Sistemi processuali; Princìpi costituzionali; Soggetti ed atti del procedimento penale; I princìpi generali sulla prova; Inutilizzabilità della prova; mezzi di prova
Contenuto del corso - Cognomi H-Z
Sistemi processuali; Princìpi costituzionali; Soggetti ed atti del procedimento penale; I princìpi generali sulla prova; Inutilizzabilità della prova; mezzi di prova
P. TONINI, Manuale di procedura penale, 20^ ed., Milano, Giuffrè ed., 2019.
P. Tonini, Guida allo studio del processo penale, 10^ ed., Milano, 2018 (quale ausilio didattico nello studio del Manuale).
P.Tonini, Manuale di procedura penale, 20^ ed., Milano, 2019.
P. Tonini, Guida allo studio del processo penale. Tavole sinottiche e atti, 10^ ed., Giuffrè,
Milano 2018 (quale ausilio didattico per lo studio del Manuale)
Obiettivi Formativi - Cognomi A-G
Il corso mira a far conoscere agli studenti le norme che regolano i soggetti principali del procedimento penale, sviluppando la predisposizione a comprendere le problematiche che si pongono nel processo, con particolare riferimento alla tutela dei diritti del danneggiato dal reato che voglia esercitare l’azione civile di danno all’interno del processo penale. Si vuole stimolare la capacità di conoscere in modo critico le modalità con le quali si attua la funzione decisoria del giudice, con particolare riferimento alle massime di esperienza ed alle leggi scientifiche che integrano il ragionamento probatorio. Il Corso intende inoltre far conoscere la disciplina delle prove, che costituisce un vero e proprio sotto-procedimento all’interno del processo penale.
Si tende a comunicare la capacità di comprendere la ratio degli istituti anche in funzione del sistema nel quale sono collocati. Si attribuisce la competenza ad affrontare le principali questioni giuridiche che emergono con riferimento alla parte statica del diritto processuale penale. Gli studenti saranno messi in condizione di valutare e di risolvere le principali problematiche argomentando alla luce dei princìpi di diritto processuale penale contenuti nella Costituzione e alle garanzie previste dalle Convenzioni internazionali relative ai diritti della persona.
Obiettivi Formativi - Cognomi H-Z
Il corso mira a far conoscere agli studenti le norme che regolano i soggetti principali del procedimento penale, sviluppando la predisposizione a comprendere le problematiche che si pongono nel processo, con particolare riferimento alla tutela dei diritti del danneggiato dal reato che voglia esercitare l’azione civile di danno all’interno del processo penale. Si vuole garantire la capacità di conoscere e valutare le modalità con le quali si attua la funzione decisoria del giudice, con particolare riferimento alle massime di esperienza ed alle leggi scientifiche che integrano il ragionamento probatorio. Il Corso intende inoltre far conoscere la disciplina delle prove, che costituisce un vero e proprio sotto-procedimento all’interno del processo penale.
Si tende a comunicare la capacità di comprendere la ratio degli istituti anche in funzione del sistema nel quale sono collocati.
Si attribuisce la competenza ad affrontare le principali questioni giuridiche che emergono con riferimento alla parte statica del diritto processuale penale. Gli studenti saranno messi in condizione di valutare e di risolvere le principali problematiche argomentando alla luce dei princìpi di diritto processuale penale contenuti nella Costituzione e alle garanzie previste dalle Convenzioni internazionali relative ai diritti della persona.
Prerequisiti - Cognomi A-G
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I. Si consigglia fortemente di sostenere anche Diritto penale I.
Prerequisiti - Cognomi H-Z
Per sostenere l’esame è fortemente consigliato aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I, Diritto penale I.
Metodi Didattici - Cognomi A-G
Lezioni frontali, esercitazioni e seminari che si svolgeranno nei mesi da marzo a maggio. Saranno adottate tutte le metodologie didattiche consentite dalla nuova strutturazione delle aule. In particolare, si utilizzeranno schemi, diagrammi di flusso, esempi di atti, filmati che rappresentano momenti fondamentali del procedimento penale esaltando la capacità di apprendere le nozioni trasmesse. Gli studenti frequentanti assisteranno ad una udienza presso il Tribunale di Firenze; ne daranno atto in una breve relazione che presenteranno a lezione e all’esame finale.In particolare, si utilizzeranno schemi, diagrammi di flusso, esempi di atti, filmati che rappresentano momenti fondamentali del procedimento penale. Agli studenti frequentanti saranno distribuite le diapositive delle lezioni ed il materiale connesso attraverso la piattaforma Moodle.
