Insegnamento mutuato da: B011327 - DIRITTO DI FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA
Lingua Insegnamento
Italiano e Inglese
Contenuto del corso
Durante il corso verranno trattati argomenti attinenti al tema dell’autonomia privata nel diritto di famiglia e delle successioni internazionali. Uno modulo specifico sarà dedicato alle "Questioni patrimoniali nelle successioni transnazionali" nell'ambito del programma europeo Jean Monnet.
Specifiche lezioni saranno infine dedicate alle novità applicative del diritto sulle adozioni con lezioni del dr. Marco Rizzuti
Per i corsisti (inclusi i corsisti della versione inglese presente su moodle): materiali indicati a lezione e presenti sulla piattaforma moodle.
Per i non frequentanti:
- Bonilini Manuale di diritto ereditario e delle donazioni, UTET, 2018 capitolo I (solo pp. 24-41), capitolo VII e capitolo IX
documenti presenti sulla piattaforma moodle
- Bonilini, Manuale di diritto di famiglia, Utet 2018 capitolo decimo
-materiali sulla piattaforma moodle
Obiettivi Formativi
Conoscenze: nozioni relative alla disciplina giuridica del settore analizzato anche con riguardo ai precedenti storici della medesima.
Capacità: verifica critica dei problemi di trattamento configuratisi in proposito con attenzione alla eventuale pluralità degli orientamenti sviluppatisi in dottrina e in giurisprudenza.
Competenze: attitudine e capacità di effettuare una corretta interpretazione dei testi normativi richiamati e, pertanto, di utilizzare convenientemente il procedimento argomentativo, cogliendo la sostanza giuridica implicita nei singoli aspetti considerati.
Prerequisiti
Propedeuticità: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I. È vivamente consigliato di avere buone conoscenze dell'esame di diritto privato I. Si consiglia in particolare, la conoscenza della normativa costituzionale, dei testi e delle direttive di fonte europea, laddove richiamati, ed essenzialmente della civilistica interessata.
Metodi Didattici
Lezioni frontali: 48 ore. La frequenza è particolarmente consigliata nell'interesse dello studente.
Durante le lezioni verranno proposti casi. Lo studente verrà invitato a redigere temi e pareri sui casi discussi in aula. La interazione con gli studenti verrà favorita attraverso l'uso della piattaforma in modalità di flipped teaching.
All'interno del corso sono previsti seminari teorico pratici tenuti da notai e avvocati volti ad avvicinare gli studenti al mondo delle professioni legali.
Riguardo al modulo PI_IS Il progetto "Patrimonial Issues in International Successions Law" (PI_IS) mira a promuovere la conoscenza dei regolamenti UE in materia di diritto di famiglia e successioni, la facilitazione della loro applicazione anche rispetto a nuove forme di assets patrimoniali finanziari, il dialogo tra il mondo accademico e il mondo dei professionisti.
Il modulo prevede anche attività elearning in Italiano e in Inglese (20%), lezioni frontali in Italiano, discussion group in inglese (20 %) e legal clinic con notai e avvocati che simuleranno in aula casi specifici (10%). Il progetto prevede anche l'organizzazione di seminari che saranno accreditati presso gli ordini e rivolti ai professionisti, ma comunque aperti agli studenti in funzione professionalizzante.
Altre Informazioni
Gli studenti Erasmus potranno frequentare il corso in inglese su moodle partecipando a discussion groups durante il corso nelle date indicate su moodle e svolgendo un elaborato in inglese.
All'interno del corso sono previsti seminari teorico/pratici tenuti da notai e avvocati.
Parte del corso è finalizzata all'attuazione del progetto didattico "Patrimonial Issues in International Successions Law" (PI_IS) all'interno del Eupean Jean Monnet Programme come descritto nei contenuti e nella metodologia nel Syllabus.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame consisterà in una prova orale (in inglese se richiesto dallo studente) volta a verificare la conoscenza progredita dello studente rispetto al livello istituzionale e la capacità di risolvere casi pratici. Particolare importanza sarà attribuita anche alla conoscenza della giurisprudenza.
Gli studenti frequentanti interessati potranno sostenere una prova scritta intermedia durante il corso che, a loro discrezione, potrà essere valutata ai fini del voto finale unitamente all'attività eleaning svolta durante il corso.
