simulazione di attività didattiche in Lingua Inglese, il raccordare apprendimenti teorici (documenti italiani ed europei relativi all'apprendimento, insegnamento e valutazione delle lingue) e loro applicazione pratica nella scuola.
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
Il laboratorio metodologico per l'apprendimento-insegnamento Inglese nella scuola primaria prevede: l'acquisizione dei fonemi inglesi (IPA) e la loro pronuncia intellegibile alla quale esporre i YLs (wordbank); l'analisi, la progettazione e la simulazione di attività didattiche in Lingua Inglese, il raccordare apprendimenti teorici (documenti italiani ed europei relativi all'apprendimento, insegnamento e valutazione delle lingue) e loro applicazione pratica nella scuola.
I documenti italiani ed europei di riferimento costituiscono gli strumenti per l'elaborazione di un approccio innovativo empatico, inclusivo e socio-culturale per l'apprendimento-insegnamento e la valutazione linguistica. Sono documenti con i quali i partecipanti al laboratorio interagiscono in maniera costruttiva per l'apprendimento, insegnamento, valutazione linguistica in modo da poter rispondere ai bisogni dei contesti didattici e.g. stilare syllabus e/o curricula, per la didattica della lingua inglese nel primo ciclo italiano di istruzione (CEFR Level A1).
Testi di consultazione e qualsiasi altro materiale di riferimento fornito/utilizzato durante gli incontri di laboratorio di metodologia didattica: e.g.,
1) Indicazioni nazionali e nuovi scenari del 2018;
2) EU Key Competences Framework (2018);
3) CoE (2001). Common European Framework of Reference for Languages: Learning, teaching assessment Cap. 2 & le tabelle e descrittori inerenti alle competenze di Lingua Inglese per la scuola primaria;
4) CoE (2001). European Language Portfolio;
5) CoE (2008). European Portfolio for Student Teachers of Languages;
6) Guerin, E. (2016). Progettare un'unità didattica per la lingua inglese per la scuola primaria. In D. Capperucci, G. Franceschini, E. Guerin, G. Perticone, (2016) Progettare per unità di competenza nella scuola primaria. Franco Angeli: Milano;
7) CoE (2018). Companion Volume to CEFR - le tabelle e descrittori inerenti alle competenze di Lingua Inglese per la scuola primaria;
8) Guerin, E. (2016). Progettazione per 'unità di competenza' e insegnamento della lingua inglese: dal Common European Framework of Reference alle Indicazioni nazionali. In D. Capperucci, G., Franceschini, E. Guerin, G. Perticone, G. Progettare per unità di competenza nella scuola primaria. Franco Angeli: Milano.
9) Guerin, E. (2017). Developing Phonological Awareness for English Language Learning in Infant and Primary School. In D. Capperucci, D,. E. Guerin, Innovative European Approaches for In-service and Pre-service English Language Teachers in Primary Education.
10) Guerin, E., Zappaterra, T. (2019). L'insegnamento della Lingua Inglese e i disturbi specifici dell'apprendimento. Guerini Scientifica: Milano
o qualsiasi altro materiale di riferimento che venga usato/fornito durante gli incontri.
Suggerimenti di testi per l'apprendimento linguistico individuale:
Monolingual Study Dictionary e.g., Longman Active Study Dictionary of English or Pearson Wordwise English Dictionary
Seal, B. Vocabulary Builder 1. London: Longman
McCarthy, M., O'Dell, F. (1999). English Vocabulary in Use (intermediate). Cambridge: CUP.
Redman, S. (1997). English Vocabulary in Use (Pre-inter & inter). Cambridge:CUP.
Underhill, A. (2005). Sound Foundations: Learning & Teaching Pronunciation. Oxford: MacMillan.
I documenti italiani ed europei di riferimento costituiscono gli strumenti per l'elaborazione di un approccio innovativo empatico, inclusivo e socio-culturale per l'apprendimento-insegnamento e la valutazione linguistica. Sono documenti con i quali i partecipanti al laboratorio interagiscono in maniera costruttiva per l'apprendimento, insegnamento, valutazione linguistica in modo da poter rispondere ai bisogni dei contesti didattici e.g. stilare syllabus e/o curricula, per la didattica della lingua inglese nel primo ciclo italiano di istruzione (CEFR Level A1).
Testi di consultazione e qualsiasi altro materiale di riferimento fornito/utilizzato durante gli incontri di laboratorio di metodologia didattica:ok
e.g.,
1) Indicazioni nazionali e nuovi scenari del 2018;
2) EU Key Competences Framework (2018);
3) CoE (2001). Common European Framework of Reference for Languages: Learning, teaching assessment Cap. 2 & le tabelle e descrittori inerenti alle competenze di Lingua Inglese per la scuola primaria;
4) CoE (2001). European Language Portfolio;
5) CoE (2008). European Portfolio for Student Teachers of Languages;
6) Guerin, E. (2016). Progettare un'unità didattica per la lingua inglese per la scuola primaria. In D. Capperucci, G. Franceschini, E. Guerin, G. Perticone, (2016) Progettare per unità di competenza nella scuola primaria. Franco Angeli: Milano;
7) CoE (2018). Companion Volume to CEFR - le tabelle e descrittori inerenti alle competenze di Lingua Inglese per la scuola primaria;
8) Guerin, E. (2016). Progettazione per 'unità di competenza' e insegnamento della lingua inglese: dal Common European Framework of Reference alle Indicazioni nazionali. In D. Capperucci, G., Franceschini, E. Guerin, G. Perticone, G. Progettare per unità di competenza nella scuola primaria. Franco Angeli: Milano.
9) Guerin, E. (2017). Developing Phonological Awareness for English Language Learning in Infant and Primary School. In D. Capperucci, D,. E. Guerin, Innovative European Approaches for In-service and Pre-service English Language Teachers in Primary Education.
10) Guerin, E., Zappaterra, T. (2019). L'insegnamento della Lingua Inglese e i disturbi specifici dell'apprendimento. Guerini Scientifica: Milano
o qualsiasi altro materiale di riferimento che venga usato/fornito durante gli incontri.
Suggerimenti di testi per l'apprendimento linguistico individuale:
Monolingual Study Dictionary e.g., Longman Active Study Dictionary of English or Pearson Wordwise English Dictionary
Seal, B. Vocabulary Builder 1. London: Longman
McCarthy, M., O'Dell, F. (1999). English Vocabulary in Use (intermediate). Cambridge: CUP.
Redman, S. (1997). English Vocabulary in Use (Pre-inter & inter). Cambridge:CUP.
Underhill, A. (2005). Sound Foundations: Learning & Teaching Pronunciation. Oxford: MacMillan.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
In base ai Descrittori di Dublino (DD) (http://ecahe.eu/w/index.php/Dublin_Descriptors), il curricolo formativo del CdL in Scienze della Formazione Primaria prevede "un'area caratterizzante" dedicata all'approfondimento dei contenuti che saranno oggetto dell'insegnamento nei due gradi scolastici considerati e all'apprendimento di competenze linguistiche e di lingua straniera (inglese). Un’ulteriore area riguarda la piena integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali e disabilità.