Metodi Didattici - Cognomi H-Z
Lezioni frontali, conferenze, esercitazioni e seminari che si svolgeranno nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre. Saranno adottate tutte le metodologie didattiche consentite dalla nuova strutturazione delle aule. In particolare, si utilizzeranno schemi, diagrammi di flusso, esempi di atti, filmati che rappresentano momenti fondamentali del procedimento penale.Agli studenti frequentanti saranno distribuite le diapositive di ogni lezione e il materiale ad esse connesso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Cognomi A-G
Gli studenti che intendono frequentare devono iscriversi servendosi della piattaforma Moodle entro la prima settimana del corso. Gli studenti che hanno chiesto il passaggio di corso potranno iscriversi con le medesime modalità appena sia nota la autorizzazione. La presenza al corso degli studenti iscritti sarà rilevata attraverso appello nominale su base casuale. Gli studenti iscritti potranno giustificare eventuali assenze (fino ad un massimo di cinque) scrivendo un e-mail al docente.
Altre Informazioni - Cognomi H-Z
Gli studenti che intendono frequentare il corso devono iscriversi entro attraverso la piattaforma Moodle entro la prima settimana di svolgimento delle lezioni. Gli studenti che hanno chiesto il passaggio di corso devono iscriversi al corso attraverso Moodle appena sia stata resa nota l'autorizzazione. La presenza a lezione degli studenti iscritti al corso sarà rilevata attraverso appello nominale su base casuale. Gli studenti iscritti al corso sono tenuti a comunicare alla docente prima dell'inizio di ciascuna lezione se saranno assenti, scrivendo una e-mail con oggetto: "giustificazione".
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-G
Esame orale; prova scritta facoltativa al termine delle lezioni che non permette di escludere l’esame orale. Saranno proposte più tracce che permettano lo svolgimento del tema in relazione al grado di preparazione degli allievi. La verifica si articola su diversi piani: innanzitutto sarà oggetto di accertamento la capacità dello studente di esporre la materia utilizzando un linguaggio tecnico appropriato; in secondo luogo, altresì, la capacità dello studente di risolvere eventuali questioni interpretative, partendo dal dato normativo e facendo riferimento ai princìpi della Procedura penale; infine sarà verificata la capacità di ragionamento sistematico.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi H-Z
L’esame di Diritto processuale penale potrà essere sostenuto in un unico colloquio, al termine della seconda parte del corso.
Tuttavia, gli studenti frequentanti potranno suddividere lo studio della materia, sostenendo nella sessione invernale una prova intermedia corrispondente alla prima parte del corso. Di tale prova sarà data una valutazione provvisoria, della quale si terrà conto nell’assegnazione del voto finale, al termine del colloquio corrispondente alla seconda parte del corso. La prova intermedia resterà valida fino all'appello di settembre.
Programma del corso - Cognomi A-G
Nel corso vengono affrontate le seguenti problematiche: sistemi processuali inquisitorio, accusatorio e misto; princìpi costituzionali (es. giusto processo; presunzione di innocenza; obbligatorietà dell’azione penale); soggetti del procedimento; notizia di reato, azione penale; esercizio dell'azione civile risarcitoria per i danni derivanti dal reato; atti fondamentali del procedimento penale; principi generali sulla prova penale. Inoltre il corso esaminerà il diritto delle prove nel processo penale con particolare riferimento all’evoluzione del concetto di scienza e all’introduzione di nuove tecniche di indagine. Si prenderanno le mosse dall’esame del ragionamento del giudice, analizzando i passaggi fondamentali del sillogismo giudiziario e dell’inferenza probatoria, il principio del libero convincimento, il ragionevole dubbio come regola probatoria e di giudizio. All’interno del corso saranno trattate le problematiche dell’esame incrociato. La parte centrale del corso avrà per oggetto l’inutilizzabilità delle prove e la disciplina dei dichiaranti nel processo penale. Si esamineranno tutte le figure dei soggetti chiamati a rendere dichiarazioni, dal testimone, ai consulenti tecnici e periti. Particolare approfondimento sarà dedicato agli imputati connessi o collegati, la cui disciplina è stata oggetto di successive riforme ispirate a princìpi diversi, fino alla legge n. 63 del 2001 che ha tentato di attuare i canoni del giusto processo con una incisiva riforma del sistema p r o b a t o r i o .
P. TONINI, Manuale di procedura penale, 20^ ed., Milano, Giuffrè ed., 2019.
P. Tonini, Guida allo studio del processo penale, 10^ ed., Milano, 2018 (quale ausilio didattico nello studio del Manuale).
Il programma per i frequentanti sarà distribuito a lezione.
