B024365 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA CON LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA MUSICA

Italiano

Il corso si articola in tre filoni principali, che vengono sviluppati in parallelo: 1. una sintetica panoramica sulla storia dell'educazione musicale nella scuola italiana, connessa a uno sguardo su alcuni metodi storici nell'ambito della didattica della musica italiani e stranieri; 2. l'approfondimento di aspetti salienti dell'esperienza musicale in chiave culturale e storica; 3. un'introduzione all'ascolto di brani afferenti al canone della musica d'arte occidentale nell'età moderna.

Per la preparazione dell'esame, la studentessa/lo studente dovrà studiare i seguenti testi:

a) libri:
Nicholas Cook, Musica. Una breve introduzione, Torino, EDT, 2005

Anna Scalfaro, Storia dell’educazione musicale nella scuola italiana. Dall’Unità ai giorni nostri, Milano, Franco Angeli, 2014 (pp. 15-95; 163-231)

Johannella Tafuri, L’educazione musicale. Teorie, metodi, pratiche, Torino, EDT, 1994

b) 2 articoli musicologici a scelta tra i seguenti:
Giuseppina La Face Bianconi, La didattica dell’ascolto, «Musica e Storia», XIV/3, 2006, pp. 511-541

Cesare Fertonani, La musica strumentale di Antonio Vivaldi, Firenze, Olschki, 1998 (pp. 89-143; 319-356)

Carla Cuomo, Il linguaggio della musica. Didattica dell’ascolto su un Minuetto di J.S. Bach, «Innovazione educativa», n. 3-4, marzo-aprile 2006, pp. 49-59
http://www.saggiatoremusicale.it/home/biblioteca-elettronica/testi-di-pedagogia-musicale/

Giorgio Pagannone-Silvia Cancedda, Disney spiega Bach: un percorso didattico sul Quinto concerto brandeburghese, «Musica Docta», IV, 2014, pp. 139-160
http://musicadocta.unibo.it/article/view/4610

Mario Carrozzo, Il duetto Violetta-Germont dall’atto II della Traviata, «Musica Domani», n. 142, marzo 2007, pp. 22-23
http://www.saggiatoremusicale.it/home/biblioteca-elettronica/testi-di-pedagogia-musicale/

Tavola rotonda sulla sinfonia “Incompiuta” di F. Schubert nella prospettiva della didattica dell’ascolto con interventi di Silvana Chiesa, Paolo Gallarati, Ferruccio Tammaro, «Musica e Storia», XIV/3, 2006, pp. 593-635

Le studentesse/gli studenti non frequentanti dovranno inoltre studiare:
François Delalande, La musica è un gioco da bambini, Milano, Franco Angeli, 2004

Da consultare per la terminologia musicale:
Breve lessico musicale, a cura di Fabrizio della Seta, Roma, Carocci, 2009

Acquisizione di conoscenze generali sulla storia dell'educazione musicale nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria italiana.

Acquisizione di conoscenze generali su importanti metodologie didattiche in ambito musicale (Agazzi, Kodály, Orff, Willems, Dalcroze, Delalande).

Acquisizione di conoscenze generali sulla musica come fenomeno culturale nel presente e nella storia

Avviamento all'ascolto riflessivo indirizzato alla comprensione di composizioni del canone della musica d'arte occidentale tra i secoli XVIII e XIX di ambito sia vocale che strumentale.

Fondamenti di didattica dell'ascolto.

Obbiettivi del laboratorio di didattica della musica sono: 1. l'acquisizione di consapevolezza sulle proprietà del suono, sul ritmo, sulle qualità sonore e sull'espressività della voce e degli strumenti musicali; 2. riflessione sul rapporto tra musica e significato tramite l'abbinamento della musica con immagini e parole in elaborati audiovisivi.

Conoscenze generali di storia e di storia della cultura europea nei secoli XVII-XX.

Lezione frontale; ascolto guidato di composizioni musicali

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Esame orale con possibilità di prova intermedia scritta (domande aperte) su una parte del programma.

Il corso si articola in tre filoni principali, che vengono sviluppati in parallelo: 1. una sintetica panoramica sulla storia dell'educazione musicale nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria italiana dall'Unità ai giorni nostri. Collegato a questo punto è uno sguardo su alcuni metodi 'storici' nell'ambito della didattica della musica italiani e stranieri (Agazzi, Kodály, Orff, Willems, Dalcroze) fino a un approccio più recente, e critico nei confronti della tradizione, come quello della didattica basata sul concetto di 'risveglio musicale' (Delalande); 2. l'approfondimento, condotto in prospettiva funzionale e storica attraverso l'esame di esempi musicali di vario genere ed epoca, di aspetti salienti dell'esperienza musicale centrali anche nell'ottica dell'insegnamento scolastico della musica, quali: riflessione sul concetto di musica, forme e generi musicali nella storia delle arti e della cultura occidentale (differenziazione e sviluppo), musica e significato, la musica come fatto sociale, le notazioni musicali; 3. una introduzione all'ascolto di brani afferenti al canone della musica d'arte occidentale tra XVIII e XIX secolo (di compositori quali Vivaldi, Bach, Schubert, Berlioz, Verdi), indirizzata a fornire conoscenze di base dal punto di vista strutturale e storico sulle singole composizioni e sui loro generi di riferimento (concerto, pezzo solistico per strumento a tastiera, sinfonia, melodramma) e i fondamenti per una didattica dell'ascolto.