In relazione agli obiettivi che l’attività formativa del Laboratorio di Inglese si pone, si prevede che l'apprendente acquisisca le conoscenze (fare con la lingua, princìpi educativi, teorie linguistiche e pratiche che caratterizzano l'apprendimento-insegnamento della lingua 2 (i.e. Dublin Descriptor DD 1: Knowledge and understanding - Conoscenza e comprensione) e le abilità intese come la capacità di applicare le conoscenze per la risoluzione di problemi o per lo svolgimento di compiti di apprendimento-insegnamento L2' (i.e. Dublin Descriptor DD 2: Applying knowledge and understanding - Capacità di applicare conoscenza e comprensione). Dovrà inoltre dimostrare l’acquisizione di competenze trasversali (abilità comunicative nel contesto della classe (interazione con i bambini utilizzando L2 in modo intelligibile e adeguato rispetto ai domini e situazione di uso quotidiano degli alunni della lingua 2 (CEFR Livello A1) ed anche in L2 a CEFR Livello B2 (uso professionale della lingua 2 i.e.Dublin Descriptor DD 4: Communication - Abilità comunicative), autonomia di giudizio (essere in grado di interpretare in modo critico-costruttivo interventi, contenuti e materiali didattici, oltre la letteratura professionale in merito agli stessi temi - Dublin Descriptor DD 3: Making judgements - (Autonomia di giudizio) e dimostrare capacità di apprendimento - learning-to-learn i.e., capacità di apprendimento (Dublin Descriptor DD 5: Lifelong learning).
Il laboratorio metodologico relativo all'apprendimento-insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria si propone di
– introdurre gli studenti a testi di riferimento nazionali ed europei relativi all'apprendimento-insegnamento della L2 (CEFR, ELP, EPOSTL) per favorirne la comprensione, la conoscenza e il loro utilizzo nel contesto della scuola primaria in Italia;
– far acquisire le nozioni di base di competenze nella progettazione didattica della L2 e della valutazione linguistica;
– avvicinare gli studenti ad un approccio comunicativo innovativo, empatico, inclusivo e socio-culturale della didattica L2 in altri contesti europei;
Questo laboratorio metodologico intende sviluppare anche una competenza progettuale con particolare attenzione alla progettazione didattica per unità di competenza nella scuola primaria.
Risultati di apprendimento attesi al termine del laboratorio (vedi Descrittori di Dublino):
l'apprendente:
1) conosce e comprende il modello di progettazione proposto;
2) è in grado di fare riferimento al contenuto delle Indicazioni nazionali (2012 e 2018) insieme agli altri documenti di riferimento europee per le lingue e di utilizzarlo all'interno del modello di progettazione di L2 proposto;
3) dimostra capacità di riflessione e di critica-costruttiva nei confronti di interventi, contenuti e materiali didattici proposti e disponibili per L2;
4) è in grado di sviluppare una breve bozza per un progetto di intervento didattico in L2 e la relativa valutazione linguistica (L2) in base agli obiettivi proposti e gli esiti previsti;
5) dimostra, come previsto dal MIUR e CdL, competenze linguistiche CEFR Livello B2 (minimo) in Lingua Inglese;
6) è in grado di identificare gli oggetti di uso quotidiani da parte dei bambini (fino a undici anni), e pronunciarli in maniera appropriata (e.g. vedi Wordbank fornito);
7) è capace di adottare un approccio ludico ragionato per favorire l'apprendimento L2 in YLs.
Al termine del laboratorio, gli studenti saranno in condizione di elaborare una ipotesi di mini-lezione propedeutica (c. 10 min.)
Di conseguenza, si presuppone di mettere in atto i seguenti 'Descrittori di Dublino':
1. Knowledge and understanding:
is supported by advanced text & reference books & documents with some aspects informed by knowledge at the forefront of learners' field of study (Language learning, teaching, assessment in Infant & Primary School);
2. Applying knowledge and understanding:
Learners can apply their knowledge (both theoretical and existential) knowledge and understanding in a manner that indicates a professional approach to their profession, and have competences typically demonstrated through devising and sustaining arguments and solving problems within their field of study (Language learning, teaching, assessment in Infant & Primary School contexts);
3. Making judgments:
Learners can gather and interpret relevant data (in their field of study - i.e. pedagogy & language) to inform judgments that include reflection on relevant social, scientific or ethical issues;
4. Communication: Learners can communicate
information, ideas, problems and solutions related to their future profession to both specialist and non-specialist audiences;
5. Learning skills:
Learners develop those skills (Learning to Learn) needed to study further with a high level of autonomy in their chosen professional field.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
In base ai Descrittori di Dublino (DD) (http://ecahe.eu/w/index.php/Dublin_Descriptors), il curricolo formativo del CdL in Scienze della Formazione Primaria prevede "un'area caratterizzante" dedicata all'approfondimento dei contenuti che saranno oggetto dell'insegnamento nei due gradi scolastici considerati e all'apprendimento di competenze linguistiche e di lingua straniera (inglese). Un’ulteriore area riguarda la piena integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali e disabilità.
In relazione agli obiettivi che l’attività formativa del Laboratorio di Inglese si pone, si prevede che l'apprendente acquisisca le conoscenze (fare con la lingua, princìpi educativi, teorie linguistiche e pratiche che caratterizzano l'apprendimento-insegnamento della lingua 2 (i.e. Dublin Descriptor DD 1: Knowledge and understanding - Conoscenza e comprensione) e le abilità intese come la capacità di applicare le conoscenze per la risoluzione di problemi o per lo svolgimento di compiti di apprendimento-insegnamento L2' (i.e. Dublin Descriptor DD 2: Applying knowledge and understanding - Capacità di applicare conoscenza e comprensione). Dovrà inoltre dimostrare l’acquisizione di competenze trasversali (abilità comunicative nel contesto della classe (interazione con i bambini utilizzando L2 in modo intelligibile e adeguato rispetto ai domini e situazione di uso quotidiano degli alunni della lingua 2 (CEFR Livello A1) ed anche in L2 a CEFR Livello B2 (uso professionale della lingua 2 i.e.Dublin Descriptor DD 4: Communication - Abilità comunicative), autonomia di giudizio (essere in grado di interpretare in modo critico-costruttivo interventi, contenuti e materiali didattici, oltre la letteratura professionale in merito agli stessi temi - Dublin Descriptor DD 3: Making judgements - (Autonomia di giudizio) e dimostrare capacità di apprendimento - learning-to-learn i.e., capacità di apprendimento (Dublin Descriptor DD 5: Lifelong learning).
