Le molteplici forme drammatiche del teatro italiano verranno studiate dal punto di vista della tecnica di scrittura, della trasmissione testuale e dell’editoria. Particolare attenzione sarà riservata al rapporto dinamico fra esigenze letterarie ed esigenze rappresentative, normativa poetica e prassi scenica.
Il teatro di Torquato Tasso: Il Re Torrismondo.
Testi:
T. TASSO, Il Re Torrismondo, a cura di V. Martignone, Parma, Guanda, 1993.
T. TASSO, Teatro, a cura di M. Guglielminetti, Milano, Garzanti, 1983. Critica:
V. MARTIGNONE, Introduzione a T. TASSO, Il Re Torrismondo, cit., pp. IX-XXVII.
S. VERDINO, Il “Re Torrismondo” e altro, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2007, pp. 7-134.
G. GIGANTE, Tasso, Roma, Salerno Editrice, 2007.
F. BERTINI, “Intorno agli atti di cavalleria”, in “Hor con la legge in man giudicheranno”. Moventi giuridici nella drammaturgia tragica del Cinquecento italiano, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2010, III, pp. 467-537.
L. RICCÒ, Ruggiero e Leone: l’erofilomachia dal poema al teatro fra ragioni drammaturgiche e ragioni politiche, in L’uno e l’altro Ariosto in corte e nelle delizie, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 2011, pp. 113-140.
Obiettivi Formativi
Acquisizione di una matura autonomia di ricerca tramite l’uso competente di ausili bibliografici tradizionali e in rete. Acquisizione della capacità di analisi di testi drammatici.
Prerequisiti
Conoscenza di base della Letteratura del secolo Sedicesimo e nozioni di metrica italiana
Metodi Didattici
Lezioni frontali.
Altre Informazioni
È possibile comunicare con la docente al seguente indirizzo di posta elettronica: carla.molinari@unifi.it
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
Programma del corso
Il corso verterà su Il Re Torrismondo. Tragedia. L’opera verrà esaminata in relazione sia alle contemporanee teorie letterarie di matrice aristotelica, sia alla sperimentazione teatrale in atto a Ferrara.