La valutazione finale sarà sufficiente se lo studente dimostrerà di aver appreso i concetti base trattati e se non emergano grossolani errori o lacune gravi.
La conoscenza descrittiva, più o meno estesa ma senza analisi critica né enunciazione dei principi giurisprudenziali o coordinamento fra gli istituti, determinerà una valutazione sufficiente ma difficilmente superiore ai 24/30.
La valutazione sarà ottima se lo studente risponderà in modo pienamente esaustivo, dando conto di conoscenza sistemica con riferimento anche alla giurisprudenza rilevante.
Programma del corso
Nell'attuale società postmoderna anche il diritto di famiglia e delle successioni è pervaso da una rinnovata attenzione per l'autonomia privata alla luce del principio di sussidiarietà
Durante il corso verranno trattati argomenti attinenti al tema dell’autonomia privata nel diritto di famiglia e delle successioni:
successioni internazionali, successioni e strumenti finanziari, eredità digitale, diritti reali nelle successioni internazionali.
A questi temi la Prof.ssa Landini dedicherà uno specifico modulo all'interno del progetto europeo Jean Monnet Modules "Patrimonial Issues in International Succession Law" (PI_IS), che mira a promuovere la conoscenza dei regolamenti UE in materia di diritto di famiglia e successioni, incentivando il dialogo tra il mondo accademico e il mondo dei professionisti. L'oggetto dei moduli didattici di PI_IS saranno i casi che prevedono l'applicazione dei regolamenti 650/2012, 1103/2016 e 1104/2016 tenendo conto delle questioni patrimoniali emergenti e delle nuove forme di ricchezza digitale.
PI_IS è rivolto a studenti che frequentano gli ultimi anni del corso di laurea, a dottorandi e professionisti.
Il progetto prevede l'uso di strumenti di insegnamento innovativi: uso di metodiche di didattica a distanza - interattiva e cliniche legali.
Saranno coinvolti i professori dell'Università di Firenze (UNIFI) (diritto processuale europeo, diritto di famiglia, diritto privato) e docenti stranieri.
Il progetto si basa sui risultati raggiunti finora da due progetti coordinati dalla professoressa Landini GoInEU e GoInEUPlus, che si occupano dello studio dell'applicazione dei regolamenti 650/2012 e 1103- 1104/2016.
Il programma del modulo sarà il seguente:
Lezioni frontali
i) successioni internazionali interessate da strumenti finanziari; ii) eredità dei beni digitali inclusa la moneta digitale; iii) diritti reali nelle successioni internazionali.
E-learning
Casi concreti sugli argomenti sopra menzionati saranno proposti attraverso la piattaforma agli studenti che dovranno lavorare anche in gruppi di 2-3 persone. I risultati saranno discussi in classe.
Cliniche legali:
Simulazione di una procedura di mediazione sui casi sopra menzionati con la partecipazione di avvocati.
Simulazione sulla redazione di un testamento con la partecipazione di un notaio
Seminari, aperti alla partecipazione di professionisti, su:
1. Eredità dei beni digitali inclusa la moneta digitale;
2. Definizione di residenza abituale ai sensi del Regolamento 650.
Nel modulo (16 ore di lezione) dedicato alle adozioni (docente: Marco Rizzuti), dopo una parte introduttiva finalizzata all’inquadramento dell’istituto e della sua evoluzione, saranno prese in esame questioni applicative di rilevante attualità, avendo riguardo anche alla giurisprudenza interna ed europea.
Più in particolare ci si soffermerà su: le adozioni e i nuovi modelli familiari, dalla tutela dei rapporti di genitorialità sociale nelle convivenze di fatto alla elaborazione pretoria della cosiddetta stepchild adoption nelle unioni omosessuali; la questione della riconoscibilità dell’adozione da parte del single; l’adozione aperta e la moltiplicazione delle figure genitoriali; il diritto della persona adottata alla conoscenza delle proprie origini; il dibattito sulla cosiddetta adozione degli embrioni abbandonati; le adozioni in una società multiculturale, dalla tutela dei minori stranieri non accompagnati alla questione del riconoscimento della kafala.
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