Il laboratorio metodologico relativo all'apprendimento-insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria si propone di
– introdurre gli studenti a testi di riferimento nazionali ed europei relativi all'apprendimento-insegnamento della L2 (CEFR, ELP, EPOSTL) per favorirne la comprensione, la conoscenza e il loro utilizzo nel contesto della scuola primaria in Italia;
– far acquisire le nozioni di base di competenze nella progettazione didattica della L2 e della valutazione linguistica;
– avvicinare gli studenti ad un approccio comunicativo innovativo, empatico, inclusivo e socio-culturale della didattica L2 in altri contesti europei;
Questo laboratorio metodologico intende sviluppare anche una competenza progettuale con particolare attenzione alla progettazione didattica per unita' di competenza nella scuola primaria.
Risultati di apprendimento attesi al termine del laboratorio (vedi Descrittori di Dublino):
l'apprendente:
1) conosce e comprende il modello di progettazione proposto;
2) è in grado di fare riferimento al contenuto delle Indicazioni nazionali (2012 e 2018) insieme agli altri documenti di riferimento europee per le lingue e di utilizzarlo all'interno del modello di progettazione di L2 proposto;
3) dimostra capacità di riflessione e di critica-costruttiva nei confronti di interventi, contenuti e materiali didattici proposti e disponibili per L2;
4) è in grado di sviluppare una breve bozza per un progetto di intervento didattico in L2 e la relativa valutazione linguistica (L2) in base agli obiettivi proposti e gli esiti previsti;
5) dimostra, come previsto dal MIUR e CdL, competenze linguistiche CEFR Livello B2 (minimo) in Lingua Inglese;
6) è in grado di identificare gli oggetti di uso quotidiani da parte dei bambini (fino a undici anni), e pronunciarli in maniera appropriata (e.g. vedi Wordbank fornito);
7) è capace di adottare un approccio ludico ragionato per favorire l'apprendimento L2 in YLs.
Al termine del laboratorio, gli studenti saranno in condizione di elaborare una ipotesi di mini-lezione propedeutica (c. 10 min.)
Di conseguenza, si presuppone di mettere in atto i seguenti 'Descrittori di Dublino':
1. Knowledge and understanding:
is supported by advanced text & reference books & documents with some aspects informed by knowledge at the forefront of learners' field of study (Language learning, teaching, assessment in Infant & Primary School);
2. Applying knowledge and understanding:
Learners can apply their knowledge (both theoretical and existential) knowledge and understanding in a manner that indicates a professional approach to their profession, and have competences typically demonstrated through devising and sustaining arguments and solving problems within their field of study (Language learning, teaching, assessment in Infant & Primary School contexts);
3. Making judgments:
Learners can gather and interpret relevant data (in their field of study - i.e. pedagogy & language) to inform judgments that include reflection on relevant social, scientific or ethical issues;
4. Communication: Learners can communicate
information, ideas, problems and solutions related to their future profession to both specialist and non-specialist audiences;
5. Learning skills:
Learners develop those skills (Learning to Learn) needed to study further with a high level of autonomy in their chosen professional field.
Prerequisiti - Cognomi A-L
• Le specifiche conoscenze e abilità di base che l'apprendente deve possedere prima di iniziare il laboratorio didattico in modo da poterne usufruire al meglio, sono:
avere una buona padronanza relativa alle cinque aree di competenze linguistiche comunicative: ricezione orale (ascolto), ricezione visiva (lettura), produzione orale monologo/presentazione, produzione orale interazione, produzione scritta relative alla Lingua Inglese CEFR Livello B1-/B1.
Inoltre, per sostenere l'esame di laboratorio previsto al II° anno l'apprendente deve attenersi alla propedeuticità prevista e al regolamento relativo agli esami.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
• Le specifiche conoscenze e abilità di base che l'apprendente deve possedere prima di iniziare il laboratorio didattico in modo da poterne usufruire al meglio, sono:
avere una buona padronanza relativa alle cinque aree di competenze linguistiche comunicative: ricezione orale (ascolto), ricezione visiva (lettura), produzione orale monologo/presentazione, produzione orale interazione, produzione scritta relative alla Lingua Inglese CEFR Livello B1-/B1.
Inoltre, per sostenere l'esame di laboratorio previsto al II° anno l'apprendente deve attenersi alla propedeuticità prevista e al regolamento relativo agli esami.
Metodi Didattici - Cognomi A-L
La partecipazione ai laboratori prevede la frequenza obbligatoria .
• La modalità di erogazione del laboratorio prevede che le attività formative proposte rispondano agli obiettivi di apprendimento tramite le attività di laboratorio (azioni educative-didattiche guidate; simulazioni; produzione individuale e di gruppo di progetti e di materiali per l'attivazione di interventi educativi-didattici potenziati, specializzati ed individualizzati; analisi e valutazione critica di strumenti, tecniche, metodologie, azioni specializzate);
Le modalità attraverso le quali si intendono raggiungere gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento includono:
• lezioni frontali con esemplificazioni concrete per l'apprendimento di nuove conoscenze - uso di documenti di riferimento italiani ed europei, aspetti linguistici inerenti alla fonologia (DD1 conoscenze);
• applicazione di aspetti teorici didattici e linguistici applicando i concetti contenuti nei documenti di riferimento tramite esercitazioni, progettazione, problem-solving, riflessione (DD 1-5 abilità e competenze, autonomia di giudizio, lifelong learning);
lavoro individuale (portfolio di competenze linguistiche e metodologico) ('Dublin Descriptors' DD 1. skills and competences, DD 2. Application of skills and competences, DD 3. autonomy of judgment, DD 4. communication, DD 5. lifelong learning);
lavori di gruppo ('Dublin Descriptors' 1. skills and competences, 2. Application of skills and competences, 3. autonomy of judgment, 4. communication, 5. lifelong learning);
Progettazione bozza in gruppo (sessione/i laboratoriale/i) e implementazione individuale di un intervento didattico-linguistico (cartacea e su supporto informatico: durata: 10-12 minuti) (i.e. DD2, 3, 4, 5 applicazione delle conoscenze, autonomia di giudizio, comunicazione, lifelong learning).
Durante il laboratorio si prevede da parte degli studenti la consultazione, uso e applicazione di aspetti teorici contenuti in documenti di riferimento (DD 3 & 5) quali:
Vedi sopra Testi di riferimento
La partecipazione ai laboratori prevede la frequenza obbligatoria .
