Il Corso si articola in tre aree tematiche principali/moduli, ognuno dei quali verterà e tratterà -sotto vari punti di vista- il potenziale didattico delle rappresentazioni grafiche, intese come strumentazione concettuale e materiale con uno spettro crossmediale il più ampio possibile: dalle tecniche grafiche tradizionali all'infografica, al linguaggio fotografico e cinematografico.
DI BASE
Indicazioni ministeriali per il curricolo della scuola primaria e dell'infanzia (in particolare: le parti relative all'immagine in generale e ad arte e immagine)
PARTE I- Introduzione alla visualità
OBBLIGATORI:
1) Munari B., Fantasia, Bari, Laterza (qualsiasi edizione)
2) Novak J., Costruire mappe concettuali- Strategie e metodi per utilizzarle nella didattica, 2012, Erickson //cmap.ihmc.us
FACOLTATIVI:
Calvani A. et al., Principi di comunicazione visiva e multimediale. Fare didattica con le immagini, Carocci, Roma, 2011
Cornoldi C., Mammardella N. e Pazzaglia F., Psicologia dell’apprendimento multimediale. E-learning e nuove tecnologie, Il Mulino, Bologna, 2005
Farné R., Iconologia didattica. Le immagini per l'educazione: dall'Orbis Pictus a Sesame Street, Bologna, Zanichelli, 2002
Farnè R., Diletto e giovamento. Le immagini e l’educazione, UTET università, Torino, 2006.
Lepri C., Le immagini raccontano. L’iconografia nella formazione dell’immaginario infantile, ETS, Pisa, 2016.
Maragliano R., Parlare le immagini. Punti di vista, Apogeo, Milano, 2008
Marangi M., Insegnare cinema, Utet, Torino, 2004
PARTE II- La rappresentazione grafica: modelli, metodi, tecniche
OBBLIGATORIO: Un qualsiasi manuale di Disegno (OPPURE Docci M., Disegno e analisi grafica. Con elementi di storia dell'arte. Con espansione online, Laterza Edizioni Scolastiche, 2009)
FACOLTATIVI:
Edwards B., Il nuovo Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
Lombardi M., Educazione visiva. Dal segno all’immagine, Ranica, Edizioni Junior, 2002.
PARTE III- L’educazione al patrimonio culturale e all’arte
OBBLIGATORIO: Un qualsiasi manuale di Storia dell’Arte
(OPPURE UNO DEI SEGUENTI TESTI DI DORFLES)
Dorfles G., Angela Vettese, Storia dell’arte per le superiori. Novecento e oltre, Bergamo, Ed. Atlas
Dorfles G., Angela Vettese e Marcello Ragazzi, Arte. Artisti, opere e temi. Con espansione online. Per le Scuole superiori, Bergamo, Ed. Atlas)
Dorfles G. & Vettese A., Arte 3. Artisti, opere e temi. Dal Postimpressionismo ad oggi, Bergamo, Atlas, 2011.
FACOLTATIVI:
Aa. Vv., Educare all’arte, Francucci C. & Vassalli P. a cura di, Roma, Mondadori Electa, 2010.
Baldriga I., Diritto alla bellezza. Educazione al patrimonio artistico, sostenibilità e cittadinanza, Le Monnier, Milano, 2018.
Bonami F., Lo potevo fare anch’io. Perché l’arte contemporanea è davvero arte. Mondadori Libri S.p.A., Milano, 2017 [1. ed., 2007]
Bortolotti A., Calidoni M., Mascheroni S., Mattozzi I., Per l’educazione al patrimonio culturale 22 tesi, Franco Angeli, Milano, 2008.
Cambi F., Gattini F. (a cura di), Scuola e beni culturali. Proposte e informazioni per la didattica, IRRE Toscana, Sesto Fiorentino, 2003.
Caroli F., La storia dell'arte raccontata da Flavio Caroli. Mondadori Electa S.p.A., Milano, 2012 [1. ed., 2001]
De Seta C., Perché insegnare la storia dell’arte, Donzelli, Roma, 2008.
De Troyer V., HEREDUC. Patrimonio culturale in classe. Manuale per gli insegnanti, Garant, Antwerp – Apeldoorn, 2005.
Francucci C., Vassalli P. (a cura di), Educare all’Arte, Electa, Milano, 2005.
Grassi C., Il museo tra storia, cultura e didattica. Funzione educativa e ruolo sociale, ETS, Pisa, 2015.
Sgarbi V., L’arte è contemporanea ovvero l’arte di vedere l’arte. Bompiani., Milano 2012
Zuccoli F., Didattica tra scuola e museo. Antiche e nuove forme del sapere, Parma, Edizioni Junior-Spaggiari, 2014.
