R Krebs e NB Davies "Ecologia e comportamento animale", Boringhieri, 2002
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Principi generali dell’etologia,; Conoscenza dei fattori che influenzano l’espressione e l’evoluzione del comportamento in funzione delle condizioni socioecologiche
Competenze acquisite:
Inquadrare la diversita’ dei processi comportamentali in una prospettiva socioecologica.
Capacita’ acquisite al termine del corso: capacita’ di valutare quanto le condizioni ecologiche influenzino il comportamento e la sua evoluzione
Prerequisiti
Corsi vincolanti: nessuno
Metodi Didattici
Numero di ore totali del corso: 150 (= 6 x 25)
Numero di ore per studio personale e altre attivita' formative di tipo individuale: 102
Numero di ore relative alle attivita' in aula: 48
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
1. Selezione Naturale, ambiente e comportamento. Studi di Lack e Perrins sulle cinciallegre. Dimensioni della covata e sopravvivenza.
2. Approccio comparativo. Il metodo comparativo. Studi di Crook sui tessitori e i primati; di Jarman sugli ungulati. Studi di Clutton-Broock e Harvey sui primati.
3. Bilancio economico. Teorema valore marginale. Decisioni relative all’efficenza o al trasporto di un peso. Manipolazione delle prede. Il richio di morire di fame. Trade-off tra nutrirsi e il pericolo di predazione. Scelta della dieta ottimale negli erbivori.
4. Comportamento spaziale. Selezione dell'habitat. Dispersione ed evitamento dell'inbreeding. Distribuzione libera ideale. Territorialismo. Territorialismo e fitness. Territorialismo e bilancio energetico.
5. Combattere e valutare Competizione per le risorse. Conflitti asimmetrici. Teoria dei giochi: falchi e colombe. Strategie Evoluzionisticamente Stabili (ESS). Strategie alternative in equilibrio evoluzionistico. Trasmissione delle informazioni: informazioni sulla forza e sulle intenzioni. Reciprocità. Dilemma del prigioniero
6. Prede e predatori. Mimetismo criptico e batesiano. Il caso della farfalla monarca. Comunicazione preda predatore. Dimensioni de gruppo ed efficacia antipredatoria. Costi e benefici della difesa sociale. Effetto diluizione. Strategie antipredatorie (testa falsa, coda come esca ecc..). Parassitismo al nido: cuculo e molotro.
7. Conflitto tra i sessi e selezione sessuale. Investimento maschile e femminile in termini di gameti e sforzo riproduttivo. Competizione per il partner e per le risorse. Selezione sessuale. Benefici genetici e non genetici. Scelta femminile. Competizione maschile. Il ruolo degli ornamenti. Esp. di Andersson. Selezione rapidissima di Fisher. Ipotesi dell’handicap. 8. Sistemi nuziali e cure parentali. Vincoli per le cure parentali. Tipo di fecondazione e cure parentali. Sistemi nuziali nei quali il maschio non partecipa alle cure parentali e sistemi nei quali partecipa. Monogania e poliginia. Soglia della poliginia secondo Orians.
9. Strategie riproduttive alternative. Perchè strategie alternative? Strategie alternative in equilibrio evoluzionistico–vedi anche Combattere e valutare.
10. Comportamento sociale. Egoismo e altruismo. Kin selection. Legge di Hamilton. Cooperazione e segnali di allarme. Riconoscimento di parentela. Mutualismo. Reciprocità. Dilemma del prigioniero. Cooperazione e helping in uccelli. Cenni su altruismo negli insetti sociali.