• La modalità di erogazione del laboratorio prevede che le attività formative proposte rispondano agli obiettivi di apprendimento tramite le attività di laboratorio (azioni educative-didattiche guidate; simulazioni; produzione individuale e di gruppo di progetti e di materiali per l'attivazione di interventi educativi-didattici potenziati, specializzati ed individualizzati; analisi e valutazione critica di strumenti, tecniche, metodologie, azioni specializzate);
Le modalità attraverso le quali si intendono raggiungere gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento includono:
• lezioni frontali con esemplificazioni concrete per l'apprendimento di nuove conoscenze - uso di documenti di riferimento italiani ed europei, aspetti linguistici inerenti alla fonologia (DD1 conoscenze);
• applicazione di aspetti teorici didattici e linguistici applicando i concetti contenuti nei documenti di riferimento tramite esercitazioni, progettazione, problem-solving, riflessione (DD 1-5 abilità e competenze, autonomia di giudizio, lifelong learning);
lavoro individuale (portfolio di competenze linguistiche e metodologico) ('Dublin Descriptors' DD 1. skills and competences, DD 2. Application of skills and competences, DD 3. autonomy of judgment, DD 4. communication, DD 5. lifelong learning);
lavori di gruppo ('Dublin Descriptors' 1. skills and competences, 2. Application of skills and competences, 3. autonomy of judgment, 4. communication, 5. lifelong learning);
Progettazione bozza in gruppo (sessione/i laboratoriale/i) e implementazione individuale di un intervento didattico-linguistico (cartacea e su supporto informatico: durata: 10-12 minuti) (i.e. DD2, 3, 4, 5 applicazione delle conoscenze, autonomia di giudizio, comunicazione, lifelong learning).
Durante il laboratorio si prevede da parte degli studenti la consultazione, uso e applicazione di aspetti teorici contenuti in documenti di riferimento (DD 3 & 5) quali:
Vedi sopra Testi di riferimento.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
La partecipazione ai laboratori prevede la frequenza obbligatoria .
• La modalità di erogazione del laboratorio prevede che le attività formative proposte rispondano agli obiettivi di apprendimento tramite le attività di laboratorio (azioni educative-didattiche guidate; simulazioni; produzione individuale e di gruppo di progetti e di materiali per l'attivazione di interventi educativi-didattici potenziati, specializzati ed individualizzati; analisi e valutazione critica di strumenti, tecniche, metodologie, azioni specializzate);
Le modalità attraverso le quali si intendono raggiungere gli obiettivi formativi e i risultati di apprendimento includono:
• lezioni frontali con esemplificazioni concrete per l'apprendimento di nuove conoscenze - uso di documenti di riferimento italiani ed europei, aspetti linguistici inerenti alla fonologia (DD1 conoscenze);
• applicazione di aspetti teorici didattici e linguistici applicando i concetti contenuti nei documenti di riferimento tramite esercitazioni, progettazione, problem-solving, riflessione (DD 1-5 abilità e competenze, autonomia di giudizio, lifelong learning);
lavoro individuale (portfolio di competenze linguistiche e metodologico) ('Dublin Descriptors' DD 1. skills and competences, DD 2. Application of skills and competences, DD 3. autonomy of judgment, DD 4. communication, DD 5. lifelong learning);
lavori di gruppo ('Dublin Descriptors' 1. skills and competences, 2. Application of skills and competences, 3. autonomy of judgment, 4. communication, 5. lifelong learning);
Progettazione bozza in gruppo (sessione/i laboratoriale/i) e implementazione individuale di un intervento didattico-linguistico (cartacea e su supporto informatico: durata: 10-12 minuti) (i.e. DD2, 3, 4, 5 applicazione delle conoscenze, autonomia di giudizio, comunicazione, lifelong learning).
Durante il laboratorio si prevede da parte degli studenti la consultazione, uso e applicazione di aspetti teorici contenuti in documenti di riferimento (DD 3 & 5) quali:
Vedi sopra Testi di riferimento
Altre Informazioni - Cognomi A-L
Altre Informazioni Portfolio
Il portfolio è un documento personale costruito in termini di 'Learning-to-Learn' dai partecipanti ed è di tipo 'work-in-progress' (*DD 2, 3 e 5) che dimostra le competenze linguistiche e metodologiche che i partecipanti al workshop acquisiscono in modo da essere in grado di fare riferimento a, e applicare la metodologia per l'apprendimento-insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria (per i bambini in modo da permetterli di raggiungere il livello A1 del QCER).
Come l'European Language Portfolio (ELP) il tuo portfolio linguistico è costituito da tre macro-aree: (I) Biografia linguistica, (2) passaporto linguistico, e (3) Dossier linguistico con la parte metodologico compilato usando l’EPOSTL.
La Biografia linguistica contiene un CV generale e una descrizione che illustra le lingue con le quali uno ha dimestichezza;
Il Passaporto linguistico contiene informazioni relative alle certificazioni linguistici di cui uno è in possesso;
Il Dossier linguistico consta in più sottosettori che illustrano elementi di sviluppo di competenze linguistica acquisiti durante il laboratorio quali:
1. Elementi linguistici (lessicale, grammaticale, semantico, fonologico, ortografico, e ortoepico);
2. elementi di sociolinguistica (marcatori linguistici, convenzioni di "cortesia", espressioni fisse, registri);
3. elementi pragmatici ('discorso', 'funzioni', organizzazione) relativo alle 5 diverse aree di competenza linguistica comunicativa;.
Dal punto di vista metacognitiva il Portfolio dovrebbe includere una riflessione significativa per aiutare a ripensare e criticare il proprio approccio all'apprendimento delle lingue (DD 1, 2, 3, 3, 4. 5).
Il Portfolio linguistico (insieme a quello metodologico EPOSTL) è parte integrale del risultato dell'esame finale.
Nel suo insieme il portfolio è il resoconto personale e completo di tutto il lavoro linguistico svolto durante il laboratorio. Contiene cose quali: gli approfondimenti personali, la pianificazione e lo sviluppo del progetto, il contributo nel lavoro di gruppo, ecc.
Linee guide per lo sviluppo del Portfolio Individuale (linguistico e metodologico
La prima pagina ha:
- una foto formato tessera dell’iscritto al laboratorio
- il nome (come nel libretto/tessera universitaria)
- il numero di immatricolazione
- il corso di laurea
-il codice del corso, l'anno di studio e lo stato attuale
- l’indirizzo e-mail,
– contatto telefonico,
– proprio CV modello europeo (fornito).
Il Portfolio contiene, nella parte Dossier linguistico, le seguenti voci:
1. Lessico - contiene tutto il lessico inglese nuovo che incontri durante le sessioni - se si desidera anche con l'equivalente in italiano;
2. Grammatica - punti grammaticali da rivedere; con una sezione specifica per i Paradigmi dei verbi irregolari e.g. 'to go - went – gone’ - una per i verbi regolari che presentano variazioni ortografiche, phrasal verbs ecc.);
3. False friends e.g. factory (fabbrica) vs. farm (fattoria)
4. Tasks - contiene le attività svolte durante il workshop, così come gli approfondimenti nello studio individuale ed relative riflessioni;
5. Riflessioni - alla fine di ogni sessione di laboratorio inserire una riflessione su quanto appreso e le modalità di apprendimento;
6. Progettazione e sviluppo di materiali per l'apprendimento della lingua con particolare riferimento al progetto di gruppo e sviluppo individuale della mini-lezione su supporto informatico di durata 10 minuti;
7. Fonologia - Osservazioni ed esempi di pronuncia; testi audio usati per migliorare la percezione e la produzione del suono in inglese con podcasts per bambini - website: https://www.bbc.co.uk/programmes/b03g64pd/episodes/downloads
8. EPOSTL.
Il termine ultimo per la presentazione del Portfolio & Individual Project è il giorno dell'esame nella sessione scelta – da consegnare prima di iniziare la parte scritta dell'esame.