Il programma per i non frequentanti è il seguente:
P. TONINI, Manuale di procedura penale, 20^ ed., Milano, Giuffrè ed., 2019.
-Parte I, cap. 1 (storia), par. 1-13; solo cenni del par. 9.
-Parte I, cap. 2 (princìpi costituzionali) par. 1-7 e 9-10; escluso § 8.
-Parte II, cap. I (soggetti), escluso, del par. 2, lettere H (dichiaraz. di incompetenza), I (inosservanza della composizione collegiale), L (sez. distaccate), M (capacità del giudice), R (questioni pregiudiziali); escluso par. 8 (altri soggetti del procedimento).
-Parte II, Cap. II (atti), par. 1; par. 2 (invalidità); in particolare, del paragrafo sulla “restituzione nel termine”, sì rimedio generale, no rimedio specifico per il decreto penale. N.B.: della nullità solo il concetto; la disciplina della nullità sarà oggetto di studio nel secondo semestre.
-Parte , Cap. III (prova in generale), esclusi par. 9, 11, 12.
-Parte II, cap. IV (mezzi di prova): esclusi par. 3, lettere G, H, I, L; par. 5, lettera A; e del par. 6, escluse lettere E, F, G.
- Parte III -Cap. I, par. 2 (La notizia di reato).
- Parte III -Cap. II, par. 2 (L’azione penale).
- Appendice sulla psicologia della testimonianza, par. 1 e 2.
Programma del corso - Cognomi H-Z
Nel corso vengono affrontate le seguenti problematiche: sistemi processuali inquisitorio, accusatorio e misto; princìpi costituzionali (es. giusto processo; presunzione di innocenza; obbligatorietà dell’azione penale); soggetti del procedimento; notizia di reato, azione penale; esercizio dell'azione civile risarcitoria per i danni derivanti dal reato; atti fondamentali del procedimento penale; principi generali sulla prova penale. Inoltre il corso esaminerà il diritto delle prove nel processo penale con particolare riferimento all’evoluzione del concetto di scienza e all’introduzione di nuove tecniche di indagine. Si prenderanno le mosse dall’esame del ragionamento del giudice, analizzando i passaggi fondamentali del sillogismo giudiziario e dell’inferenza probatoria, il principio del libero convincimento, il ragionevole dubbio come regola probatoria e di giudizio. All’interno del corso saranno trattate le problematiche dell’esame incrociato. La parte centrale del corso avrà per oggetto l’inutilizzabilità delle prove e la disciplina dei dichiaranti nel processo penale. Si esamineranno tutte le figure dei soggetti chiamati a rendere dichiarazioni, dal testimone, ai consulenti tecnici e periti. Particolare approfondimento sarà dedicato agli imputati connessi o collegati, la cui disciplina è stata oggetto di successive riforme ispirate a princìpi diversi, fino alla legge n. 63 del 2001 che ha tentato di attuare i canoni del giusto processo con una incisiva riforma del sistema p r o b a t o r i o .
P. TONINI, Manuale di procedura penale, 20^ ed., Milano, Giuffrè ed., 2019.
P. Tonini, Guida allo studio del processo penale, 10^ ed., Milano, 2018 (quale ausilio didattico nello studio del Manuale).
Il programma per i frequentanti sarà distribuito a lezione.
Il programma per i non frequentanti è il seguente:
P. TONINI, Manuale di procedura penale, 20^ ed., Milano, Giuffrè ed., 2019.
-Parte I, cap. 1 (storia), par. 1-13; solo cenni del par. 9.
-Parte I, cap. 2 (princìpi costituzionali)
par. 1-7 e 9-10; escluso § 8.
-Parte II, cap. I (soggetti), escluso, del par. 2, lettere H (dichiaraz. di incompetenza), I (inosservanza della composizione collegiale), L (sez. distaccate), M (capacità del giudice), R (questioni pregiudiziali);
escluso par. 8 (altri soggetti del procedimento).
-Parte II, Cap. II (atti), par. 1;
par. 2 (invalidità); in particolare, del paragrafo sulla “restituzione nel termine”, sì rimedio generale, no rimedio specifico per il decreto penale. N.B.: della nullità solo il concetto; la disciplina della nullità sarà oggetto di studio nel secondo semestre.
-Parte , Cap. III (prova in generale), esclusi par. 9, 11, 12.
-Parte II, cap. IV (mezzi di prova):
esclusi par. 3, lettere G, H, I, L; par. 5, lettera A;
e del par. 6, escluse lettere E, F, G.
- Parte III -Cap. I, par. 2 (La notizia di reato).
- Parte III -Cap. II, par. 2 (L’azione penale).
- Appendice sulla psicologia della testimonianza, par. 1 e 2.