Comprendere l’alterità: Il focus del corso sarà quindi centrato sulla progressiva definizione dei sistemi religiosi cristiani, riservando la necessaria attenzione alla concreta interazione con le comunità ebraiche e, successivamente, con le comunità islamiche al fine di recuperare la complessa dialettica degli scambi intellettuali, culturali e sociali tra le comunità appartenenti alle tre religioni monoteistiche di origine abramitica.
E. Norelli, La nascita del Cristianesimo, Bologna, Il Mulino, 2018
G. Stroumsa, La fine del sacrificio. Le mutazioni religiose della tarda antichità, Torino, Einaudi, 2006
G. Filoramo - D. Menozzi, Storia del cristianesimo, II. Il Medioevo, Roma-Bari, Laterza, 1997 (e ristt.) – in alternativa, per coloro che conoscono la lingua francese, G. Stroumsa, Les religions d’Abraham. Histoires croisées, Genève, Labor et Fides, 2016
Obiettivi Formativi
Obiettivi Formativi
1. fornire una panoramica storica delle tematiche più importanti della cristianità antica e medievale;
2. imparare a studiare i fenomeni religiosi da un punto di vista storico-critico;
3. imparare a leggere e interpretare le fonti primarie relative al sistema religioso cristiano;
4. comprendere e confrontarsi con metodologie e problemi che pertengono specificatamente allo studio dei sistemi religiosi premoderni;
5 incoraggiare lo sviluppo di capacità analitiche che permettano di valutare la qualità della ricerca degli specialisti della disciplina
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
lezioni frontali
Altre Informazioni
Si precisa, inoltre, che fonti e saggi di approfondimento tematico utilizzati durante le lezioni saranno pubblicati sulla piattaforma Moodle del corso ma non saranno obbligatori per l’esame, a differenza dei testi di riferimento citati sopra, per quanto siano fortemente consigliati
Modalità di verifica apprendimento
1) comprensione e conoscenza dei processi storici;
2) comprensione e conoscenza dei fenomeni più importanti;
3) Abilità nell’usare appropriatamente il lessico specifico.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti e di sapersi esprimere con il lessico appropriato.
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute nelle tre parti.
Programma del corso
Comprendere l’alterità: comunità cristiane ebraiche e islamiche tra tarda antichità e Medioevo: Le prime lezioni del corso saranno dedicate a spigare il metodo di analisi e di studio delle tematiche proposte, ricorrendo a un approccio interdisciplinare tra al storia e l’antropologia: trattandosi di alterità, infatti, è necessario assumere il punto di vista dell’antropologia, disciplina in seno alla quale sono state forgiate le categorie interpretative precipue. Sarà poi necessario interrogarsi sull’idea di area Mediterranea, delimitandone con cura i confini concettuali. Il corso indagherà il processo di formazione delle comunità cristiane nell’area mediterranea tardo antica e medievale, dedicando una preliminare attenzione alla definizione del canone e facendo esplicito riferimento all’esperienza del Gesù storico e alla trasmissione della sua memoria. Le lezioni insisteranno sul concetto di “sistema religioso”, evidenziando la pluralità del mondo cristiano antico e medievale e dando corpo alle numerose “anime” del cristianesimo. Inoltre, saranno mostrate le feconde interazioni di numerose comunità cristiane con i giudaismi, soprattutto durante l’epoca più antica. Saranno adeguatamente trattate le numerose matrici culturali e le altrettanto numerose prassi dell’antica cristianità, introducendo lo studente all’interno di un contesto storico complesso, variegato e assolutamente non univoco. Il focus del corso sarà quindi centrato sulla progressiva definizione dei sistemi religiosi cristiani, riservando la necessaria attenzione alla concreta interazione con le comunità ebraiche e, successivamente, con le comunità islamiche al fine di recuperare la complessa dialettica degli scambi intellettuali, culturali e sociali tra le comunità appartenenti alle tre religioni monoteistiche di origine abramitica.