* DD = Descrittori di Dublino
N.B. In base a quanto sta emergendo per Coronoavirus si avverte che qualche modifica possa essere apportata al syllabus.
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
Portfolio linguistico
Il portfolio è un documento personale costruito in termini di 'Learning-to-Learn' dai partecipanti ed è di tipo 'work-in-progress' (*DD 2, 3 e 5) che dimostra le competenze linguistiche e metodologiche che i partecipanti al workshop acquisiscono in modo da essere in grado di fare riferimento a, e applicare la metodologia per l'apprendimento-insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria (per i bambini in modo da permetterli di raggiungere il livello A1 del QCER).
Come l'European Language Portfolio (ELP) è costituito da tre macro-aree: (I) Biografia linguistica, (2) passaporto linguistico, e (3) Dossier linguistico, con la parte metodologica compilata utilizzando l’EPOSTL.
La Biografia linguistica contiene un CV generale e una descrizione che illustra le lingue con le quali uno ha dimestichezza;
Il Passaporto linguistico contiene informazioni relative alle certificazioni linguistici di cui uno è in possesso;
Il Dossier linguistico consta in più sottosettori che illustrano elementi di sviluppo di competenze linguistica acquisiti durante il laboratorio quali:
1. Elementi linguistici (lessicale, grammaticale, semantico, fonologico, ortografico, e ortoepico);
2. elementi di sociolinguistica (marcatori linguistici, convenzioni di "cortesia", espressioni fisse, registri);
3. elementi pragmatici ('discorso', 'funzioni', organizzazione) relativo alle 5 diverse aree di competenza linguistica comunicativa;.
Dal punto di vista metacognitiva il Portfolio dovrebbe includere una riflessione significativa per aiutare a ripensare e criticare il proprio approccio all'apprendimento delle lingue (DD 1, 2, 3, 3, 4. 5).
Il Portfolio linguistico (insieme a quello metodologico EPOSTL) è parte integrale del risultato dell'esame finale.
Nel suo insieme il portfolio è il resoconto personale e completo di tutto il lavoro linguistico svolto durante il laboratorio. Contiene cose quali: gli approfondimenti personali, la pianificazione e lo sviluppo del progetto, il contributo nel lavoro di gruppo, ecc.
Linee guide per lo sviluppo del Portfolio Individuale (linguistico e metodologico)
La prima pagina ha:
- una foto formato tessera dell’iscritto al laboratorio
- il nome (come nel libretto/tessera universitaria)
- il numero di immatricolazione
- il corso di laurea
-il codice del corso, l'anno di studio e lo stato attuale
- l’indirizzo e-mail,
– contatto telefonico,
– proprio CV modello europeo (fornito).
Il Portfolio contiene, nella parte Dossier linguistico, le seguenti voci:
1. Lessico - contiene tutto il lessico inglese nuovo che incontri durante le sessioni - se si desidera anche con l'equivalente in italiano;
2. Grammatica - punti grammaticali da rivedere; con una sezione specifica per i Paradigmi dei verbi irregolari - e.g. to go-went –gone; una per i verbi regolari che presentano variazioni ortografiche e phrasal verbs);
3. False friends e.g. factory – (fabbrica) vs farm (fattoria)
4. Tasks - contiene le attività svolte durante il workshop, così come gli approfondimenti nello studio individuale;
5.Riflessioni : alla fine di ogni sessione di laboratorio inserire una riflessione su quanto appreso e le modalità di apprendimento ;
6. Progettazione e sviluppo di materiali per l'apprendimento della lingua con particolare riferimento al progetto di gruppo e sviluppo individuale della mini-lezione di durata 10 minuti
7.Fonologia: Osservazioni ed esempi di pronuncia; testi audio usati per migliorare la percezione e la produzione del suono in inglese con podcasts per bambini –website: https://www.bbc.co.uk/programmes/b03g64pd/episodes/downloads
8. EPOSTL.
Il termine ultimo per la presentazione del Portfolio & Individual Project è il giorno dell'esame nella sessione scelta – da consegnare prima di iniziare la parte scritta dell'esame.
* DD = Descrittori di Dublino
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
MODALITA’ DI VERIFICA degli APPRENDIMENTI
L'ESAME SI SVOLGE COMPLETAMENTE IN LINGUA INGLESE, sia nella forma scritta che in quella orale, ed è standardizzato per i laboratori di Inglese. VERTE SUI CONTENUTI DEL LABORATORIO. Include la Valutazione del proprio Portfolio (linguistico-metodologico con EPOSTL), e del contributo individuale al progetto di gruppo (valutazione per l'apprendimento).
Esame finale orale (TOT: 500 punti) & scritto (TOT: 300 punti), con valutazione: Portfolio linguistico individuale (Portfolio completo – linguistico & metodologico) TOT: 100 punti; e progetto didattico cartaceo e multimediale (TOT: 100 punti), per un totale assoluto di 1000 punti.
Com'è strutturato l'esame?:
Ci sono tre parti scritte in Inglese come segue:
Paper 1. Phonemic Awareness Competence (60 mins.)
Paper 2. Theoretical Aspects spiegati/usati durante il laboratorio: brevi domande aperte (30 min.)
Paper 3. Dalla teoria all'applicazione e.g. progettare una breve bozza di lezione per una classe di scuola primaria in base all'immagine data (30 min.)
Parte Orale (TOT: 500 punti): La discussione orale verte sui testi di riferimento per lo studio individuale e il materiale fornito durante il laboratorio (vedi piattaforma); riconoscimento orale di oggetti di vita quotidiana dei bambini) con pronuncia intelligibile (vedi Wordbank fornito; Portfolio linguistico-metodologico & progetto didattico svolto.
Criteri adottati per la valutazione:
CEFR Table 3: Qualitative aspects of spoken language use at Livello B1/B1+ (p. 28);
CEFR CV (2018) Phonological Control dal Level A1 a B1+ (p. 136).
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
MODALITA’ DI VERIFICA degli APPRENDIMENTI
L'ESAME SI SVOLGE COMPLETAMENTE IN LINGUA INGLESE, sia nella forma scritta che in quella orale. VERTE SUI CONTENUTI DEL LABORATORIO. Include la Valutazione del proprio Portfolio (linguistico-metodologico con EPOSTL) e del contributo individuale al progetto di gruppo (valutazione per l'apprendimento).
Esame finale orale (TOT: 500 punti) & scritto (TOT: 300 punti), con valutazione Portfolio linguistico individuale (Portfolio completo – linguistico & metodologico) TOT: 100 punti; e progetto didattico cartaceo e multimediale (TOT: 100 punti), per un totale assoluto di 1000 punti.
