Tecniche con le quali si procede alla disciplina dei rapporti privati internazionali, con particolare riferimento alla materia contrattuale e della famiglia. Le norme di conflitto, le norme sulla delimitazione della giurisdizione e sul riconoscimento delle sentenze giudiziarie straniere.
I frequentanti potranno prepararsi per l'esame sulla base degli appunti delle lezioni e dei materiali distribuiti nell'ambito del corso. Si può sostenere l'esame da frequentanti - sugli appunti del corso frequentato - anche negli appelli relativi all'a.a. successivo. Sarà richiesta l'iscrizione sulla piattaforma Moodle entro 10 gg. dall'inizio del corso. Nell'ambito del Corso, ai soli frequentanti, è proposta la partecipazione attiva al laboratorio di learning by doing "Creiamo la nostra banca dati" (https://www.giurisprudenza.unifi.it/p395.html). Gli studenti frequentanti che non potranno partecipare attivamente al laboratorio riceveranno indicazioni su materiali aggiuntivi di studio ai fini dell'esame.
Gli studenti non frequentanti possono prepararsi sul volume di F. Mosconi e C. Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Parte generale e obbligazioni, 9a ed., UTET, 2020, con esclusione dei paragrafi concernenti le immunità (Capitolo II, sez. II, parr. 22-24) e dell'intero Capitolo VII (obbligazioni extra-contrattuali).
Le principali fonti saranno reperibili sulla pagina del corso nella piattaforma e-learning. In alternativa, si consiglia la consultazione del seguente codice: Diritto internazionale privato esplicato, a cura di T. Ballarino, ultima ed.
In alternativa: Franzina, Le fonti del diritto internazionale privato, Giappichelli, 2001 (e-book) (scaricabile gratuitamente sul sito dell'editore https://www.giappichelli.it/le-fonti-del-diritto-internazionale-privato-e-book-9788892159372 )
Obiettivi Formativi
Conoscenze
Conoscenze relative al modo in cui sono regolati i rapporti fra privati che assumono una dimensione internazionale, con particolare riferimento alle tecniche di coordinamento fra ordinamenti e al loro utilizzo nella prospettiva dell'ordinamento italiano: ciò tenendo conto del rilievo sempre crescente che assume in materia il diritto dell'Unione europea.
Capacità
Acquisizione della formazione di base nella materia, tale da assicurare una preparazione idonea per una eventuale prova in argomento ai fini dell'accesso alle professioni forensi. Acquisizione di una capacità di orientamento nell'esame di questioni di diritto internazionale privato e processuale. Affinamento della capacità di analisi delle decisioni giudiziarie.
Competenze
Comprensione della interrelazione fra le normative sulla estensione della giurisdizione civile nei rapporti internazionali, sul riconoscimento delle decisioni estere e sulle norme applicabili al merito delle controversie.
Attraverso il laboratorio di "learning by doing": acquisizione di strumenti utili alla ricerca di giurisprudenza; articolazione di argomenti "pro" e contro"; affinamento delle capacità di discutere posizioni contrapposte.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I; è fortemente consigliato aver superato anche Diritto dell'Unione europea.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale, seminari di approfondimento, incontri di studio interdisciplinari (totale 48 ore).
Nella seconda parte del corso si svolgerà il laboratorio "Creiamo la nostra banca dati", con la partecipazione attiva degli studenti frequantanti, suddivisi in gruppi. L'attività sarà svolta sotto forma di didattica innovativa di "Learning by doing": ricerca su banche dati di sentenze su temi scelti di attualità, scambio di informazioni e opinioni (con modalità "forum" su Moodle), creazione di un database (su Moodle), discussione/dibattito in aula (con valutazione "tra pari"). Cfr. la pagina web della Scuola dedicata alla didattoica innovativa.
Altre Informazioni
Ai fini dell'assegnazione della tesi è richiesta la partecipazione, con frequenza obbligatoria, ai corsi: Diritto dell'Unione europea avanzato (primo semestre) e Diritto internazionale avanzato (secondo semestre). Sono inoltre richieste adeguate conoscenze linguistiche (inglese e, preferibilmente, anche francese).
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale volto ad accertare le competenze di base nella materia, la capacità argomentativa e di ragionamento, la capacità di collegamento tra argomenti. I casi giurisprudenziali esaminati a lezione formeranno parte del programma.
Programma del corso
Diritto internazionale privato: le questioni generali. La legge applicabile ai contratti: Regolamento 593/2008 "Roma I". Giurisdizione in materia civile e commerciale e riconoscimento delle sentenze straniere (regolamento "Bruxelles I bis"; legge n. 218/1995). Parte speciale: Diritto internazionale privato europeo della famiglia: Regolamento n. 2201/2003 "Bruxelles II-bis"; Regolamento n. 1259/2010 sulla legge applicabile a separazione e divorzio. Gli argomenti possono variare in base alla eventuale presenza di ospiti, visiting professors, etc.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile