Le conoscenze da acquisire riguardano i significati delle nozioni di pubblici poteri e di p.a. in una società complessa e il ruolo del diritto amministrativo. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica delle principali funzioni della p.a., i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, dell’attività e della tutela giurisdizionale, tenuto conto delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e p.a.
Contenuto del corso - Cognomi E-N
Le conoscenze da acquisire riguardano i significati delle nozioni di pubblici poteri e di p.a. in una società complessa e il ruolo del diritto amministrativo. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica delle principali funzioni della p.a., i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, dell’attività e della tutela giurisdizionale, tenuto conto delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e p.a.
Contenuto del corso - Cognomi O-Z
Le conoscenze da acquisire riguardano i significati delle nozioni di pubblici poteri e di p.a. in una società complessa e il ruolo del diritto amministrativo. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica delle principali funzioni della p.a., i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, dell’attività e della tutela giurisdizionale, tenuto conto delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e p.a.
In alternativa:
D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una introduzione, Bologna, Il Mulino, 2018.
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, Il Mulino, 2019.
V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, Torino, Giappichelli, ultima edizione.
Con riferimento al primo dei manuali suindicati, gli studenti studenti frequentanti potranno sostituire con gli appunti delle lezioni del prof. Ferrara le seguenti parti: parte II, cap. IV, §2 (pp. 172-182), sull’uso dei beni pubblici; parte II, cap. V, §2 (pp. 196-207), sulla provvista e gestione del denaro; parte V, cap. XIII, §2 (pp. 451-468), sulla responsabilità risarcitoria delle pubbliche amministrazioni; parte V, cap. XV (pp. 469-517), su origini, sviluppi e caratteristiche del sistema delle tutele.
W. Gasparri, Elementi di diritto amministrativo. Principi e organizzazione, Torino, Giappichelli, 2017, unitamente a V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, V ediz., Torino, Giappichelli, 2016, pp. 227-546.
in alternativa
D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una introduzione, IX ediz., Bologna, Il Mulino, 2018.
Altri manuali di consultazione:
- e. casetta, manuale di diritto amministrativo, milano, giuffrè, ult. ediz.
- m. clarich, manuale di diritto amministrativo, bologna, il mulino, ult. ediz.
- r. ferrara, introduzione al diritto amministrativo, roma-bari, laterza, ult. ediz.
- e. picozza, introduzione al diritto amministrativo, padova, cedam, ult. ediz.
- f.g. scoca (a cura di), diritto amministrativo, torino, giappichelli, ult. ediz.
- s. tarullo, manuale di diritto amministrativo, bologna, zanichelli, ult. ediz.
Per la preparazione del test scritto si consiglia: W. Gasparri, Quesiti di diritto amministrativo, II ediz., Torino, Giappichelli, 2014.
Durante il ciclo di lezioni potranno essere messe a disposizione degli studenti frequentanti, tramite l’apposita piattaforma web di ateneo, alcune dispense sui principali argomenti della materia.
Per i testi normativi di riferimento, oltre al sito web www.normattiva.it (che fornisce anche il testo storico della normativa vigente), è consigliata la raccolta curata da R. Chieppa, Codice di diritto amministrativo, Milano, Giuffrè, ult. ediz.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-D
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle pp.aa.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra privato e p.a. in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in pp.aa. o in contesti di relazione con pp.aa.
Obiettivi Formativi - Cognomi E-N
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle pp.aa.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra privato e p.a. in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in pp.aa. o in contesti di relazione con pp.aa.
Obiettivi Formativi - Cognomi O-Z
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle pp.aa.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra un privato e una p.a. in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in pp.aa. o in contesti di relazione con pp.aa.
Prerequisiti - Cognomi A-D
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Prerequisiti - Cognomi E-N
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Prerequisiti - Cognomi O-Z
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Metodi Didattici - Cognomi A-D
Le lezioni saranno accompagnate dall'esame di alcuni casi giurisprudenziali secondo modalità seminariali con la partecipazione attiva degli studenti. Sarà sperimentata una modalità interattiva di verifica dell'apprendimento, utilizzando moodle; verranno infatti proposte via smartphone delle domande durante l'ora di lezione, con risposte da dare in forma anonima, che, offendo una statistica delle risposte corrette, consentiranno di accertare la comprensione degli argomenti oggetto della lezione. Sono previsti seminari tenuti da funzionari pubblici, magistrati e altri docenti.
Metodi Didattici - Cognomi E-N
Le lezioni saranno accompagnate dall'esame di alcuni casi giurisprudenziali secondo modalità seminariali con la partecipazione attiva degli studenti.Sarà sperimentata una modalità interattiva di verifica dell'apprendimento, utilizzando moodle; verranno infatti proposte via smartphone delle domande durante l'ora di lezione, con risposte da dare in forma anonima, che, offendo una statistica delle risposte corrette, consentiranno di accertare la comprensione degli argomenti oggetto della lezione. Sono previsti seminari tenuti da funzionari pubblici, magistrati e altri docenti.
Metodi Didattici - Cognomi O-Z
Lezioni di didattica frontale. le lezioni saranno accompagnate dall'esame di alcuni casi giurisprudenziali secondo modalità seminariali con la partecipazione attiva degli studenti.
Altre Informazioni - Cognomi A-D
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Altre Informazioni - Cognomi E-N
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Altre Informazioni - Cognomi O-Z
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
L'esame finale comprende una prova in forma scritta e una prova in forma orale. La prova scritta si compone di una prova a risposte chiuse e una prova a risposte aperte. Prova scritta a risposte chiuse: 15 domande a risposta multipla con un’unica risposta esatta.