Com'è strutturato l'esame?:
Ci sono tre parti scritte in Inglese come segue:
Paper 1. Phonemic Awareness Competence (60 mins.)
Paper 2. Theoretical Aspects spiegati/usati durante il laboratorio: brevi domande aperte (30 min.)
Paper 3. Dalla teoria all'applicazione e.g. progettare una breve bozza di lezione per una classe di scuola primaria in base all'immagine data (30 min.)
Parte Orale (TOT: 500 punti): La discussione orale verte sui Testi di riferimento per lo studio individuale e il materiale fornito durante il laboratorio (vedi piattaforma);r iconoscimento orale di oggetti di vita quotidiana dei bambini con pronuncia intelligibile (vedi word Bank); Portfolio linguistico-metodologico & progetto didattico svolto.
Criteri adottati per la valutazione:
CEFR Table 3: Qualitative aspects of spoken language use at Livello B1/B1+ (p. 28);
CEFR CV (2018) Phonological Control dal Level A1 a B1+ (p. 136).
Programma del corso - Cognomi A-L
padroneggiare diversi codici comunicativi, possedere competenze linguistiche avanzate e nella lingua straniera a livello CEFR B1/B1+ in inglese;
- saper comunicare informazioni relative alle situazioni educative e didattiche, i possibili interventi alla luce dei modelli teorici e della letteratura di ricerca, le modalità di controllo degli esiti;
- possedere competenze nel gestire la relazione e i processi comunicativi con gli allievi, le famiglie e gli altri professionisti;
- possedere competenze di documentazione degli interventi e di diffusione delle buone pratiche;
- possedere competenze professionali multimediali e tecnologiche sapendo utilizzare nella comunicazione in classe le nuove tecnologie di comunicazione.
Le modalità didattiche previste consisteranno nelle lezioni, nei laboratori, in cui si prevede la realizzazione di simulazioni, e nella realizzazione del tirocinio diretto e indiretto. La verifica avverrà attraverso prove scritte e orali connesse agli esami e alle altre attività formative.
CdL: Scienza Formazione Primaria Magistrale (N.O.) Lab Lingua Inglese codice B024353 - II° anno A-L 2019-20 prof.Elizabeth Guerin Dipartimento FORLILPSI
Anno II° - 2° sem. CFU* 2 LABORATORIO DI LINGUA INGLESE English Language Learning-Teaching Methodology Workshop
Uscita: previsto CEFR Level B1/B1+ vedi relativi descrittori)
Il laboratorio adotta l'approccio 'action-oriented' previsto dal CEFR per sviluppare “communicative language competences”, e riflettere sulle metodologie d'apprendimento linguistico tramite acquisizione di strumenti validi e concreti. Using the CEFR action-oriented approach to develop “communicative language competences” learners are expected to: achieve Level B1/B1 (see related descriptors), and reflect on learning and methodologies for children in Primary School.
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE – ENGLISH LANGUAGE LEARNING-TEACHING METHODOLOGY WORKSHOP
ARGOMENTO Basandosi sul CEFR e altri documenti di riferimento sia italiani sia europei, l'approccio è di tipo 'action-oriented', il laboratorio esamina come sviluppare “communicative language competences” con YLs nella scuola primaria italiana. Verte sull’acquisizione di strumenti validi, e soprattutto concreti per l'apprendimento-insegnamento della Lingua Inglese. Inoltre richiede una riflessione continua e critica da parte dei 'learners' i quali partecipano al laboratorio tramite l'uso di un portfolio linguistico-metodologico in modo da rispondere alle esigenze linguistiche richieste da parte dell’utente nel contesto della sua vita professionale come docente nella scuola primaria in un contesto europeo.
OBIETTIVI FORMATIVI
CEFR Livello B1/B1nelle competenze linguistiche comunicative; apprendere a formulare i costrutti relativi alle competenze linguistiche da sviluppare nei vari anni della scuola primaria; formulare syllabus e curriculum per la scuola primaria; progettare interventi didattici anche di tipo CLIL in lingua inglese per la scuola primaria; progettare la valutazione linguistica per L2; riflettere in modo critico e costruttivo su interventi didattici.
Conoscenze: conoscere approcci per l'apprendimento-insegnamento di una lingua altra (Inglese) per YLs;
capire e applicare approcci per l'apprendimento-insegnamento di una lingua altra (Inglese) per YLs; percepire e acquisire elementi fondamentali tra cui la fonologia della Lingua Inglese, a partire dalle proprie basi pregresse; saper costruire un portfolio linguistico e metodologico personale.
Competenze – Metodologiche e Linguistiche Personali: Competenze Metodologiche: applicare approcci per l'apprendimento-insegnamento di una lingua altra (Inglese) per YLs; realizzare un portfolio linguistico e metodologico personale – per la parte metodologico è previsto la compilazione di EPOSTL; realizzare un progetto didattico (cartacea e in DVD) per Inglese con YLs.
Competenze Linguistiche Personali: realizzare un portfolio linguistico metodologico personale che dimostri le proprie competenze acquisite; Migliorare (raggiungere almeno CEFR Livello B1/B1 orale e scritto) la propria competenza nella comprensione percettiva e nelle espressioni comunicative della Lingua Inglese.
TESTO DI STUDIO OBBLIGATORIO: Guerin, E., Zappaterra, T. (2019). L'Insegnamento della Lingua Inglese e i Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Milano: Guerini Scientifico.
Documenti DI RIFERIMENTO: parti di capitoli come indicato durante il Lab in testi quali: Council of Europe. (2001). Common European Framework of Reference for Languages: Learning, teaching, assessment. Cambridge: CUP. Council of Europe. (2018). Common European Framework of Reference for Languages: Learning, teaching, assessment – Companion Volume with New Descriptors. Strasbourg: CoE. Council of Europe. (2007). European Portfolio for Student Teachers of Languages (EPOSTL). Graz: ECML. Little, D. & Perclova', R. (2001). The European Language Portfolio: A guide for teachers and teacher trainers. Council of Europe (http://www.eeooiinet.com/loce/ELP_guide.pdf). MIUR. (2012). Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell'Infanzia e del Primo Ciclo d'Istruzione e ulteriori aggiornamenti del 2018. Pinter, A. (2006). Learning to Learn. In A. Pinter, Teaching Young Language Learners (pp. 99-114).
MODALITA DI SVOLGIMENTO DELL’ESAME N.B. Il Portfolio Linguistico personale, EPOSTL, e il Progetto Didattico fanno parte integrale della valutazione finale.
L’esame finale si svolgerà in forma scritta-orale in Lingua Inglese
Propedeuticità: (i) aver superato l'esame relativo all’ anno precedenti ( 1° Anno ); (ii) consegnare il proprio portfolio definitivo al momento dell'esame scritto; (iii) consegnare il breve progetto didattico definitivo (cartaceo e DVD) al momento dell'esame scritto; (iv) superare lo scritto per accedere alla parte orale dell'esame (almeno 60%);
Informazioni per l'Esame in competenza produzione scritta in Lingua Inglese: la parte di esame scritto consiste in tre parti (papers) come segue: Paper 1: Q.1. aspetti fonologici - ci sono cinque parti da completare. La prima domanda riguarda il riconoscimento di immagini relative al lessico dei YLs.
