Il linguaggio umano e la nozione di lingua. I principali livelli di analisi linguistica: fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, semantica. Il lessico. Semantica lessicale. La pragmatica. Il mutamento linguistico analizzato secondo i principi e i metodi della linguistica storica. La classificazione delle lingue. Le lingue dell'Italia antica: contatti e interferenze di lingue e di culture tra latino, greco e italico.
1) Gaetano Berruto – Massimo Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET, 2011
2) Paolo Poccetti, Diego Poli, Carlo Santini, Una storia della lingua latina, Roma, Carocci, 1999(1), 2008(7), cap. 1 “Identità e identificazione del latino” (pp. 9-171)
3) M. Lejeune, D. Briquel, Lingue e Scritture, in Italia omnium terrarum parens, Milano 1989, pp. 433-474
Obiettivi Formativi
Il corso si pone quale obiettivo di conoscenza di formare competenze teoriche e metodologiche di base nell’ambito della linguistica.
Le competenze che si intendono attivare riguardano:
- conoscenza di base dei principi fondamentali della linguistica generale
- conoscenza di base dei principi fondamentali della linguistica storica e della variazione diacronica
- acquisizione della terminologia specifica della linguistica
- acquisizione di metodologie e tecniche di base per l’analisi sincronica e diacronica dei singoli livelli della lingua
- fonetica e fonologia
- morfologia
- sintassi
- semantica e lessico
- pragmatica
- acquisizione delle capacità di analisi linguistica di testi
Quali obiettivi di comportamento il corso si propone di stimolare gli studenti:
- ad un uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca
- ad una partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente
- ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola
Prerequisiti
Conoscenza dell’italiano e, possibilmente, di almeno una lingua classica (latino e greco).
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Altre Informazioni
Gli studenti rimasti al vecchio ordinamento D.M. 509 sono invitati a presentarsi ai docenti all'inizio del corso per definire il programma.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale. La prova si articolerà in varie domande sulle tematiche trattate durante il corso:
- introduzione metodologica
- concetti e terminologia di base della linguistica storica e generale
- conoscenze teoriche e applicazione degli strumenti di analisi e descrizione delle strutture linguistiche (fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico, pragmatica)
- analisi della variazione diacronica
Verrà valutata inoltre la capacità argomentativa e di riflessione critica dello studente nell’affrontare e elaborare gli argomenti proposti.
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute in tutte le domande proposte.
Programma del corso
Il linguaggio umano e le lingue. Classificazione delle lingue secondo il criterio genealogico, tipologico e areale. I principali livelli di analisi linguistica: fonetica e fonologia, morfologia, sintassi. La grammatica: categorie grammaticali. Lessico e semantica: approcci al problema del significato lessicale. Pragmatica: la teoria degli atti linguistici. La variazione sociolinguistica. Principi e metodi della linguistica storica; la nascita e lo sviluppo del metodo comparativo. Il mutamento linguistico in prospettiva diacronica. Introduzione alle lingue dell'Italia antica: arealità, classificazione, scritture e tipologie testuali. Contatti e interferenze di lingue e di culture tra latino, greco e italico.