Il corso ha ad oggetto: 1) il diritto di famiglia: il matrimonio, il rapporto tra i coniugi, la crisi coniugale, lo stato di figlio, l’adozione e i diritti dei conviventi more uxorio; 2) le successioni mortis causa e le donazioni; 3) i singoli contratti con cenni ai contratti del consumatore e del turista.
È consigliata la frequenza, ma lo studente dovrà preparare uno dei manuali di seguito indicati, nell’ultima edizione, per le sole parti inerenti i contenuti del corso: P. PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Napoli, Esi (parte quarta C. “Singoli contratti”, parte settima “Famiglia e rapporti parentali”, parte ottava “Successioni per causa di morte”); A. TORRENTE-P. SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Milano, Giuffré (“I singoli contratti” capitoli da XXXIX a L compreso, “I rapporti di famiglia” capitoli da LXVI a LXXII compreso, “La successione per causa di morte” capitoli da LXXIII a LXXX compreso); V. ROPPO, Diritto privato, Torino, Giappichelli (capitoli VII “I contratti”, XII “La famiglia” e XIII “Successioni e donazioni”; R. CALVO-A. CIATTI, Diritto privato, Bologna, Zanichelli (capitoli VII “I singoli contratti”, X “La famiglia”, XI “Le donazioni” e XII “Le successioni a causa di morte”).
Per i cenni sui contratti del consumatore, lo studente non frequentante dovrà stampare dalla piattaforma moodle soltanto le pagine di V. Roppo intitolate "Regolazione del mercato e protezione dei contraenti deboli".
Occorre dotarsi di un Codice civile aggiornato. Si consiglia: A. Di Majo, Codice civile, Giuffré, oppure G. De Nova, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli.
Obiettivi Formativi
Conoscenza della disciplina giuridica degli istituti caratterizzanti gli ambiti analizzati, nel quadro delle fonti del diritto interno e sovranazionale (art. 117 Cost.) e dei più recenti orientamenti della giurisprudenza anche delle Corti europee.
Perfezionamento del metodo giuridico che si snoda attraverso l’esame della struttura, degli effetti, delle ragioni e della finalità di ogni istituto. Metodo che valorizza soprattutto l’interpretazione sistematica e assiologica in un contesto ampio e complesso delle fonti, dove la sola legge non è più sufficiente a seguire la rapida evoluzione della società e le possibilità schiuse dagli sviluppi scientifici e tecnologici.
Affinamento della terminologia giuridica e della capacità di sintetizzare gli elementi essenziali degli istituti e di confrontare questi ultimi con quelli affini.
Acuire la capacità critica e costruttiva per scorgere i limiti di una determinata disciplina e per prospettare soluzioni interpretative ad un problema concreto o ad una istanza di tutela.
Prerequisiti
Aver superato diritto privato I.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: 40 ore.
Ogni lezione è strutturata tendenzialmente in due parti. Nella prima verrà esposto l’istituto nei suoi tratti fondamentali, cercando di inserirlo quanto più possibile in una logica ampia unitaria di sistema. Ciò al fine di cogliere le scelte di valore e i principi di fondo che devono orientare nell’interpretazione della disposizione giuridica e nell’applicazione dell’istituto. Nella seconda parte, ampio spazio sarà dedicato ad alcuni profili problematici affrontati dalla giurisprudenza, la quale, soprattutto nella materia familiare, ha contribuito a creare nuovo diritto. In questa seconda parte della lezione si cercherà, per quanto fattibile, di sollecitare le considerazioni degli studenti.
Sarà organizzata, parallelamente allo svolgimento del corso, una esercitazione facoltativa settimanale della durata di 1 ora e trenta, per approfondire e ampliare gli argomenti trattati a lezione in un dialogo più disteso col docente.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale. Per i soli studenti frequentanti è prevista, a metà del corso, una prova intermedia facoltativa scritta che scomputa una parte del programma.
Programma del corso
Il corso è volto a fornire una preparazione d’insieme sul diritto di famiglia, sul diritto delle successioni a causa di morte e sui singoli contratti.
In ciascuno di questi ambiti, tuttavia, ci si soffermerà maggiormente, anche nelle esercitazioni facoltative, su alcune delle tematiche più attuali e controverse come: la recente riforma della filiazione, l’evoluzione del concetto di famiglia e di matrimonio, la rilevanza delle unioni omosessuali e dei matrimoni contratti all’estero, i beni oggetto della comunione legale e quelli che ne sono esclusi, gli accordi conclusi in occasione della crisi coniugale, i patti di convivenza, la procreazione medicalmente assistita, la tutela dei legittimari, i patti successori, il patto di famiglia, la circolazione dei beni di provenienza donativa, i contratti del consumatore e del turista con particolare riferimento al decreto legislativo n. 21/2014 che ha attuato la direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori e alla direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali.
Lo svolgimento di questi temi avrà come fonti di riferimento oltre alla specifica normativa, anche di settore, la Costituzione, la Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e il diritto europeo che, al di là dei regolamenti e delle direttive, ha tratti marcatamente giurisprudenziali.