Q.1. riconoscere in lingua inglese 25 immagini-oggetti quotidiani relativi al lessico dei YLs;
Q.2.competenze fonemiche-ortografiche lingua inglese – dal suono alla rappresentazione ortografica o come i fonemi possono essere rappresentati nell'ortografia;
Q.3. Competenze ortoepiche – -come lo spelling (ortografia) può rappresentare uno o più suoni in lingua inglese;
Q.4. Domanda di tipo generico relativa ai fonemi e l'apprendimento-insegnamento L2 (inglese);
Q.5. Identificare i cinque fonemi forniti nelle parole quotidiane date in lingua inglese;
Paper 2: Testi obbligatori – ci sono cinque domande relativi alle parti di testi affrontati durante il laboratorio e al testo obbligatorio da studiare.
Paper 3: Dalla Teoria alla Pratica – si richiede di applicare concetti teorici affrontati e portati avanti durante il progetto didattico durante il Lab. Informazioni per l'Esame in competenza produzione orale (speaking & interaction) in inglese. La parte di esame orale consiste in: risposta articolata a domande poste; riconoscimento di oggetti quotidiano nella vita dei YLs e produzione fonologica intelligibile degli stessi; interazione orale fra pari; motivazione delle posizioni preso rispetto un argomento; discussione di quanto prodotto durante il Lab; discussione relativa all'applicazione/ipotesi relativi a concetti affrontati durante il Lab; scambi di idee tra professionisti relative all'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria.
Programma del corso - Cognomi M-Z
Il laboratorio metodologico per l'apprendimento-insegnamento Inglese nella scuola primaria prevede: l'acquisizione dei fonemi inglesi (IPA) e la loro pronuncia intellegibile alla quale esporre i YLs (wordbank); l'analisi, la progettazione e la simulazione di attività didattiche in Lingua Inglese, il raccordare apprendimenti teorici (documenti italiani ed europei relativi all'apprendimento, insegnamento e valutazione delle lingue) e loro applicazione pratica nella scuola.I documenti italiani ed europei di riferimento costituiscono gli strumenti per l'elaborazione di un approccio innovativo empatico, inclusivo e socio-culturale per l'apprendimento-insegnamento e la valutazione linguistica. Sono documenti con i quali i partecipanti al laboratorio interagiscono in maniera costruttiva per 'apprendimento, insegnamento, valutazione linguistica in modo da poter rispondere ai bisogni dei contesti didattici e.g. stilare syllabus e/o curricula, per la didattica della lingua inglese nel primo ciclo italiano di istruzione (CEFR Level A1).Testi di consultazione e qualsiasi altro materiale di riferimento fornito/utilizzato durante gli incontri di laboratorio di metodologia didattica:ok
1) Indicazioni nazionali e nuovi scenari del 2018;
2) EU Key Competences Framework (2018);
3) CoE (2001). Common European Framework of Reference for Languages: Learning, teaching assessment Cap. 2 & le tabelle e descrittori inerenti alle competenze di Lingua Inglese per la scuola primaria;
4) CoE (2001). European Language Portfolio;
5) CoE (2008). European Portfolio for Student Teachers of Languages;
6) Guerin, E. (2016). Progettare un'unità didattica per la lingua inglese per la scuola primaria. In D. Capperucci, G. Franceschini, E. Guerin, G. Perticone, (2016) Progettare per unità di competenza nella scuola primaria. Franco Angeli: Milano;
7) CoE (2018). Companion Volume to CEFR - le tabelle e descrittori inerenti alle competenze di Lingua Inglese per la scuola primaria;
8) Guerin, E. (2016). Progettazione per 'unità di competenza' e insegnamento della lingua inglese: dal Common European Framework of Reference alle Indicazioni nazionali. In D. Capperucci, G., Franceschini, E. Guerin, G. Perticone, G. Progettare per unità di competenza nella scuola primaria. Franco Angeli: Milano.9) Guerin, E. (2017). Developing Phonological Awareness for English Language Learning in Infant and Primary School. In D. Capperucci, D,. E. Guerin, Innovative European Approaches for In-service and Pre-service English Language Teachers in Primary Education.10) Guerin, E., Zappaterra, T. (2019). L'insegnamento della Lingua Inglese e i disturbi specifici dell'apprendimento. Guerini Scientifica: Milano o qualsiasi altro materiale di riferimento che venga usato/fornito durante gli incontri. Suggerimenti di testi per l'apprendimento linguistico individuale:
Monolingual Study Dictionary e.g., Longman Active Study Dictionary of English or Pearson Wordwise English Dictionary
Seal, B. Vocabulary Builder 1. London: Longman
McCarthy, M., O'Dell, F. (1999). English Vocabulary in Use (intermediate). Cambridge: CUP.
Redman, S. (1997). English Vocabulary in Use (Pre-inter & inter). Cambridge:CUP.
Underhill, A. (2005). Sound Foundations: Learning & Teaching Pronunciation. Oxford: MacMillan.
In base ai Descrittori di Dublino (DD) (http://ecahe.eu/w/index.php/Dublin_Descriptors), il curricolo formativo del CdL in Scienze della Formazione Primaria prevede "un'area caratterizzante" dedicata all'approfondimento dei contenuti che saranno oggetto dell'insegnamento nei due gradi scolastici considerati e all'apprendimento di competenze linguistiche e di lingua straniera (inglese). Un’ulteriore area riguarda la piena integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali e disabilità.
In relazione agli obiettivi che l’attività formativa del Laboratorio di Inglese si pone, si prevede che l'apprendente acquisisca le conoscenze (fare con la lingua, princìpi educativi, teorie linguistiche e pratiche che caratterizzano l'apprendimento-insegnamento della lingua 2 (i.e. Dublin Descriptor DD 1: Knowledge and understanding - Conoscenza e comprensione) e le abilità intese come la capacità di applicare le conoscenze per la risoluzione di problemi o per lo svolgimento di compiti di apprendimento-insegnamento L2' (i.e. Dublin Descriptor DD 2: Applying knowledge and understanding - Capacità di applicare conoscenza e comprensione). Dovrà inoltre dimostrare l’acquisizione di competenze trasversali (abilità comunicative nel contesto della classe (interazione con i bambini utilizzando L2 in modo intelligibile e adeguato rispetto ai domini e situazione di uso quotidiano degli alunni della lingua 2 (CEFR Livello A1) ed anche in L2 a CEFR Livello B2 (uso professionale della lingua 2 i.e.Dublin Descriptor DD 4: Communication - Abilità comunicative), autonomia di giudizio (essere in grado di interpretare in modo critico-costruttivo interventi, contenuti e materiali didattici, oltre la letteratura professionale in merito agli stessi temi - Dublin Descriptor DD 3: Making judgements - (Autonomia di giudizio) e dimostrare capacità di apprendimento - learning-to-learn i.e., capacità di apprendimento (Dublin Descriptor DD 5: Lifelong learning).