Partendo dal voto 30, ogni risposta sbagliata comporterà una decurtazione di 1,5 punti; ciascuna risposta non data di 1 punto (max risposte non date consentite 3). Due domande aperte sul programma di esame, una più generale e una che richiede uno sviluppo e una elaborazione anche personale degli argomenti trattati nel manuale. Le risposte dovranno essere contenute nei limiti di spazio indicati (max due facciate di foglio protocollo). Per lo svolgimento delle prove scritte, il candidato avrà complessivamente a disposizione 90 min.
Ciascuna prova verrà valutata su base trenta e la media delle due prove, sempre arrotondata al voto superiore, determinerà il voto finale.
Chi abbia riportato un voto pari o inferiore a 21 oppure pari o superiore a 28 dovrà sostenere obbligatoriamente anche la prova orale. Per gli altri la prova orale è facoltativa.
La prova orale riguarderà l’intero programma di esame e comprenderà tre domande: una su un argomento generale, una su un argomento di dettaglio, una che richiederà una riflessione personale che metta in collegamento più istituti. Essa comporta l'attribuzione di un voto ulteriore che farà media con quelli riportati nelle prove scritte.
Nelle prove scritte a risposta aperta e nella prova orale, l'attribuzione dei voti verrà fatta secondo i seguenti criteri:
28-30 risposta completa e tale da denotare capacità di collegamento tra gli istituti e riflessione personale;
26-27 risposta corretta e completa; 24-25 risposta corretta, ma non completa;
22-23 risposta che denota alcune carenze nella comprensione dell'istituto;
18-21 risposta appena sufficiente a dimostrare l'acquisizione delle nozioni di base.
Durante l'esame scritto non è ammessa la consultazione di testi normativi. La consultazione dei testi normativi è ammessa durante la prova orale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-N
L'esame finale comprende una prova in forma scritta e una prova in forma orale. La prova scritta si compone di una prova a risposte chiuse e una prova a risposte aperte.
Prova scritta a risposte chiuse: 15 domande a risposta multipla con un’unica risposta esatta.
Partendo dal voto 30, ogni risposta sbagliata comporterà una decurtazione di 1,5 punti; ciascuna risposta non data di 1 punto (max risposte non date consentite 3). Due domande aperte sul programma di esame, una più generale e una che richiede uno sviluppo e una elaborazione anche personale degli argomenti trattati nel manuale. Le risposte dovranno essere contenute nei limiti di spazio indicati (max due facciate di foglio protocollo).
Per lo svolgimento delle prove scritte, il candidato avrà complessivamente a disposizione 90 min.
Ciascuna prova verrà valutata su base trenta e la media delle due prove, sempre arrotondata al voto superiore, determinerà il voto finale.
Chi abbia riportato un voto pari o inferiore a 21 oppure pari o superiore a 28 dovrà sostenere obbligatoriamente anche la prova orale. Per gli altri la prova orale è facoltativa.
La prova orale riguarderà l’intero programma di esame e comprenderà tre domande: una su un argomento generale, una su un argomento di dettaglio, una che richiederà una riflessione personale che metta in collegamento più istituti. Essa comporta l'attribuzione di un voto ulteriore che farà media con quelli riportati nelle prove scritte.
Nelle prove scritte a risposta aperta e nella prova orale, l'attribuzione dei voti verrà fatta secondo i seguenti criteri:
28-30 risposta completa e tale da denotare capacità di collegamento tra gli istituti e riflessione personale;
26-27 risposta corretta e completa
24-25 risposta corretta, ma non completa
22-23 risposta che denota alcune carenze nella comprensione dell'istituto18-21 risposta appena sufficiente a dimostrare l'acquisizione delle nozioni di base. Durante l'esame scritto non è ammessa la consultazione di testi normativi. La consultazione dei testi normativi è ammessa durante la prova orale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi O-Z
L'esame ha come obiettivo la verifica della preparazione e della capacità di esposizione di ciascuno studente in relazione agli obiettivi formativi del corso.
L'esame finale comprende una prova in forma scritta e una prova in forma orale.
La prova scritta si compone di una prova a risposte chiuse e una prova a risposte aperte.
Prova scritta a risposte chiuse: 15 domande a risposta multipla con un’unica risposta esatta.
Ogni risposta sbagliata o non data comporterà una decurtazione di 1,5 punti sul punteggio massimo di 30 (max risposte non date consentite 3).
Due domande aperte sul programma di esame. Le risposte dovranno essere contenute nei limiti di spazio indicati (max due facciate di foglio protocollo).
Per lo svolgimento delle prove scritte, il candidato avrà complessivamente a disposizione 90 min.
Ciascuna prova verrà valutata su base trenta e la media delle due prove, sempre arrotondata al voto superiore, determinerà il voto finale.
Chi abbia riportato un voto pari o inferiore a 21 oppure pari o superiore a 28 dovrà sostenere obbligatoriamente anche la prova orale. Per gli altri la prova orale è facoltativa.
La prova orale riguarderà l’intero programma di esame e comporta l'attribuzione di un voto ulteriore che farà media con quelli riportati nelle prove scritte.
Nelle prove scritte a risposta aperta e nella prova orale, l'attribuzione dei voti verrà fatta secondo i seguenti criteri:
28-30 risposta completa che evidenzia capacità di collegamento tra gli istituti e riflessione personale;
26-27 risposta corretta e completa;
24-25 risposta corretta, ma non completa;
22-23 risposta che denota alcune carenze nella comprensione dell'istituto;
18-21 risposta appena sufficiente a dimostrare l'acquisizione delle nozioni di base.
Durante l'esame scritto non è ammessa la consultazione di testi normativi. La consultazione dei testi normativi è ammessa durante la prova orale.
Programma del corso - Cognomi A-D
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.
Programma del corso - Cognomi E-N
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.
Programma del corso - Cognomi O-Z
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.