Nel corso si analizza, in chiave comparata, la tutela dei diritti fondamentali attraverso la giustizia costituzionale nazionale e l’azione della Corte di giustizia EU e della Corte europea dei diritti dell’uomo sia sotto il profilo teorico, sia attraverso l’analisi casistica delle decisioni delle Corti in materia di protezione dei dati personali, quale applicazione concreta di un diritto fondamentale della cultura costituzionale europea in cui s’intersecano libertà e dignità.
PER I FREQUENTANTI
- Appunti delle lezioni;
- Materiali di dottrina e giurisprudenza indicati all'inizio del corso;
- L. Pegoraro, Giustizia costituzionale, in G. Morbidelli, L. Pegoraro, A. Rinella, M. Volpi, Diritto pubblico comparato, Quinta edizione, Torino, G. Giappichelli Editore, 2016.
- G. Cerrina Feroni, T.E. Frosini, S. Torre, Codice delle Costituzioni, Padova, Cedam, 2016.
PROGRAMMA PER I NON FREQUENTANTI
- E. Malfatti, “Livelli” di tutela dei diritti fondamentali nella dimensione europea, III Ed., Torino, G. Giappichelli Editore, 2018.
- L. Pegoraro, Giustizia costituzionale, in G. Morbidelli, L. Pegoraro, A. Rinella, M. Volpi, Diritto pubblico comparato, Quinta edizione, Torino, G. Giappichelli Editore, 2016.
- P. Ridola, Diritto comparato e costituzionale europeo, Torino, G. Giappichelli Editore, 2010,
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire una conoscenza approfondita del concetto di tutela multilivello dei diritti fondamentali in Europa. L’obiettivo verrà raggiunto attraverso lo studio dei modelli di giustizia costituzionale nella loro prospettiva storica, nel loro sviluppo e nella concreta operatività; attraverso l’analisi del funzionamento della Corte di Giustizia europea e della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo; ed, infine, mettendo in relazione le esperienze giurisdizionali nazionali di tutela dei diritti con quelle di ambito europeo.
Il corso vuole offrire agli studenti strumenti metodologici di analisi critica sul funzionamento della tutela effettiva dei diritti in Europa nell’ottica del rapporto tra Corti costituzionali nazionali e Corti europee.
A tali fini, il corso adotta un approccio di carattere comparativo e seminariale (per tale ragione la frequenza è altamente raccomandata).
Nella prima parte saranno affrontati i fondamenti della materia, attraverso lezioni frontali ex cathedra che prenderanno in esame gli istituti della tutela dei diritti fondamentali in Europa alla luce della attività delle Corti costituzionali e di quelle europee.
Nella seconda parte, il corso assumerà un approccio casistico e seminariale sulla base della disamina della giurisprudenza nazionale ed europea sulla specifica applicazione del diritto alla protezione dei dati personali, quale materia emblematica in cui riscontrare l’evoluzione dei diversi approcci ermeneutici in tema di dignità e libertà adottati dalle diverse Corti. Si proporrà anche un profilo di comparazione con le principali decisioni giurisprudenziali americane in materia di privacy, così da sottolineare in concreto la differenza di approccio rispetto alla tutela dei diritti.
In questa seconda parte, gli studenti saranno coinvolti con presentazioni di papers in aula.
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
- ricercare fonti e materiali dottrinali e giurisprudenziali a livello comparato;
- padroneggiare, a livello teorico e pratico, il tema della tutela dei diritti fondamentali in Europa;
- effettuare una lettura della giurisprudenza delle Corti costituzionali, della Corte di Strasburgo e di quella del Lussemburgo, mettendo in evidenza i passaggi salienti delle motivazioni;
- presentare in aula, alla presenza del docente e degli altri studenti, specifici casi giurisprudenziali legati alla tutela del diritto alla protezione dei dati personali nelle sue diverse declinazioni applicative.
Prerequisiti
Nessuno.
È fortemente consigliato, tuttavia, possedere le basi teoriche del concetto di diritti fondamentali e giustizia costituzionale e dei lineamenti del diritto dell’Unione europea.
Metodi Didattici
I modulo (I parte): Lezioni di didattica frontale nelle quali gli istituti verranno spiegati sia nei loro fondamenti teorici, sia attraverso la lettura critica della dottrina e della giurisprudenza.
II modulo (II parte): Seminari con la partecipazione attiva degli studenti, i quali saranno tenuti secondo un calendario stabilito all’inizio del corso, a presentare, da soli o in gruppo, dei loro paper su casi affrontati dalle varie Corti.
Altre Informazioni
La frequenza al corso è fortemente consigliata e verrà regolarmente verificata.
Si richiede una partecipazione attiva degli studenti sia durante lo svolgimento delle lezioni ex cathedra, sia durante la presentazione dei papers.
Modalità di verifica apprendimento
Per i frequentanti:
- Presentazione in aula e discussione di una o più sentenze assegnate a ciascuno studente all'inizio del corso. Tale presentazione verrà giudicata con una votazione che inciderà per 1/3 nel voto finale.
- interrogazione orale al termine del corso in sede di appelli ufficiali sul programma svolto in aula.
Per i non frequentanti:
L’esame si terrà esclusivamente in forma orale.
Nell’esame in forma orale, i principali parametri di valutazione saranno:
(i) capacità di organizzare il discorso giuridico e di ragionare criticamente sugli argomenti oggetto del corso; (ii) qualità dell'esposizione, anche con riferimento al corretto impiego del lessico specialistico; (iii) capacità di collegamento dei diversi temi
Programma del corso
Il programma dettagliato del corso verrà fornito alla prima lezione del corso.