Il laboratorio metodologico relativo all'apprendimento-insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria si propone di
– introdurre gli studenti a testi di riferimento nazionali ed europei relativi all'apprendimento-insegnamento della L2 (CEFR, ELP, EPOSTL) per favorirne la comprensione, la conoscenza e il loro utilizzo nel contesto della scuola primaria in Italia;
– far acquisire le nozioni di base di competenze nella progettazione didattica della L2 e della valutazione linguistica;
– avvicinare gli studenti ad un approccio comunicativo innovativo, empatico, inclusivo e socio-culturale della didattica L2 in altri contesti europei;
Questo laboratorio metodologico intende sviluppare anche una competenza progettuale con particolare attenzione alla progettazione didattica per unita' di competenza nella scuola primaria.
Risultati di apprendimento attesi al termine del laboratorio (vedi Descrittori di Dublino):
l'apprendente:
1) conosce e comprende il modello di progettazione proposto;
2) è in grado di fare riferimento al contenuto delle Indicazioni nazionali (2012 e 2018) insieme agli altri documenti di riferimento europee per le lingue e di utilizzarlo all'interno del modello di progettazione di L2 proposto;
3) dimostra capacità di riflessione e di critica-costruttiva nei confronti di interventi, contenuti e materiali didattici proposti e disponibili per L2;
4) è in grado di sviluppare una breve bozza per un progetto di intervento didattico in L2 e la relativa valutazione linguistica (L2) in base agli obiettivi proposti e gli esiti previsti;
5) dimostra, come previsto dal MIUR e CdL, competenze linguistiche CEFR Livello B2 (minimo) in Lingua Inglese;
6) è in grado di identificare gli oggetti di uso quotidiani da parte dei bambini (fino a undici anni), e pronunciarli in maniera appropriata (e.g. vedi Wordbank fornito);
7) è capace di adottare un approccio ludico ragionato per favorire l'apprendimento L2 in YLs.
Al termine del laboratorio, gli studenti saranno in condizione di elaborare una ipotesi di mini-lezione propedeutica (c. 10 min.)
Di conseguenza, si presuppone di mettere in atto i seguenti 'Descrittori di Dublino':
1. Knowledge and understanding:
is supported by advanced text & reference books & documents with some aspects informed by knowledge at the forefront of learners' field of study (Language learning, teaching, assessment in Infant & Primary School);
2. Applying knowledge and understanding:
Learners can apply their knowledge (both theoretical and existential) knowledge and understanding in a manner that indicates a professional approach tIn base ai Descrittori di Dublino (DD) (http://ecahe.eu/w/index.php/Dublin_Descriptors), il curricolo formativo del CdL in Scienze della Formazione Primaria prevede "un'area caratterizzante" dedicata all'approfondimento dei contenuti che saranno oggetto dell'insegnamento nei due gradi scolastici considerati e all'apprendimento di competenze linguistiche e di lingua straniera (inglese). Un’ulteriore area riguarda la piena integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali e disabilità.
In relazione agli obiettivi che l’attività formativa del Laboratorio di Inglese si pone, si prevede che l'apprendente acquisisca le conoscenze (fare con la lingua, princìpi educativi, teorie linguistiche e pratiche che caratterizzano l'apprendimento-insegnamento della lingua 2 (i.e. Dublin Descriptor DD 1: Knowledge and understanding - Conoscenza e comprensione) e le abilità intese come la capacità di applicare le conoscenze per la risoluzione di problemi o per lo svolgimento di compiti di apprendimento-insegnamento L2' (i.e. Dublin Descriptor DD 2: Applying knowledge and understanding - Capacità di applicare conoscenza e comprensione). Dovrà inoltre dimostrare l’acquisizione di competenze trasversali (abilità comunicative nel contesto della classe (interazione con i bambini utilizzando L2 in modo intelligibile e adeguato rispetto ai domini e situazione di uso quotidiano degli alunni della lingua 2 (CEFR Livello A1) ed anche in L2 a CEFR Livello B2 (uso professionale della lingua 2 i.e.Dublin Descriptor DD 4: Communication - Abilità comunicative), autonomia di giudizio (essere in grado di interpretare in modo critico-costruttivo interventi, contenuti e materiali didattici, oltre la letteratura professionale in merito agli stessi temi - Dublin Descriptor DD 3: Making judgements - (Autonomia di giudizio) e dimostrare capacità di apprendimento - learning-to-learn i.e., capacità di apprendimento (Dublin Descriptor DD 5: Lifelong learning).
Il laboratorio metodologico relativo all'apprendimento-insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria si propone di
– introdurre gli studenti a testi di riferimento nazionali ed europei relativi all'apprendimento-insegnamento della L2 (CEFR, ELP, EPOSTL) per favorirne la comprensione, la conoscenza e il loro utilizzo nel contesto della scuola primaria in Italia;
– far acquisire le nozioni di base di competenze nella progettazione didattica della L2 e della valutazione linguistica;
– avvicinare gli studenti ad un approccio comunicativo innovativo, empatico, inclusivo e socio-culturale della didattica L2 in altri contesti europei;
Questo laboratorio metodologico intende sviluppare anche una competenza progettuale con particolare attenzione alla progettazione didattica per unita' di competenza nella scuola primaria.
Risultati di apprendimento attesi al termine del laboratorio (vedi Descrittori di Dublino):
l'apprendente:
1) conosce e comprende il modello di progettazione proposto;
2) è in grado di fare riferimento al contenuto delle Indicazioni nazionali (2012 e 2018) insieme agli altri documenti di riferimento europee per le lingue e di utilizzarlo all'interno del modello di progettazione di L2 proposto;
3) dimostra capacità di riflessione e di critica-costruttiva nei confronti di interventi, contenuti e materiali didattici proposti e disponibili per L2;
4) è in grado di sviluppare una breve bozza per un progetto di intervento didattico in L2 e la relativa valutazione linguistica (L2) in base agli obiettivi proposti e gli esiti previsti;
5) dimostra, come previsto dal MIUR e CdL, competenze linguistiche CEFR Livello B2 (minimo) in Lingua Inglese;
6) è in grado di identificare gli oggetti di uso quotidiani da parte dei bambini (fino a undici anni), e pronunciarli in maniera appropriata (e.g. vedi Wordbank fornito);
7) è capace di adottare un approccio ludico ragionato per favorire l'apprendimento L2 in YLs.
Al termine del laboratorio, gli studenti saranno in condizione di elaborare una ipotesi di mini-lezione propedeutica (c. 10 min.)
Di conseguenza, si presuppone di mettere in atto i seguenti 'Descrittori di Dublino':