APPENDICE- Il disegno infantile
FACOLTATIVI:
1) Cannoni E., Il disegno dei bambini, Carocci editore, Roma, 2017 [1. ed., 2003]
2) Oliviero Ferraris A., Il significato del disegno infantile, Bollati Boringhieri editore, Torino 2012
3) Longobardi C., Pasta T. e Quaglia R., Manuale di disegno infantile. Vecchie e nuove prospettive in ambito educativo e psicologico, UTET Università, Novara, 2012
Obiettivi Formativi
Nel Corso di Disegno viene favorito lo sviluppo di conoscenze e competenze necessarie alla fruizione consapevole di testi visivi ascritti a differenti contesti comunicativi.
Il Corso ed il Laboratorio ad esso collegato si propongono di introdurre gli allievi alle varie specificità tematiche della disciplina (descrittore di Dublino: Conoscenza e comprensione), il cui insegnamento è finalizzato all'acquisizione di un consapevole uso del linguaggio visivo in campo educativo e didattico (descrittore di Dublino: Autonomia di giudizio).
Il Corso ed il Laboratorio forniranno pertanto i fondamenti teorici, la conoscenza degli strumenti e l’applicazione delle metodologie volti a promuovere l'uso del Disegno come mezzo di descrizione della realtà e di visualizzazione di idee e concetti in ogni ambito disciplinare (descrittori di Dublino: Capacità di applicare conoscenza e comprensione; Abilità comunicative; Capacità di apprendimento).
Parallelamente al Corso, nel Laboratorio verrà esperita l'individuazione corretta dei codici, delle funzioni e delle regole compositive che li sottendono.
Prerequisiti
Sono richiesti i prerequisiti relativi alla conoscenza del lessico di base relativo alla geometria piana e solida elementare
Metodi Didattici
Il Corso prevede attività didattica in Lezione frontale; il Laboratorio si svolge in modalità: Esercitazione di gruppo.
Il Corso non ha frequenza obbligatoria; il Laboratorio ha frequenza obbligatoria.
Altre Informazioni
ESAMI DI PROFITTO: saranno effettuati secondo le norme in vigore che l'ateneo comunicherà in relazione alle norme sanitarie di prevenzione covid-19.
INDIPENDENTEMENTE DALLE MODALITA' (PRESENZA O DISTANZA): la prova sarà scritta e prevede la risposta a una domanda aperta come sviluppo testuale della progettazione di una Unità Didattica destinata alla scuola primaria (lunghezza massima 20 righe); il tempo a disposizione sarà di n. 2 ore.
A PARTIRE DAL 2019/2020 Il Corso di Disegno ed il Laboratorio di Disegno sono un esame unico ed hanno come esito un solo voto in trentesimi.
Il Corso si tiene nella doppia offerta formativa da 4 e 8 cfu. Il programma del Corso per studenti con adempimento pari a 4 cfu sarà costituito da uno dei tre moduli del punto 2; i due moduli sono a scelta dello studente: si consiglia di effettuare una scelta complementare ai temi già trattati nell'esperienza pregressa dello studente. Tutto quanto attiene agli obiettivi, la organizzazione didattica, le prove di verifica resta comune al Corso da 8 cfu.
MATERIALE CONSIGLIATO PER LE ESERCITAZIONI ED I LABORATORI
• Computer portatile e relativi supporti per il trasferimento dei dati. Eventuali ulteriori materiali utili allo svolgimento dei Laboratori saranno indicati preliminarmente alle date interessate.
Modalità di verifica apprendimento
LA PROVA D'ESAME DEL CORSO sarà svolta secondo le normative in vigore al momento della prima sessione utile: gennaio 2022.
CRITERI DI VALUTAZIONE: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione; competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità.
LA PROVA D'ESAME DEL LABORATORIO
L'esercitazione svolta durante il Laboratorio sarà in forma di elaborazione di progetto e sarà oggetto di valutazione separata rispetto al corso; la valutazione confluirà come media aritmetica in quella generale.
Il Corso di Disegno ed il Laboratorio di Disegno, pertanto, avranno come esito un solo voto in trentesimi.
AVVISI IMPORTANTI
- Le prove valgono per il solo appello/sessione in cui sono state sostenute; oltre tale termine la prova scritta deve essere nuovamente sostenuta;
- Il calendario degli esami orali e delle verbalizzazioni viene definito in funzione del numero di studenti effettivamente presenti a ciascun appello: esso viene pertanto reso noto nel giorno di apertura dell'appello.
Programma del corso
PARTE I- Indicazioni ministeriali per il curricolo della scuola primaria e dell'infanzia in merito all'immagine in generale e ad arte e immagine Il Disegno come habitat espressivo per la visualizzazione di tutti gli ambiti disciplinari;
Disegno e percezione/Dalla gestalt ai neuroni specchio.
PARTE II- La rappresentazione grafica: modelli, metodi, tecniche;
Gli strumenti del disegno: dal lapis alla matita digitale;
Le componenti del Disegno/Le geometrie, i sistemi del Disegno geometrico, le Teorie del colore.
PARTE III- L’educazione al patrimonio culturale e all’arte;
La didattica museale;
APPENDICE FACOLTATIVA- Il disegno infantile.