Il corso si focalizzerà su alcuni aspetti di specifica rilevanza attuale del diritto delle relazioni familiari e delle successioni, avendo particolare riguardo alla dimensione transnazionale.
Per gli studenti frequentanti: materiali indicati a lezione e resi disponibili sulla piattaforma moodle.
Per gli studenti non frequentanti:
- E. Bellisario, V. Cuffaro, L. Rossi Carleo, "Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare", Giappichelli, quinta edizione in uscita nel 2022;
- materiali resi disponibili sulla piattaforma moodle.
Obiettivi Formativi
Conoscenze: nozioni relative alla disciplina giuridica del settore analizzato anche con riguardo ai precedenti storici della medesima.
Capacità: verifica critica dei problemi di trattamento configuratisi in proposito con attenzione alla eventuale pluralità degli orientamenti sviluppatisi in dottrina e in giurisprudenza.
Competenze: attitudine e capacità di effettuare una corretta interpretazione dei testi normativi richiamati e, pertanto, di utilizzare convenientemente il procedimento argomentativo, cogliendo la sostanza giuridica implicita nei singoli aspetti considerati.
Prerequisiti
Diritto costituzionale generale, Diritto privato I, Diritto privato II
Metodi Didattici
Lezioni frontali: 48 ore. La frequenza è particolarmente consigliata nell'interesse dello studente.
All'interno del corso sono previsti seminari teorico-pratici tenuti da notai, magistrati e avvocati volti ad avvicinare gli studenti al mondo delle professioni legali.
Gli studenti saranno quindi invitati a redigere brevi pareri su casi pratici relativi alle questioni analizzate in aula. L'interazione con gli studenti verrà favorita anche attraverso l'uso della piattaforma moodle.
Altre Informazioni
Il docente può sempre essere contattato anche tramite l'indirizzo mail istituzionale: marco.rizzuti@unifi.it
Modalità di verifica apprendimento
L'esame consisterà in una prova orale (in inglese se richiesto dallo studente) volta a verificare la conoscenza progredita dello studente rispetto al livello istituzionale e la capacità di risolvere casi pratici. Particolare importanza sarà attribuita anche alla conoscenza della giurisprudenza.
Gli studenti frequentanti interessati potranno sostenere una prova scritta intermedia che, a loro discrezione, potrà essere valutata ai fini del voto finale unitamente all'attività svolta durante il corso.
La valutazione finale sarà sufficiente se lo studente dimostrerà di aver appreso i concetti base trattati e se non emergano grossolani errori o lacune gravi.
La conoscenza descrittiva, più o meno estesa ma senza analisi critica né enunciazione dei principi giurisprudenziali o coordinamento fra gli istituti, determinerà una valutazione sufficiente ma difficilmente superiore ai 24/30.
La valutazione sarà ottima se lo studente risponderà in modo pienamente esaustivo, dando conto di conoscenza sistemica con riferimento anche alla giurisprudenza rilevante.
Programma del corso
Per la parte relativa al diritto delle relazioni familiari l'attenzione si concentrerà sulla filiazione, con riguardo ad alcune specifiche questioni attuali che emergono nell'ambito delle adozioni, della procreazione assistita e delle azioni di stato, quali in particolare: l'omoparentalità ed il riconoscimento di status costituitisi all'estero, la prospettiva delle famiglie multiparentali, il diritto alla conoscenza delle proprie origini, la nuova disciplina dei cognomi dei figli.
Per la parte relativa al diritto delle successioni si darà specifico rilievo alla dimensione transnazionale connessa ai fenomeni migratori, anche con riferimento al reg. UE 650 del 2012, e ci si soffermerà in particolare su: certificato successorio europeo e pubblicità degli acquisti mortis causa, problematiche poste dalla successione dello Stato, ordine pubblico e possibile rilevanza successoria di rapporti familiari tipici di altre tradizioni culturali, diritto ereditario e principio di non discriminazione, protezione della libertà testamentaria dei soggetti vulnerabili, successioni e nuove tecnologie.